ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
25-02-2007, 11.09.49 | #13 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
|
Riferimento: Dio
Citazione:
scusa ma se l'istinto di sopravvivenza è l'unico scopo della vita vanno bene tutte le manipolazioni genetiche, il disinteresse per le sorti altrui poichè mors tua vita mea, il lottare sempre contro ogni avversità poichè questa è l'unica vera vita? |
|
26-02-2007, 15.51.18 | #14 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
|
Riferimento: Dio
Non sarà che ognuno ha il senso del Divino che si "merita"?
Il Divino che scaturisce dalla nostra interiorità va cercato e ritrovato ... non può esserci impartito o elargito dall'esterno ... è gia in noi ... attende soltanto che lo si riscopra. Mirror Condivido pienamente Dio è al di là di ogni immaginazione e di ogni sforzo di comprensione. La sua immensità non può essere percepita dalla mente umana. Dio è Credo e Dubbio. Dio è il Conosciuto e l’ Inconoscibile. Dio è Amore e sofferenza. Dio è Consapevolezza Dio è il Tutto e il Nulla. Dio è Vita e Morte insieme. |
26-02-2007, 16.16.04 | #15 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
|
Riferimento: Dio
Dio NON è Cattolico, né Islamico, Ebreo o Induista.
“ Quando conoscerete voi stessi, sarete conosciuti e saprete che siete figli del Padre vivente. Colui che cerca non cessi dal cercare, finché non trova e quando troverà sarà commosso, e allora contemplerà sul Tutto. “ |
26-02-2007, 17.32.45 | #16 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
|
Riferimento: Dio
Salve!
ho letto i "nuovi" 24 concetti.....pur nella strana stesura non mi sembra che dicano cose nuove.......quello che mi lascia più perplesso è:Bisogna diffondere i nuovi concetti e farli accettare alla gente in qualche modo è quel "qualche modo" che mi suona male claudio |
26-02-2007, 19.16.36 | #17 |
Credente Bahá'í
Data registrazione: 26-02-2007
Messaggi: 447
|
Riferimento: Dio
Innanzi tutto un saluto a tutti,
sono un nuovo iscritto interessato all'argomento "Religiosità". Ho letto con interesse tutti gli interventi del topic "DIO" è vorrei esprimere la mia modestissima opinione. "DIO COMPRENDE IN SE' TUTTO, EGLI NON PUO' ESSERE COMPRESO" Nel vecchio Testamento leggiamo che Dio disse: << Facciamo l'uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza >> Nel Nuovo Testamento Gesù disse: << Credetemi ch'io son nel Padre, e che il Padre è in me >> Nel Corano Dio dice: << L'uomo è il mistero Mio, ed Io il mistero suo >> Queste parole sacre ci dimostrano che l'uomo è fatto ad immagine di Dio. Eppure l'essenza di Dio è incomprensibile per la mente umana; ciò è perchè la comprensione finita non si può applicare a questo mistero infinito. Dio contiene tutto, Egli non può essere contenuto. Ciò che contiene è superiore a ciò che è contenuto; l'intero è superiore alla parte. L'uomo può comprendere soltanto quelle cose che non trascendono la sua intelligenza; perciò è impossibile che il cuore dell'uomo possa comprendere la natura della Maestà di Dio. La nostra immaginazione può figerare soltanto ciò che è capace di creare. Dei diversi regni della natura alcuni sono fra loro assolutamente incomprensibili. Il regno minerale, il vegetale e l'animale non possono concepire creazione alcuna all'infuori della loro. Il minerale non può comprendere il potere di sviluppo della pianta. L'albero non può immaginare come l'animale possa muoversi e non può capire che cosa significhi vedere, udire, odorare. Tutto ciò appartiene alla creazione fisica. Anche l'uomo fa parte di questa creazione fisica, ma non è possibile a nessuno dei regni inferiori comprendere ciò che avviene nella mente dell'uomo. Tutti i regni superiori sono incomprensibili a quelli inferiori. Allora, come è possibile che la creatura uomo comprenda l'Onnipotente Creatore di tutte le cose? Ciò che immaginiamo non è l'essenza di Dio; Egli, l?incomparabile, è di gran lunga superiore a quel che di più eccelso possa immaginare l'uomo. La superiorità dell'uomo su tutto ciò che è creato nel mondo si vede anche in questo: che l'uomo ha una anima nella quale sta lo Spirito Divino. Gesù Cristo disse: << Chi mi ha veduto, ha veduto il Padre >> (Matteo,XI:27). Dio si manifesta nell'uomo come il sole, pur non discendendo dal cielo, si riflette in uno specchio, perchè le azioni di salire e di discendere, di venire e di andare non sono dell'infinito, ma soltanto degli esseri finiti. Più lo specchio è terso e più il sole vi si rispecchia, cosi è per la manifestazione di Dio sugli uomini, più essi sono puri di cuore e di buona volontà e più in essi si manifestano le qualità di Dio. E come in uno specchio non è lo specchio a vedere i raggi riflessi del sole ma chi nello specchio guarda, così sono gli altri uomini che vedono, nell'uomo puro e di buona volontà, le qualità di Dio. Cio vale per le MANIFESTAZIONI di Dio, per i PROFETI ed i Santi; questo concetto è così semplice che tutti possono caprlo, e quello che si può capire si può accettare. Il Padre Nostro non ci rimprovererà se non accettiamo i dogmi, che non possiamo capire nè quindi credere; perchè Egli è sempre infinitamente giusto verso i Suoi figli. Sinceri saluti. Hetman |
27-02-2007, 18.03.26 | #18 |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-09-2004
Messaggi: 347
|
Riferimento: Dio
Dio!.... parola usata e abusata da sempre che non significa nulla, un semplice contenitore dove gli uomini riversano le loro frustrazioni, sogni, speranze, ambizioni, paure, ecc., ecc. Tutto esiste soltanto nella Mente, anche se tutto quello che E' non è soltanto Mente. E il nostro Dio, gli dei degli altri, i demoni, gli angeli, i paradisi e gli inferni, sono soltanto il riflesso di ciò che è l'uomo dentro e che lo proietta attraverso il pensiero, i sentimenti, le emozioni, in quella dimensione psichica dove tutto questo diventa realtà, dipendendo dalla forza collettiva con cui la gente sostiene queste creazioni, fino al sorgere di vere e proprie entità che agiscono secondo il potere conferitogli dalle credenze e superstizioni popolari. Ed ecco allora che abbiamo dei del tutto improbabili, che hanno molto più di umano che di divino, che possono passare tranquillamente dall'amore più sublime alle efferatezze più atroci. Vi siete mai chiesti perchè la Madonna appare solo ai cattolici, perchè i santi fanno miracoli unicamente a chi crede in loro. Se fossero esseri veramente di luce e non soltanto creature psichiche, la loro azione sarebbe universale, non farebbero distinzioni tra credo e credo, miracolerebbero indifferentemente il bimbo del Durfur, il musulmano ammalato o apparirebbero e trasmetterebbero messaggi a dei pastorelli cinesi. Ma queste entità sono indissolubilmente legate psichicamente ai loro creatori, dei quali sono il loro riflesso interiore. Si possono fare i percorsi spirituali più elevati, conoscere fusioni cosmiche, sperimentare il Nirvana, il "vuoto" che va tanto di moda, ed essere convinti che si è sul cammino dell'illuminazione, o scendere negli abissi infernali. Tutto questo è solo il cammino dell'uomo dentro se stesso, dentro la sua mente e dentro l'incoscienza e oscurità della materia. Ma proprio per questo siamo qui, per creare noi stessi e il nostro mondo così come la Mente ha creato noi, infatti siamo un pensiero sostenuto da "Dio". Il discorso potrebbe allungarsi troppo, aggiungerò soltanto che i nostri "dei" e in genere le nostre creature psichiche possono morire come un qualsiasi essere umano, ma non per malattia o vecchiaia, ma per l'oblio degli uomini.
Il "vero Dio" senza dubbio esiste, ma non ne sappiamo assolutamente nulla, non possiamo neanche lontanamente immaginare come deve essere quella realtà divina, possiamo solo conoscere, dopo lunghi e durissimi percorsi che possono impiegare una vita intera o molte "vite", una parte di noi, cioè una parte di quel "Dio". Possiamo anche accorgerci di questa presenza dal riflesso che proietta nelle nostre vite, così come un essere bidimensionale può accorgersi di un oggetto tridimensionale dall'ombra che proietta sul suo piano. E' possibile l'esperienza di "Dio", ma solo fuori dalla mente, e là deve restare, come la luce di un faro lontano e incomprensibile che ci guida nell'oscurità della notte delle nostre coscienze. Nessuno ne potrà parlare mai, perchè per farlo deve passare per il vaglio della mente, e in quel momento tutto svanirà come una bolla di sapone per convertirisi in tutt'altra cosa, cioè in una ennesima creazione dell'uomo. Saluti Bruck |
27-02-2007, 19.14.12 | #19 |
Credente Bahá'í
Data registrazione: 26-02-2007
Messaggi: 447
|
Riferimento: Dio
[CODE]Citato da Brucus:
Il "vero Dio" senza dubbio esiste, ma non ne sappiamo assolutamente nulla, non possiamo neanche lontanamente immaginare come deve essere quella realtà divina, possiamo solo conoscere, dopo lunghi e durissimi percorsi che possono impiegare una vita intera o molte "vite", una parte di noi, cioè una parte di quel "Dio". Possiamo anche accorgerci di questa presenza dal riflesso che proietta nelle nostre vite, così come un essere bidimensionale può accorgersi di un oggetto tridimensionale dall'ombra che proietta sul suo piano. E' possibile l'esperienza di "Dio", ma solo fuori dalla mente, e là deve restare, come la luce di un faro lontano e incomprensibile che ci guida nell'oscurità della notte delle nostre coscienze. Nessuno ne potrà parlare mai, perchè per farlo deve passare per il vaglio della mente, e in quel momento tutto svanirà come una bolla di sapone per convertirisi in tutt'altra cosa, cioè in una ennesima creazione dell'uomo.[/CODE] Non vorrei essere stato frainteso, mi limito a dire che è assolutamente inutile cercare di sapere qualcosa su Dio inquanto è assolutamente fuori dalle capacità umane. Come un animale qualsiasi non potrà mai capire un essere umano, cosi un essere umano non potrà capire Dio. E' semplicemente una questione di stadi, l'unica cosa che l'uomo può fare è accettare l'esistenza di Dio per il solo fatto che non può essersi creato da solo, pensare poi di essersi creato l'universo in cui vive. Non voglio andare fino al "BigBang" perchè sorgerebbe la domanda di cosa vi era prima. Premesso che L'uomo è stato creato da qualcuno o qualcosa, può la creazione essere perfetta ed il creatore imperfetto? A presto, Hetman |
27-02-2007, 21.02.32 | #20 | |||||
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
|
Riferimento: Dio
Citazione:
Ciao Brucus ben tornato. Cosa c'e' oltre la mente? E la mente e' un inutile orpello o e' parte di qualcosa da cui e' inscindibile? Citazione:
Perfetto. Citazione:
Questo e' quello che pensi tu. C'e' una sola conoscenza spirituale. Il vuoto, che non e' un mero nulla, e' il Padre, l'assoluto immanifesto. In pratica, la mancanza di Vuoto nella propria vita e' l'assenza di Dio perche' assenza di spazio vitale, di silenzio. Esiste una sola spiritualita', non ne esistono molte, spesso pero' i nostri pregiudizi, la nostra ignoranza e pigrizia ci impediscono di indagare in profondita' e soprattutto con semplicita'. Il dio che traspare dal tuo scritto fa paura, e' talmente irraggiungibile e lontano (dal nostro cuore e comune sentire) che tanto vale non pensarci proprio e quel che sara' sara' (un certo fatalismo). Citazione:
Se hai voglia di spiegare queste cose te ne sono grato, non capita tutti i giorni di sentire qualcuno che dice qualcosa. Citazione:
Certo che non lo possiamo immaginare, ma possiamo comprendere qualcosa*, anche perche' molti prima di noi lo hanno fatto e non possiamo fare a meno della guida di chi e' gia' passato di qui. *chi comprende e' sempre e solo l'intelletto dove trasmigrazione e comprensione si manifestano. Oltre l'intelletto non vi e' mai stata ne comprensione ne trasmigrazione (c'e' il cielo libero dalle nubi con un sole che splende). Ultima modifica di Yam : 28-02-2007 alle ore 09.15.54. |
|||||