come la interpretate questa affermazione? E' un'altra domanda facile con una risposta difficile?

La tua domanda è gia una risposta...

sì, a parole, ma come la viviamo nel quotidiano questa cosa? La consideriamo vera o lo diciamo solo perchè è una delle molte affermazioni che ci hanno inculcato in testa?

Salve e buon giorno!
sarò brevissimo , sto andando al lavoro, la cambierei così , "Dio è ogni cosa e ogni luogo"...permane in molti anzi nei più, il concetto, di un "Dio" razionale......sarebbe contrapposto all'irrazionale.....lo "sento" pura Energia....ora devo andare .......eventualmente BUON INIZIO di anno ciaoclaudio

per me è così,per questo spesso in questo forum mi trovo a discutere su questo fatto.per me Dio è ovunque...

anche per me è così, ma se un bambino ti chiedesse: se è ovunque come mai non si vede? Sai, è facile in fondo raffigurarlo come l'omone con la barba bianca e pensarlo in qualche recondito angolo dell'universo, siccome lì è irragiungibile, credere che stia da qualche parte in fondo è abbastanza facile ma... "ovunque" vuol dire che è proprio qui, anche davanti al tuo naso, lo vedi? No! nemmeno il bambino lo vede, è a questo punto che le risposte semplici si complicano.

Solo per chi è complicato!
Dio è semplice e i bambini sono semplici!se non li carichiamo di sovrastrutture!
Ho in corso di letura uno degli ultimi ibri di Walsh "Cosa vuole Dio da noi" e come gli altri e più degli altri semplifica la nuova teologia! La teologia della non separazione ma dell'Unione. Davvero credo che tutto cambierebbe
se ci rendessimo conto che la cosa più sacra è sempre e davanti e dietro e accanto e dentro e fuori e sopra e sotto di noi!
Che nessuno ci chiede nulla se non di diventare quello che già siamo! manifestazioni della divinità !Nessuno avrebbe più ragione di un altro
ma tutti ci inchineremmo alla Vita e a Dio che si manifesta in ogni cosa
esistente, rispetteremmo ogni forma di vita e cercheremmo di preservarla
e mantenerla nella gioia e nella salute!
Che grande Utopia!!! o che grande Sogno da realizzare!

però tu ci hai pensato, e se vivi così non è più un'utopia, anch'io penso proprio le stesse cose e non è più un'utopia nemmeno per me. Un sasso prima era solo un sasso, ora so che ha una vita anche se geologicamente è molto più lunga della mia ed è per questo che mi sembra immobile, ma anche lui cammina ed ha uno scopo. Se poi lo guardiamo al microscopio vedremmo che non è affatto morto. In lui si manifesta la stessa energia che c'è in ogni luogo e in ogni cosa

Ha ragione paperapersa,solo per chi è complicato si complicano le cose.Dio è semplice,siamo noi che complichiamo tutto.Dovremmo cercare di essere come lui,ma purtroppo fatichiamo a farlo

Dio è ovunque, altrimenti che Dio potrebbe mai essere? Quindi permana ogni cosa, ogni atomo di materia e quindi anche noi stessi... di conseguenza facciamo parte anche noi della sua divinità.

Naturalmente è quello che penso io.