QUALCHE MESE FA' HO LETTO UN LIBRO DI VIGNE CHE PARLA DI REINCARNAZIONE. VOI CHE NE PENSATE.

Penso sia una questione più di fede: o ci credi o non ci credi per questione tue religiose.

La reincarnazione è l'unica spiegazione logica dell'evoluzione dell'uomo e di tutti gli altri esseri viventi.
E' l'unica "teoria" che può veramente spiegare perche tutti gli uomini nascono con facoltà e talenti diversi.
La reincarnazione non ha niente a che fare con la "fede"o con le "religioni", ma è un fattore indispensabile della struttura dell'universo. Tutto nell'universo si evolve seguendo cicli o rotazioni, per esempio nei sistemi solari e nei sistemi atomici, e la reincarnazione è solo una variazione del principio dei processi ciclici dell'universo.
Quindi prima o poi la scienza acetterà la reincarnazione nella sua vera forma logica, cioè come un processo logico attraverso cui ogni individuo si trova in cammino verso sempre più alte forme di vita, e rinasce sempre come la stessa specie. Questo comporterà una più grande comprensione dell'uomo, della psicologia e della vita.
Ciao

Moooooolto interessante questa teoria, però non trovo la spiegazione sufficente a giustificare questa credenza. Cioè, cosa ci deve far credere che i cicli dell'universo non possano rispondere ad altri fattori che non siano la reincarnazione?

A dire il vero, sono sempre stato molto refrattario a credere alle "credenze", ho sempre preferito fare verifiche personalmente.
La prova della reincarnazione è riscontrabile in molti aspetti della nostra quotidianità, uno fra tutti, la predisposizione a certe materie piuttosto che per altre, un'attrazione o repulsione particolare verso un qualcosa che non ha una spiegazione logica.
Se poi vogliamo arrivare agli effetti speciali, possiamo regredire tramite l'ipnosi.
Personalmente ho fatto molti di questi esperimenti con decine di soggetti, è possibile rivivere situazioni accadute secoli fa e conservarne un ricordo molto limpido, ma è sopratutto possibile ottenere riscontri oggettivi verificabili.

Ciao.

Perchè il fatto che gli uomini nascono con abilità diverse e con la predisposizione a certe materie.....dovrebbe in qualche modo dimostrare la realtà della reincarnazione?

Non è il solo segnale, ci sarebbe da chiedersi perchè ci siano persone che nascono con quozienti intellettivi molto diversi tra loro e non sempre si può ricondurre ciò a condizioni ambientali di sviluppo.
E poi, come spieghiamo le regresioni in stato ipnotico che si spingono a centinaia di anni precedenti?
Se si fa una ricerca approfondita non è facile dare altre risposte a queste incognite.

Gentili amici,
Tutto quanto è stato scritto è molto interessante.
Credo sia opportuno chiedere a qualcuno di voi:
<<Hai sentito mai parlare del <<TUNNEL DI LUCE>>?
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Cosa pensate che esso sia?
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#Conoscete amici o conoscenti che hanno vissuto queste esperienze?
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Lo stato di coma?
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Se conoscete qualcuno di queste persone chiedete cosa hanno visto. Se ve lo sa dire...
Poi bisogna riflettere.
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Per ora saluto tutti

Alessandro D'Angelo

Caro Alessandro,
diversi anni fa ebbi un incidente in cui persi i sensi.
In pochi istanti vidi tutto quello che avevo fatto fino a quell'istante, come in una promo di un film, tutti gli avvenimenti più importanti, ma ... nessun tunnel.
Passai la notte in ospedale, in un paesino vicino a Roma, quella notte non potevo dormire, avevo una fastidiosa ferita alla testa e c'era un degente che urlava in continuazione, ad un tratto sentii il letto che si abbassava, come se si sedesse qualcuno sulla sponda, mi girai e vidi mio padre, era morto un paio di anni prima, mi tranquillizzò con un sorriso e, lentamente, svanì nel nulla.
... tutto qui.

Secondo la mia opinione la reincarnazione non esiste per un semplice motivo logico: La reincarnazione è stata ideata per fornire una speranza di continuità della vita e negare l'angoscia della morte, ma sappiamo tutti che prima o poi tutte le forme di vita sulla terra scompariranno e quindi la reincarnazione non avrebbe senso dato che non vi sarebbero più creature in cui reincarnarsi.

Inoltre anche se fosse vero, tra la morte e l'incarnazione non ci sarebbe alcuna differenza: se mi reincarnassi in un topo il mio livello intellettivo non mi permetterebbe di comprendere neanche minimamente la realtà, quindi di fatto sarei morto.