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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 24-08-2006, 10.36.37   #11
Gianluca Mattioli
Utente bannato
 
Data registrazione: 11-08-2006
Messaggi: 52
Riferimento: Ma l'emozione è scienza???

"Hai detto un serie di stupidaggini"
è vero hai ragione tu, il neonato alla nascita legge il giornale, è sociocognitivo, legge l'Unità, è alternativo, e amorevole...solo che te ne sei accorto solo tu....


"Ma stai scherzando?"
Il neonato nel calduccio dell'utero gioca a golf, vede la tv, e scrive sulla rete...hai ragione noi ricercatori non le vediamo.....

"Il neonato è l'inizio della storia e del dispiegarsi delle emozioni verso i sentimenti.....se abbiamo difficoltà ad ammetterlo..."
"Non possiamo ammettere una cosa che non ha fondamento"
Hai ragione: i neonati quando nascono sono già laureati e vanno nelle redazioni di un giornale a scrivere un articolo...e così lo chiamano "Uno"...

"A questa poi.... basta aver letto qualcosa di Skandwi che ha ripreso studi di Snower che ha pubblicato la famosa ricerca sul passaggio dalla vita cellulare a quella sociocognitiva.."
ehmm sono dei famosi esperti di cervello...vero???? Quando li vedi salutaceli....

"Ect ect.... secondo te questo è discorrere? Secondo me no, quindi ti saluto, ho di meglio da fare.....Saluti "
buon lavoro...scusa ma che lavoro fai????

"P.s. l'ultima frase scritta da me è falsa, ma se non lo avessi adesso dichiarato hai voglia a cercare...."
comunque grazie e grazie del contributo....mi hai insegnato tante cose....sicuramente mancherai..............uno come te non si incontra tutti i giorni....sei unico
Gianluca Mattioli is offline  
Vecchio 24-08-2006, 10.47.11   #12
Uno
ospite sporadico
 
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
Riferimento: Ma l'emozione è scienza???

Studierai pure il cervello ma non hai capito che tutto l'ultimo post era ironico e nella speranza che mi dicessi:" ok è vero, questo non è discorrere, ricominciamo"
Pazienza.....
Uno is offline  
Vecchio 24-08-2006, 11.57.49   #13
Gianluca Mattioli
Utente bannato
 
Data registrazione: 11-08-2006
Messaggi: 52
Riferimento: Ma l'emozione è scienza???

[quote=Uno]Studierai pure il cervello ma non hai capito che tutto l'ultimo post era ironico e nella speranza che mi dicessi:" ok è vero, questo non è discorrere, ricominciamo" Pazienza....."
Ma che dici?? Ti ho scritto "comunque grazie e grazie del contributo....mi hai insegnato tante cose....sicuramente mancherai..............uno come te non si incontra tutti i giorni....sei unico" come vedi ho riconosciuto le tue doti, sei raffinato, è chiaro che difendi, ovviamente, certi interessi culturali che hanno a che vedere con il dibattito scientifico e come ho già scritto la cosa non mi è nuova....i forum sono specchietti per le allodole e il dibattito è ostacolato e nel nostro caso anche rozzamente...alla fine sei riuscito ad annacquare e a far diventare il tutto "non è discorrere". Ed è chiaro....comunque forse, come sempre, l'1 o il 2% dei nostri lettori si sarà posto qualche riflessione (che è poi lo scopo sbandierato dal forum) sulla base scientifica delle emozioni, riflessioni che solo qui ha potuto trovare...dato il deserto culturale di altri portali di psicologia.Portali che dilettano i forumisti con barzellette, pettegolezzi ma che sono sponsorizzati dalle industrie farmaceutiche.....
Gianluca Mattioli is offline  
Vecchio 24-08-2006, 17.48.40   #14
Uno
ospite sporadico
 
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
Riferimento: Ma l'emozione è scienza???

Come potrai notare mi sono spogliato di ogni etichetta, non sono più nello staff del forum, ora potresti o dovresti smettere di appellarti a congiure del silenzio e simili e se vuoi realmente discutere senza scusanti, prendiamo un punto alla volta io sarò ben disposto dal tentare di approfondire e dire dove e perchè non sono d'accordo e viceversa dove lo sono, in questo modo potremmo rimanere di due idee diverse, esporre le nostre e forse realmente imparare qualcosa se questo è lo scopo che anche tu ti prefissavi, altrimenti imparerò solo io o vediamo altre intenzioni, questo non significa che dovrò essere d'accordo in ogni cosa che tu scrivi ne che se opporrò le mie motivazioni vi sia in corso un tentativo di diluire, bensì di approfondire.

ricomincio dall'inizio mettendoci buona volontà
"Perchè già che ci siamo non portiamo lo studio delle emozioni nella fisica?"

Non era ironia questa, non nego i progressi della biologia nel seguire le interazioni chimiche di ciò che avviene nel nostro corpo quando pensiamo, proviamo emozioni, o anche nei vari stati di coscienza più o meno normali o alterati, ma trovo che un'azione interdisciplinare con la fisica quantistica, la medicina della nutrizione (che pur riconducendosi alla biologia sperimenta in maniera diversa le varie connessioni tra gli apporti nutritivi, gli scambi energetici e le relative dinamiche di sotto o sovra disponibilità di risorse) sia una buona cosa, ma che raramente i compartimenti stagni delle università collaborano, i privati e liberi cittadini e pensatori poi sono estromessi... ma non facciamo polemica su questo, mi fermo a questo primo punto.
Uno is offline  
Vecchio 24-08-2006, 19.40.37   #15
Gianluca Mattioli
Utente bannato
 
Data registrazione: 11-08-2006
Messaggi: 52
Riferimento: Ma l'emozione è scienza???

ricomincio dall'inizio mettendoci buona volontà
"Perchè già che ci siamo non portiamo lo studio delle emozioni nella fisica?"
Le emozioni sono patrimonio della biologia, per il momento almeno, e vorrei chiarire alcuni concetti base. Prendiamo per es. l'ameba che è un microrganismo unicellulare e capita di osservare che trovandosi nel buio migra e si dirige verso la luce, sul piano metabolico non cambia nulla ma perchè si muove?? Credo che possimao ipotizzare che la luce sia una fonte di "piacere" in pratica si potrebeb pensare che l'intero mondo biologico aabbia tale finalità. Non abbiamo difficoltà a pensare che anche gli altri esseri si comportino in maniera analoga. Più complesso è l'organismo e più complesso sarà il tipo di piacere. Nell'animale, e duqnue anche per l'uomo, lo vedimao con maggiore evidenzia. Studi recenti (di paleontologi italiani) hanno segnalato che i resti umani ritrovati in una caverna spagnola e risalenti a 800.000 milioni di anni siano avanzi di un banchetto cannibalico. Mangiare i propri simili è una fonte di piacere e sembrerebbe che l'umanità si sia impegnata a combattere il cannibalismo sopratutto per la salvazione della prole. Il primo momento sembra sia stato che la femmina umana (la donna) abbia perso l'estro e la sessualità continua abbia plasmato l'uomo che ha rinunciato, sesso contro cannibalismo,a mangiare la prole....ma sembra che anche il linguaggio abbia svolto tale funzione.....La nostra domanda è come sia potuto accadere tutto ciò.....ecco eprchè pensiamo che l'emozione del piacere sia la meno strutturata filogeneticamnete e dunquie appresa e mutata nell'evoluzione.... cosa che non è per l'emozione del dolore.....ovvero il senso di precarietà rimane basale e lo rintarcciamo già alla nascita da sempre....
Gianluca Mattioli is offline  
Vecchio 24-08-2006, 22.46.26   #16
Uno
ospite sporadico
 
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
Riferimento: Ma l'emozione è scienza???

Citazione:
Originalmente inviato da Gianluca Mattioli
Le emozioni sono patrimonio della biologia, per il momento almeno,


Dai se vogliamo pignoleggiare lo sono della psicologia, della psichiatria, della neurologia (e anche di qualche altra disciplina medica) e come frontiera recente di ricerca della biologia, per questo sottolineavo l'utilità di una ricerca multicompartimentale, a me non entra in tasca nulla, comunque va bene voglio seguire il tuo discorso biologico, anche se immaginerai che anche solo il tuo accenno alla luce aprirebbe molti fronti e non renderebbe la fisica tanto fuori... e non intendo solo la quantistica che si tira sempre in ballo quando invece spesso la meccanica/newtoniana è più mirata e adatta all'uopo.

Citazione:
e vorrei chiarire alcuni concetti base. Prendiamo per es. l'ameba che è un microrganismo unicellulare e capita di osservare che trovandosi nel buio migra e si dirige verso la luce, sul piano metabolico non cambia nulla ma perchè si muove?? Credo che possimao ipotizzare che la luce sia una fonte di "piacere" in pratica si potrebeb pensare che l'intero mondo biologico aabbia tale finalità. Non abbiamo difficoltà a pensare che anche gli altri esseri si comportino in maniera analoga. Più complesso è l'organismo e più complesso sarà il tipo di piacere. Nell'animale, e duqnue anche per l'uomo, lo vedimao con maggiore evidenzia. Studi recenti (di paleontologi italiani) hanno segnalato che i resti umani ritrovati in una caverna spagnola e risalenti a 800.000 milioni di anni siano avanzi di un banchetto cannibalico. Mangiare i propri simili è una fonte di piacere e sembrerebbe che l'umanità si sia impegnata a combattere il cannibalismo sopratutto per la salvazione della prole. Il primo momento sembra sia stato che la femmina umana (la donna) abbia perso l'estro e la sessualità continua abbia plasmato l'uomo che ha rinunciato, sesso contro cannibalismo,a mangiare la prole....ma sembra che anche il linguaggio abbia svolto tale funzione.....La nostra domanda è come sia potuto accadere tutto ciò.....ecco eprchè pensiamo che l'emozione del piacere sia la meno strutturata filogeneticamnete e dunquie appresa e mutata nell'evoluzione.... cosa che non è per l'emozione del dolore.....ovvero il senso di precarietà rimane basale e lo rintarcciamo già alla nascita da sempre....

Non so se sei al corrente, sicuramente più di me ne saprai, non è il mio campo, della "recente" (l'anno scorso più o meno) mappatura genetica delle amebe, più precisamente di quella che causa la diarrea, la parassitica Entamoeba histolytica, beh in sintesi sono emerse due cose (di quello che so io) la prima è che ci sono due tipi della stessa... ma che prima delle mappature era considerata essere dello stesso tipo perchè morfologicamente sono uguali e tutt'ora è relativamente difficile distinguere una dall'altra, una può invedere i tessuti l'altra no, la seconda è che essa (quella invasiva) passa da organismo indipendente a parassita degradando il genoma.
Io sono convinto che prima o poi scopriranno (se non lo hanno già fatto e non lo so, non sono aggiornatissimo) che l'invasiva è un'evoluzione di quella non invasiva che se non erro attualmente è in densità minore a livello mondiale.

Sai dove voglio arrivare con tutto ciò? Che possiamo supporre che filogeneticamente dagli organismi più semplici a quelli più complessi l'imperativo è quello dell'unione, che prende diverse forme anche biologicamente, in quest'ottica puoi leggere anche il cannibalismo che ben hai esposto.
Non tolgo però valore ad alcune tue affermazioni, la ricerca della luce dell'ameba potrebbe essere funzionale alla sua possibile evoluzione ( e io vedo questa come più probabile) anche se la natura potrebbe "invogliarla" con una sorta di "piacere", la mappatura ha evidenziato anche la presenza di uno strutturato ed elevato numero di geni sensori segno che oltre che "sapere" (passami la parola non corretta) dove sta andando, trae effetti vari dalla luce.

Mi rifermo e ti cedo la parola.
buona serata
Uno is offline  
Vecchio 25-08-2006, 01.12.16   #17
Gianluca Mattioli
Utente bannato
 
Data registrazione: 11-08-2006
Messaggi: 52
Riferimento: Ma l'emozione è scienza???

Ti ringrazio del contributo sulle amebe....della luce dell'ameba potrebbe essere funzionale alla sua possibile evoluzione ( e io vedo questa come più probabile) anche se la natura potrebbe "invogliarla" con una sorta di "piacere", la mappatura ha evidenziato anche la presenza di uno strutturato ed elevato numero di geni sensori segno che oltre che "sapere" (passami la parola non corretta) dove sta andando, trae effetti vari dalla luce."
e condivido l'impostazione congetturale...l'evoluzione si basa sul piacere, se noi come animali non avessimo interfacciato il piacere all'atto della copula ci saremmo estinti. E' nostro patrimonio aver dimostrato che la stimolazioen dell'area settale del gatto produce copula. Ma se un gattino viene isolato sensorialmente sin dalla nascita e dopo qualche mese gli viene stimolata la settale non copula ma fa smorfie di piacere orale, l'unico che conosce....ciò porta a considerare l'emozione del piacere acquisita....ma il punto cruciale è un altro e riguarda il cosidetto piacere paradossale...ne riparleremo....
Gianluca Mattioli is offline  

 



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