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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
30-07-2006, 17.00.41 | #12 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 03-04-2006
Messaggi: 94
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Riferimento: Gestione dell'ira!
Citazione:
Non sempre però. A volte l'ira deve essere menifestata, anche con veemenza, perché il non manifestarla sarebbe segno di viltà. Spero che tale manifestazione sia rara e sta ad ognuno di noi capire quando l'ira è giusta o sbagliata, come lo capì Gesù quando distrusse le bancarelle dinanzi al Tempio di Gerusalemme... |
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30-07-2006, 17.44.18 | #13 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2006
Messaggi: 185
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Riferimento: Gestione dell'ira!
Citazione:
Quando l'ira è consapevole non porterà mai a far del male, cosa che potrebbe accadere a chi, invece, è preda dell'ira, a chi esprime l'ira in modo inconsapevole. Allora, sì, sono d'accordo con te Leonardo; ma allora è indispensabile essere padroni dell'ira, e si diviene padroni dell'ira quando si è consapevoli di essa. L'inconsapevolezza danneggia sempre. Ciao |
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30-07-2006, 20.09.26 | #14 |
io Panda
Data registrazione: 28-03-2006
Messaggi: 469
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Riferimento: Gestione dell'ira!
Ma a volte non sarebbe salutare anche lasciarsi andare all'ira?
Ho capito i vostri ragionamenti, e sembrano piuttosto saggi. Per me l'ira è come l'entusiasmo... c'è, ne sono pienamente consapevole, ma non riesco a manifestarlo... Poi... con gli altri "sentire" non ho problemi, non sono mai cisterna! Grazie per i vostri pareri. |
30-07-2006, 20.22.29 | #15 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 03-04-2006
Messaggi: 94
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Riferimento: Gestione dell'ira!
Citazione:
Sono d'accordo quando dici che l'inconsapevolezza danneggia sempre, ma non sono d'accordo sulla prima parte del discorso, e te lo provo. Poni il caso di un malvagio che dà sfogo alla sua ira in piena consapevolezza, consapevole cioè di arrecare male, magari a un debole (i malvagi di solito sono vigliacchi e se la prendono con i più deboli). Ebbene, la sua consapevolezza gli ha forse impedito di fare del male alle persone contro cui manifesta la sua ira? Non credo. Che poi egli accumuli karma negativo per se stesso, così facendo, è altro discorso che esula dal presente dibattito. Ciao. |
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31-07-2006, 07.54.54 | #16 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2006
Messaggi: 185
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Riferimento: Gestione dell'ira!
Citazione:
E quando esplode un'ira accumulata, il danno si moltiplica. Una cosa ti vorrei chiedere, Mocassino: tu pensi di reprimerla la rabbia, l'ira? Senti che stai male perchè non riesci a manifestarle? Fai del tutto per reprimerle oppure esse non si manifestano indipendentemente dalla tua volontà... Questo è un punto molto importante, perchè non è detto che tu le debba manifestare per forza, nel senso che, se, non volendo hai trovato il modo per trascenderle, non hai bisogno di manifestarle. E il fatto che tu senta questo bisogno di esprimerle, invece, potrebbe essere solo un fatto intellettuale, un ragionamento, e non un'esigenza, diciamo così, fisiologica. Non esprimere la tua ira ti fa sentire "sconfitto", ti sembrerebbe un segno di viltà? Se così fosse, Mocassino, allora dormi pure sonni tranquilli Perchè se avessi trovato il modo di trascendere la rabbia (e trascendere vuol dire che non danneggi te stesso nè gli altri), allora vuol dire che hai raggiunto elevate vette di Consapevolezza |
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31-07-2006, 08.02.25 | #17 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2006
Messaggi: 185
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Riferimento: Gestione dell'ira!
Citazione:
Tu dici "Poni il caso di un malvagio che dà sfogo alla sua ira in piena consapevolezza..."...un malvagio, non può essere consapevole, caro Leonardo, perchè se lo fosse non sarebbe malvagio e se per caso divenisse consapevole non potrebbe più essere malvagio. Ecco, cosa combina la Consapevolezza: non si può più far del male Buona giornata, Leonardo |
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31-07-2006, 12.45.56 | #18 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 03-04-2006
Messaggi: 94
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Riferimento: Gestione dell'ira!
Citazione:
Non sono tanto d'accordo, cioè sono d'accordo solo in parte. Se il malvagio è un immaturo è senz'altro inconsapevole, perché non ha raggiunto la possibilità mentale di sapere realmente ciò che è e ciò che vuole. Ma se il malvagio ha completato la sua maturazione e sa ciò che vuole, e che vuole il male degli altri e anche se scendesse Dio in terra non cambierebbe idea, la sua consapevolezza non lo porta certo ad evitare il male. La tua concezione mi pare socratica, nel senso dell'ottimismo di Socrate riguardo agli effetti benevoli della conoscenza: egli diceva che si commette il male a causa dell'ignoranza del bene, e quindi se si acquisisce la conoscenza del bene, non si potrà più fare il male. Non è vero! Spinoza ha visto più giusto di Socrate. La potenza degli affetti è ciò che governa le scelte morali degli uomini. Non dobbiamo illuderci sulla possibilità per tutti di cambiare stile di vita, di diventare buoni grazie alla consapevolezza. Se uno ha una affezione verso qualcosa di aberrante, non gliela togli mica con le parole; persino se è immaturo e quindi inconsapevole, non basteranno le parole a renderlo virtuoso ma occorreranno esperienze "forti" a farlo maturare. Ciascuno di noi è un mondo a sé stante, siamo diversi uno dall'altro. |
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31-07-2006, 13.10.49 | #19 | |
torna catalessi...
Data registrazione: 30-08-2005
Messaggi: 899
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Riferimento: Gestione dell'ira!
Citazione:
temo di essere d'accordo, anche se preferirei di no. |
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31-07-2006, 15.53.23 | #20 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2006
Messaggi: 185
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Riferimento: Gestione dell'ira!
Citazione:
E non basteranno di certo le parole a var diventare virtuoso un uomo. Sono del tutto d'accordo con te, quindi. Le cose possono cambiare, solo se della consapevolezza se ne fa l'esperienza e non semplicemente parlandone; questo non servirebbe a nulla. La consapevolezza del bene come parola, come concetto, non cambierà mai una persona, se il suo istinto è quello di rubare, per esempio. La consapevolezza di cui parlo io, è la Consapevolezza di Sè, che è cosa ben diversa; è un "processo" che non ha nulla a che vedere con i concetti della mente. Solo questo tipo di consapevolezza può trasformare un ladro in una persona degna di questo nome. Ciao |
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