Secondo voi, è possibile definirsi amico di una persona pur non stimandola?

mi pare più ipocrisia che amicizia.

un amico è uno che ti può aiutare, se non hai stima in niente viene impulsivo non chiedere nulla

secondo me, no.

E' solo una conoscenza, non un'amicizia.

l'amico ci può stimare per certe cose e ci disprezza per altre; certo che se non ci stima per niente, l'amicizia si rompe presto.

Secondo me se frequenti una persona di cui non hai stima, hai paura di ammettere a te stesso che la frequenti perchè altrimenti saresti solo e non sapresti con chi uscire.

Per me è meglio rimanere soli rispetto a stare con persona dalla cui compagnia non puoi ottenere niente di stimolante...almeno impieghi il tempo dedicandoti a quello che ti piace fare.

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tutto dipende da cosa significa per te essere amico.
se vuoi bene ad una persona, le emozioni coinvolte sono tante, e sono tante anche le possibili motivazioni che ti spingono a volerle bene.

Per cui può succedere di voler bene ed essere amico di una persona che non può darti nulla, ma che tu vuoi proteggere, seguire, spingere avanti etc.

Il concetto di amicizia dovrebbe andare al di là di ciò che ci aspettiamo dall'altro, no?

Dovrebbe essere un atteggiamento interiore verso qualcuno; e da costui non dovremmo aspettarci nulla. Stima o non stima, ciò che conta sempre, é ciò che tu vuoi dare oppure non dare.

se pensi che una persona ha bisogno di te, la stima c'entra poco.

nel matrimonio é invece un po' diverso, per esempio, perché lì fai un percorso di vita finalizzato, e allora la stima reciproca é molto importante.

feng qi

no...
Un amico lo stimi...altrimenti non è veramente tale....
Spesso si utilizza coin supoerficialità la parola amicizia...

Ciao a tutti mi inserisco come nuovo utente del forum.
Secondo me si diventa amici grazie anche alla stima che si nutre in una persona, cioé credo che la stima sia una condizione basilare per trasformare una conoscenza in amicizia.
Se cade la stima cade l'amicizia...

stimare, dare una stima di qualcosa o qualcuno....
apprezzare, dare un prezzo a qualcosa o a qualcuno

so che potrebbe non avere attinenza, ma questa cosa della 'monetarizzazione' insita nei verbi esprimenti i giudizi sulle persone come elemento a prioristico in una amicizia mi lascia piuttosto perplesso