Ho speso molte energie durante l'anno per cercare di recuperare questo rapporto. Ora non ne spenderò più.

Il bel ricordo dell'anno scorso rimarrà nel mio cuore,ma come un'immagine sbiadita,in bianco e nero.

Che senso ha salvare il bene che provo per lui?
Io non gli vorrò mai male,ma dedicherò tutto l'affetto che ho da dare ad altre persone più ricettive,più disposte ad una reciprocità,che sappiano apprezzare la profondità dei miei sentimenti.

Io penso che lui non riesca a reggere il confronto con una persona che -nel bene e nel male- vuole sincerità e dedizione.

E' meno impegnativo scegliere come amicizie persone meno "invasive": si esce a bere qualcosa,si chiacchiera e si passano 2 ore serene,ma ognuno ha la sua vita e non deve nulla all'altro.

Al contrario è più impegnativo scegliere persone come me...ma io penso che sia più appagante,umanamente parlando.

Io ci sono rimasta male,ma ora volto pagina ed inizio a scrivere una nuova storia.

cara Leli, che bella l'università!

come ti invidio! di storie ne hai davanti tantissime da scrivere!

Se posso darti un consiglio, so che ognuno è diverso per cui magari non ti piacerà l'idea, ma molla il collegio e prenditi un appartamento con qualche amica/o!

E goditela a più non posso, che sono anni belli e spensierati!

Lascialo stare quello lì, volta pagina!