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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 29-05-2006, 09.51.25   #21
gyta
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Messaggio originale inviato da Piero82
Il risultato quale è? Che io vivo la mia sofferenza piatta e costante, l'altro invece prova un euforia effimera che inevitabilmente finisce causando sofferenze ben maggiori della mia piattezza quotidiana.

Se così fosse l'essere umano non avrebbe fatto alcun passo verso la libertà ma così non è!

Citazione:
"Peccato che questo non sia fattibile e che pochi come me si siano rassegnati al impossibilità di farlo. Sono io che sono spiacente per te che ancora non lo hai capito, ti auguro di non accorgertene troppo bruscamente quando sarà il momento (perchè prima o poi lo capirai è INEVITABILE)."

Nell'animo, nella psiche dolore e piacere
-ai minimi termini!- divengono una scelta!

Posso decidere di stare male perché non trovo un senso al mio mal di stomaco o cercare di comprenderne le cause;
se però non entriamo profondamente nella nostra psiche
non ci accorgeremmo mai che l'inganno parte proprio da lì ed ahimè potremmo passare il resto del tempo come dici tu in "rassegnazione" che io chiamerei più esplicitamente "morte" !

Imparare a prenderci cura di noi stessi coi nostri limiti
non è una scelta da poco, è un atto pieno di coraggio!
Allora forse potremo giungere a comprendere che quel malessere esistenziale altro non era che una negazione alla vita per incapacità ad entrarne in relazione profonda..

C'è solo una cosa da fare:
imparare a prendere molto seriamente ciò che accade in noi
e scopriremo che ogni cosa non è che interpretazione mentale
di una moltitudine di fattori che noi chiamiamo "reale".
A noi l'ardua decisione di scoprire che dietro a tutto questo
non c'è che una cinepresa molto, molto particolare.. il nostro cervello.

Citazione:
Messaggio originale inviato da Sirtaki
inoltre, credo che tu sia un pò.....arrabbiato

Si.. Lo credo anch'io e.. lo spero!
Perché in tal caso solo attraverso la rabbia si può ancora giungere a toccare la nostra potenza di vita!
e.. trasformarla (!)



Gyta

Ultima modifica di gyta : 29-05-2006 alle ore 09.55.58.
gyta is offline  
Vecchio 29-05-2006, 19.13.07   #22
Piero82
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Citazione:
Messaggio originale inviato da gyta
Se così fosse l'essere umano non avrebbe fatto alcun passo verso la libertà ma così non è!



Nell'animo, nella psiche dolore e piacere
-ai minimi termini!- divengono una scelta!

Posso decidere di stare male perché non trovo un senso al mio mal di stomaco o cercare di comprenderne le cause;
se però non entriamo profondamente nella nostra psiche
non ci accorgeremmo mai che l'inganno parte proprio da lì ed ahimè potremmo passare il resto del tempo come dici tu in "rassegnazione" che io chiamerei più esplicitamente "morte" !


Curioso che la maggioranza delle persone parla in termini negativi del unica cosa che davvero può renderti libero!!!

Citazione:


Imparare a prenderci cura di noi stessi coi nostri limiti
non è una scelta da poco, è un atto pieno di coraggio!
Allora forse potremo giungere a comprendere che quel malessere esistenziale altro non era che una negazione alla vita per incapacità ad entrarne in relazione profonda..

C'è solo una cosa da fare:
imparare a prendere molto seriamente ciò che accade in noi
e scopriremo che ogni cosa non è che interpretazione mentale
di una moltitudine di fattori che noi chiamiamo "reale".
A noi l'ardua decisione di scoprire che dietro a tutto questo
non c'è che una cinepresa molto, molto particolare.. il nostro cervello.

Bello poterla vedere così, nascondere tutto dietro ad una percezione soggettiva sbagliata della realtà, peccato che non può funzionare perchè esistono situazioni che sono oggettivamente negative!!!
Sarebbe bello potersi illudere in quel modo, ma dura veramente poco e nella cruda realtà non è proprio pensabile!!!

Citazione:

Si.. Lo credo anch'io e.. lo spero!
Perché in tal caso solo attraverso la rabbia si può ancora giungere a toccare la nostra potenza di vita!
e.. trasformarla (!)



Gyta

Rabbia? La rabbia si prova quando si è illusi di poter cambiare le cose, io ho ormai capito che non fà per me!!!
Piero82 is offline  
Vecchio 30-05-2006, 00.44.20   #23
trudina
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caspita quanta rassegnazione in una persona che ho capito giovane, mi fai rabbia, senza peli sulla lingua.
Ho sofferto le mie sofferenze che tu non sai, forse non ho più la combattività che avevo un tempo ma se davvero come dici tu l'unico modo di andare contro corrente è morire credo che in questa Terra saremmo decimati......ma poi non servirebbe a niente qualcun altro prenderebbe il tuo, il mio, il posto di altri come hai detto tu stesso e allora? Hai mai provato a gridarla davvero questa tua rabbia?

Perchè forse le tue energie potresti impiegarle per migliorare una società stantia che ha bisogno di persone arrabbiate sì ma anche motivate a far qualcosa per cambiare
trudina is offline  
Vecchio 30-05-2006, 11.50.08   #24
gyta
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Citazione:
Messaggio originale inviato da Piero82
Bello poterla vedere così, nascondere tutto dietro ad una percezione soggettiva sbagliata della realtà, peccato che non può funzionare perchè esistono situazioni che sono oggettivamente negative!!!

No! Non sbagliata ma percepita come inesorabilmente reale (cosa che non è!)

La percezione è risultato di un sentire:
scavare dentro quel "soggettivo" è avvicinarsi ad un possibile "reale" !

L'oggettività della negatività non licenzia la realtà in negatività

Gyta

Ultima modifica di gyta : 30-05-2006 alle ore 11.51.52.
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Vecchio 30-05-2006, 17.56.24   #25
Piero82
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Data registrazione: 24-04-2006
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Citazione:
L'oggettività della negatività non licenzia la realtà in negatività


Oggettivo e reale sono sinonimi in questo caso.

Citazione:
Ho sofferto le mie sofferenze che tu non sai, forse non ho più la combattività che avevo un tempo ma se davvero come dici tu l'unico modo di andare contro corrente è morire credo che in questa Terra saremmo decimati......


No perchè esiste l'istinto di sopravvivenza, istinto non desiderio!!!

Citazione:
ma poi non servirebbe a niente qualcun altro prenderebbe il tuo, il mio, il posto di altri come hai detto tu stesso e allora? Hai mai provato a gridarla davvero questa tua rabbia?

Ormai non c'è più rabbia in me, non c'è nulla da gridare, posso solo continuare a fare ciò che faccio!!!

Citazione:
Perchè forse le tue energie potresti impiegarle per migliorare una società stantia che ha bisogno di persone arrabbiate sì ma anche motivate a far qualcosa per cambiare

Le energie vorrei non averle mai avute!!! Avrei fatto meno danno e tuttora quando al mattino vado a lavoro ne farei meno!!! Migliorare, cambiare la società o peggio il mondo....... si può credere a una cosa cosi stupida?

Sai c'è gente che considera uno come me un patriota, io ho capito che lo stesso concetto di partiota e figlio della più assoluta ignoranza.
Piero82 is offline  
Vecchio 31-05-2006, 09.11.56   #26
trudina
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bè guarda nessuno è patriota e responsabile se non di se stesso in questa vita e un pò tutti siamo rassegnati a una vita che scorre..........semplicemente, ma una cosa è pensarlo e un altra scriverlo, per questo non ne capisco la motivazione, che vuoi dire?
trudina is offline  
Vecchio 01-06-2006, 13.35.58   #27
gyta
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Citazione:
Messaggio originale inviato da gyta
L'oggettività della negatività non licenzia la realtà in negatività
Citazione:
Messaggio originale inviato da Piero82
Oggettivo e reale sono sinonimi in questo caso.

Ciò non comporta che la lettura negativa di una parte del presunto oggettivo sia sinonimo di realtà complessiva (!)

Questa distinzione penso sia molto importante (!)

E' proprio nell'atto di separare per meglio indagare dentro
il pensare che si può poi giungere alla tessitura di un presunto oggettivo il meno di parte possibile..
[Per quanto l'assenza "di parte" (di lettura soggettiva)
non è realmente mai sino al fondo possibile nel mentale..]

Io dico solo che l'indagine fa dell'uomo
un uomo ed il fermarsi al comodo od allo scomodo
è comunque ai minimi termini sempre molto pericoloso (!)



Gyta

Ultima modifica di gyta : 01-06-2006 alle ore 13.37.36.
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Vecchio 03-06-2006, 00.44.54   #28
Piero82
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Citazione:
Messaggio originale inviato da gyta


Io dico solo che l'indagine fa dell'uomo
un uomo ed il fermarsi al comodo od allo scomodo
è comunque ai minimi termini sempre molto pericoloso (!)


Io trovo invece che tentare di nascondere l'oggettiva negatività di una gran parte di eventi mascherandola col fatto che è sempre possibile trovarne un' interpretazione positiva sia solo un modo per allontanarsi il più possibile dal oggettività per non accettarne la sofferanza che ne deriva.

Capisco quello che cerchi di fare, oltre che lodevole è anche gentile da parte tua ma non funziona perchè quando ne mangi tanta capisci che tentare di raggiungere non dico l'impossibile, ma anche solo l'improbabile fa si che ne mangerai ancora, rassegnandoti invece non ne mangi più!!! Io ne ho mangiata troppa e sono stanco, quindi per quanto mi riguarda è finita qui!!!

Mi aspetta solo una lunga attesa, ormai ho capito che nessuna azione compiuta da me o da altri e nessun evento casuale può aiutare, migliorare o cambiare in modo realmente positivo me gli altri o qualsiasi altra cosa!!!

La negatività è la norma, probabilmente è giusto e normale che sia così!!!

Ultima modifica di Piero82 : 03-06-2006 alle ore 00.49.40.
Piero82 is offline  
Vecchio 03-06-2006, 08.30.36   #29
gyta
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Citazione:
Messaggio originale inviato da Piero82
Io trovo invece che tentare di nascondere l'oggettiva negatività di una gran parte di eventi mascherandola col fatto che è sempre possibile trovarne un' interpretazione positiva sia solo un modo per allontanarsi il più possibile dal oggettività per non accettarne la sofferanza che ne deriva.

Perfettamente d'accordo!!
Assolutamente non parlo di nascondere
ma indagare, ovvero proprio cercare di guardare
al di sotto di quelle maschere: siano tali sentimenti
negativi o positivi.

Citazione:
Capisco quello che cerchi di fare, oltre che lodevole è anche gentile da parte tua ma non funziona perchè quando ne mangi tanta(**) capisci che tentare di raggiungere non dico l'impossibile, ma anche solo l'improbabile fa si che ne mangerai ancora, rassegnandoti invece non ne mangi più!!! Io ne ho mangiata troppa e sono stanco, quindi per quanto mi riguarda è finita qui!!!

Qui ti sbagli!
Vedi.. c'è un percorso strano nella vita
spesso se non si tocca il fondo impossibile risalirne!
Forse il timore di crollare senza ritorno ti ha impedito
di sentirne sino in fondo tutto il dolore,
quel fondo spesso che a volte è l'unico in grado di farci mettere
realmente in gioco fino in fondo. (*)

Citazione:
La negatività è la norma, probabilmente è giusto e normale che sia così!!!

Non mi sembri una persona che osserva solo la superficie delle cose.. ma quest'affermazione è di una superficialità spaventosa.
La "norma" non esiste (!)
Cosa cerco di fare?
Di ricordare come sono uscita dall'indigestione.

(**) Se non ce ne fosse "tanta" da mangiare
il mondo sarebbe già ed ovunque un completo paradiso
di amanti pacifisti illuminati d'amore!
Ma noi amiamo complicarci la vita..
così nascondiamo spesso la preziosità
sotto valaghe di rifiuti..
anche questo è il gioco (!)



Gyta

(*) in discussione.

Ultima modifica di gyta : 03-06-2006 alle ore 08.32.59.
gyta is offline  
Vecchio 20-06-2006, 16.16.13   #30
Piero82
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Citazione:



Qui ti sbagli!
Vedi.. c'è un percorso strano nella vita
spesso se non si tocca il fondo impossibile risalirne!
Forse il timore di crollare senza ritorno ti ha impedito
di sentirne sino in fondo tutto il dolore,
quel fondo spesso che a volte è l'unico in grado di farci mettere
realmente in gioco fino in fondo. (*)




Ho toccato il fondo più volte e ho pensato ogni volta che dal fondo ero risalito ma adesso o capito che in realtà non si cade e non si risale dal fondo, ci si stà sopra!!!

Citazione:

Non mi sembri una persona che osserva solo la superficie delle cose.. ma quest'affermazione è di una superficialità spaventosa.
La "norma" non esiste (!)
Cosa cerco di fare?
Di ricordare come sono uscita dall'indigestione.

(**) Se non ce ne fosse "tanta" da mangiare
il mondo sarebbe già ed ovunque un completo paradiso
di amanti pacifisti illuminati d'amore!
Ma noi amiamo complicarci la vita..
così nascondiamo spesso la preziosità
sotto valaghe di rifiuti..
anche questo è il gioco (!)



Gyta

(*) in discussione.

Qui sbagli tu, non esiste la norma assoluta, ma per norma si indende generalmente uno stato stabile in cui ci si trova, se analizzi bene questi stati ti rendi conto che sono tutti fondi!!!

Uno può solo illudersi che non sia così e quindi può illudersi di poter stare bene, ma per me è tardi perchè ormai ho preso coscienza che qualunque miglioramento richiede uno sforzo tale da vanificarne il beneficio, solo che quasi sempre non lo capiamo perchè lo sforzo è nascosto, non visibile!!!

Ciao ciao
Piero82 is offline  

 



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