Trovare il giusto tono, non essere nè passivi nè aggressivi, ma avere la
pazienza di esporre le proprie idee civilmente...
Beh, è un lavoro alle volte più difficile di quanto non si pensi, ma necessario. Con la passività si sacrifica se stessi per gli altri, con l'aggressività si sacrificano gli altri per se stessi, con l'assertività si troverebbe il giusto mezzo.
Ovviamente sono equilibri variabili e non statici. Come tutto ciò che richiede uno sforzo dalle due parti, tende al deterioramento.
Cmq anche le rotture hanno una loro ragione, quella di scaricare tensioni e connessioni sovraccariche. Bisognerebbe trovare il giusto equilibrio tra rottura e connessione. Questo vale nel lavoro, nei forum, in analisi, in famiglia, tra amici..
Io personalmente sono una capra
nel comunicare.
Cmq reputo l'argomento molto interessante.