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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
20-03-2006, 18.49.15 | #13 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 18-10-2003
Messaggi: 0
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Citazione:
Credo che l'obiettivo sia aiutare i figli a diventare se stessi, autonomi e responsabili, in grado di scegliere. Molto presto, già dalla scuola elementare se non prima, incontreranno il resto della società, con tanti messaggi diversi e invitanti. E l'influenza dei genitori diventerà sempre più debole. Per questo credo sia importante dare le basi, il senso critico e la responsabilità delle proprie azioni: alle fine saranno solo loro a fare le proprie scelte, ed è giusto così. Ultima modifica di dana : 20-03-2006 alle ore 18.51.01. |
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20-03-2006, 18.56.07 | #14 | |
Ospite
Data registrazione: 16-03-2006
Messaggi: 13
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Citazione:
ehe certo che è una bella domanda... io sono ottimista comunque. Forse dobbiamo insegnar loro il senso critico e non dimenticare mai che la "società" siamo noi e tutto quel che c'è è anche responsabilità nostra. Il resto è poi come la vita. Non puoi avere certezze matematiche. |
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21-03-2006, 10.34.29 | #15 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
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Citazione:
Ma noi genitori siamo noi stessi, autonomi e responsabili, in grado di scegliere? Lo siamo solo da un lato pratico e nella misura in cui la nostra condizione di adulto ci permette. Ma dentro di noi...e quindi in famiglia come siamo veramente? Non dimentichiamoci che i nostri figli sono persone completamente indipendenti da noi e che per i primi anni della loro vita ci usano come riferimento...come un faro nella nebbia. Se quel riferimento non è preciso non possiamo pretendere che arrivino in porto. Facciamoci un esame di coscienza. Se io genitore vivo la vita serenamente estenderò la mia serenità a tutta la famiglia. Se un problema famigliare viene discusso apertamente e tranquillamente con un buon dialogo, quel faro nella nebbia diventerà sempre più luminoso. Non posso pretendere da mio figlio ciò che io non sono, ciò che la mia famiglia non è. |
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21-03-2006, 12.16.03 | #16 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-02-2006
Messaggi: 222
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Re: Re: Trattar bene i bambini
quoto.
Citazione:
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21-03-2006, 12.19.01 | #17 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-02-2006
Messaggi: 222
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Citazione:
ahime` hai ragione!!! tuttavia mi sembra assurdo non insegnargli "buone cose" in partenza ma rinunciare... insomma se un individuo non e` scemo(scusate la parola) quando cresce comunque determinate cose le capisce...e magari smette di guardar la tv o di subirla passivamente, non vede porno ma si relaziona a persone vere, non mangia a sproposito etc etc... ok, il panorama attuale non e` incoraggiante dato che siam a parer mio circondati da "scemi" che seguon passivamente...ma mai perdere le speranze no? |
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21-03-2006, 12.37.08 | #18 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 18-10-2003
Messaggi: 0
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Citazione:
Sicuramente sì, trasmettiamo la nostra serenità, se c'è e quando c'è, e trasmettiamo tutti i nostri limiti e le nostre contraddizioni. Anche perchè più che con le parole si trasmette con l'esempio, con le nostre reazioni alle difficoltà, con la vita vera, e lì non si può barare, i bambini hanno le antenne che captano al di là dei bei discorsi che si possono fare a tavolino. C'è una frase che mi piace: "educare non è riempire un secchio, ma accendere un fuoco". Ecco, si tenta di accendere un fuocherello, come si può e con i mezzi limitati che si hanno a disposizione. Riempire un secchio di parole che poi non rispecchiano la realtà, credo sia inutile. |
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22-03-2006, 12.54.13 | #19 |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 697
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Quando leggo quello che scrivete, vedo accanto al bimbo trattato bene una mamma che fin dalla prima gravidanza sta con lui, che non ha preoccupazioni finanziarie e che può aspettare di riprendere la sua carriera quando il bimbo avrà almento 18 mesi. Vedo anche un papà disponibile, in ascolto e giocherellone, ma anche fermo e sicuro, un'ancora insomma.
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