ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
23-03-2006, 13.49.46 | #1 |
Ospite
Data registrazione: 22-03-2006
Messaggi: 4
|
May day – may day – Affittasi anima
Avendo sofferto di una fortissima mania di persecuzione su un presunto complotto di psicologi, psichiatri e preti contro il mio libro, sono ora giunto alla fase delle allucinazioni cinetiche: sono convinto di aver postato un messaggio, invece non è vero. Dottore come faccio?
CARI LETTORI, ho il piacere di informarvi che ho pubblicato sul web a questo indirizzo http://www.webalice.it/a.zinelli/tut...TASI_ANIMA.htm la versione originale del testo che l’editore Bertani ha pubblicato nel 1984 all’interno del libro “AFFITTASI ANIMA – ODISSEA DI NESSUNO IN TERRA DI FOLLIA”. Essendo trascorsi più di venti anni dalla pubblicazione, sono rientrato in possesso di tutti i miei diritti sull’opera, ed approfitto di questa circostanza per mettere il testo a disposizione di tutti. Su un’altra pagina dello stesso sito, xxxxxx , ho pubblicato le altre parti del libro pubblicato da Bertani, tenendole separate dal testo che nelle mie intenzioni era la vera e propria “opera”. Io credo che entrambe le parti siano di piena attualità, avendo a che fare con la questione della malattia mentale. A mio parere le questioni trattate nelle pagine segnalate sopra sono di interesse non secondario, visto che a quasi ventotto anni dalla approvazione della legge Basaglia c’è ancora chi la mette in discussione, a partire dai vertici del governo, come mostrano le recentissime uscite del ministro. Vedi per tutte la pagina di Repubblica http://www.repubblica.it/2005/l/sezi...toralegge.html . La singolarità del testo consiste nel fatto che a parlare è una persona che pretende di essere stata immersa nella malattia mentale, e questo è ancora oggi il massimo problema, forse anche all’interno di chi ritiene di essere all’avanguardia. Probabilmente non occorre essere il portavoce di Storace per dimenticarsi che i primi “soggetti interessati” a queste questioni sono i “pazzi”. (vedi nell’articolo citato: E le modifiche alla legge, si affretta poco dopo a precisare il portavoce di Storace Pierguido Cavallina, "saranno precedute da un'ampia, seria e approfondita consultazione con tutti i soggetti interessati".) Un’altra singolarità consiste in un fatto che solo ora posso rendere pubblico: il testo è innanzitutto una “lettera aperta” a mio fratello, ufficialmente diagnosticato come affetto da “schizofrenia paranoide” dalla psichiatria ufficiale fin dai primi ricoveri nel 1968. Il testo è ANCHE un momento di accompagnamento del processo di uscita dalla malattia mentale compiuto da mio fratello, processo che ha avuto il suo momento culminante nella crisi del 1983. Ora che mio fratello è morto, ormai da quasi un anno, credo di poter cominciare a parlare anche di queste questioni. Qui espongo questa informazione per rafforzare, spero, il mio punto di vista, secondo il quale è opportuno, forse necessario, poter MOSTRARE che anche dalla più profonda malattia mentale si può uscire. E a mia conoscenza non ci sono casi più eclatanti di quello di mio fratello, che dopo un numero innumerevole di ricoveri, ha condotto poi una vita “normale” dal 1985 al 2005, sempre sotto l’occhio della istituzione psichiatrica, che per sua (e mia) fortuna è stata attraversata profondamente, nel nostro territorio, dalla innovazione basagliana. Il libro pubblicato da Bertani non ha avuto grande fortuna, credo, anche se è stranamente finito nel repertorio di “America medica - medlina.com” all’indirizzo: xxxxxx . Ciò che è mancata completamente, almeno a livello pubblico e da me conosciuto, è una qualsiasi risposta da parte dei “tecnici”. Spero che questa sia l’occasione giusta per aprire un confronto. xxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxx Grazie. |