E' vero che allontanarsi dal mondo non significa per forza trovarsi nella palude, ma quelli che si allontanano dal mondo in modo "costruttivo" ,cioè creando una relatà diversa, come, non so, gli asceti, non sono moltissimi...io credo che esista una "palude"nno solo perchè con questo termine definisco una condizione da cui io sono apssata, ma perchè ritenga che l'espressione possa essere usata anche in riferimento ad altre persone...poi che le motivazioni e le modalità siano soggettive ,d'accordo, però qualcosa che accomuna questi diversi malesseri e diversi modi di "rifiutare" il mondo per me c'è... mi chiariresti meglio il tuo punto di vista?
ah ,per favore, no off-topic...se no il webmaster mi richiude la discussione, e avrebbe ragionissima...