ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
24-01-2006, 17.00.08 | #21 |
Ospite abituale
Data registrazione: 22-12-2005
Messaggi: 320
|
Guardate cosa ho trovato
Test " Hai sesto senso ? " dopo lo faccio http://www.wappi.com/menu/test_hai%2...%20senso.shtml |
24-01-2006, 18.23.45 | #23 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-11-2005
Messaggi: 3,250
|
ecco il mio profilo secondo quel test
Profilo A: Sei un/una sensitivo/a Nulla viene dal caso, e tutto o quasi induce in te vibrazioni e sensazioni particolari. Ti è capitato già diverse volte di avere sentore di cio che ti stava per accadere, ma sicuramente devi riconoscere anche che sei un tipo riflessivo e introspettivo, che sa ascoltate il proprio corpo e la propria psiche. Perche non provare allora a sfidare la fortuna col Superenalotto o col Fantawappi? la prima frase mi rispecchia in pieno |
24-01-2006, 18.29.24 | #24 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-06-2005
Messaggi: 455
|
Citazione:
...un po' di dubbio...si potrebbe fare si...ma mi sembra che non rispecchia quello che di solito succede...cioe' la situazione e' falsata perche' ambedue sappiamo e siamo concentrati sullo esperimento...meglio provare ,che so,nella metro ad osservare la persone sconosciute per vedere quante volte reagiscono (e cosa stavano facendo in quel momento...se parlavano,leggevano etc.)... ciao,buon divertimento |
|
24-01-2006, 18.49.26 | #25 | |
Utente bannato
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
|
Citazione:
Sì, devo ammettero che così è forse un po' più affinato e meno "da laboratorio". Assicuriamoci però che i nostri occhi non siano nel campo visivo di queste persone, altrimenti la cosa potrebbe dimostrare proprio il contrario..... Ti invito a provare con una decina di persone e vedere quante di queste si voltano entro un tempo che tu definirai.... Poi posso suggerirti la prova per ciò che in scienza sarebbe il "gruppo di riferimento". Ovvero prendere altre dieci persone nel medesimo contesto ed osservare quante su queste si voltano (senza essere guardate) entro il medesimo tempo. Poi, valutare i risultati.... sarò matto? eccesso di razionalismo? o voglia di vederci chiaro? |
|
24-01-2006, 18.55.07 | #26 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-06-2005
Messaggi: 455
|
Citazione:
...no,ma come faccio a valutare altre dieci persone senza osservarle?...dove cavolo guardo?... :-)) |
|
24-01-2006, 19.04.41 | #27 | |
Utente bannato
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
|
Citazione:
azz.... non ci avevo pensato..... ma prendete tutto alla lettera voi? La soluzione potrebbe essere filmarle di nascosto, ma temo che la prova si complichi troppo se non hai uno di quei supertelefonini modernichefannoancheilcaffè. Comunque, l'idea dell'esperimento intendeva suggerire che: 1) Le persone si voltano perchè possono dedurre, anche inconsciamente, che le stai guardando. Ad esempio, entri nel bus e incroci tre volte lo sguardo con qualcuno, poi ti siedi dietro di lui, lo guardi e lui si volta. 2) Le persone si voltano per tutt'altre ragioni e quando i tuoi occhi entrano nel loro campo visivo, tendono a guardarti. 3) La tua mente tende a ricordare le coincidenze e a dargli molto peso (è una questione dettata dall'evoluzione per motivi di sopravvivenza). guardi dici persone e non si voltano, l'undicesima si volta e tendi a concludere che si sia voltata perchè l'hai guardata. Sto' teorizzando, ma il "riscontro sperimentale" è veramente a portata di chiunque. Anche se pensandoci bene dovrebbe prevedere anche qualche prova ai limiti del campo visivo per esere ben fatto..... scommetto che è già stato testato. Negli anni 30 hanno fatto una miriade di esperimenti su questo genere di cose, dalla premonizione alla telepatia.... |
|
24-01-2006, 21.26.43 | #29 | |
Utente bannato
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
|
Citazione:
prevenuto di un turaz-ciolo.... quello di cui stimo parlando è una verifica sperimentale di un eventuale sesto senso che fa girare le persone con la "forza dello sguardo". I fenomeni da baraccone son quelli in cui il sesto senso è esibito con un trucco. |
|
24-01-2006, 21.51.34 | #30 | |
dnamercurio
Data registrazione: 14-11-2004
Messaggi: 563
|
Re: Re: Re: Certo!!!
Citazione:
Cara JOOLEE, per sesto senso s'intende in genere un forte l'intuito. @@@ Riporto un'interessante ricerca fatta su internet: <<Verso la metà di febbraio 2005, a Washington, numerosi quotidiani hanno dato notizia della pubblicazione di un articolo scientifico che dimostrerebbe l’esistenza del famoso sesto senso. L’articolo in questione è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista Science e autori sono due ricercatori della Washington University a St. Louis (J.W. Brown, T.S. Braver, "Learned predictions of error likelihood in the anterior cingulate cortex", Science 307, 1118-21, 2005). ### Sede del presunto sesto senso sarebbe una regione del cervello che si trova nella cosiddetta corteccia cingolata anteriore, posta tra i due emisferi. Come spiega Joshua Brown, uno degli autori, in questa zona del cervello risiede un sistema di allarme che ci avverte per tempo quando qualcosa non va o quando qualche nostra azione potrebbe compromettere la nostra incolumità; si tratta di un circuito che ci fornisce informazioni per aggiustare la "rotta" dei nostri comportamenti e metterci al riparo dai pericoli. ### Quindi a un esame più attento, si capisce subito che non si tratta affatto della scoperta di un vero nuovo senso. Si tratta semplicemente della scoperta di una zona del cervello in grado di elaborare in modo sofisticato le informazioni derivanti dai nostri soliti cinque sensi. Chiamare questa facoltà sesto senso appare quindi improprio. ### Al di là dei nomi, tuttavia, lo studio pubblicato da Science riveste un indubbio interesse. Piuttosto curiosa è stata la procedura sperimentale adottata dai ricercatori. Alcuni ragazzi sani sono stati posti di fronte a un computer e il loro compito consisteva nel guardare un pallino, alternativamente bianco o blu, trasformarsi rapidamente in una freccia. La freccia poteva muoversi sullo schermo in due direzioni opposte. I ragazzi dovevano stare in allerta e premere un bottone a seconda della direzione presa dalla freccia. Occasionalmente però faceva la sua comparsa una seconda freccia e in questi casi i ragazzi dovevano indicare la direzione presa dalla prima freccia premendo i pulsanti in maniera invertita rispetto al solito. Questa complicazione aveva lo scopo di creare una situazione conflittuale nel loro cervello. Inoltre nel gioco vi era un trucco che però i ragazzi ignoravano: quando il pallino iniziale era blu, sarebbe comparsa la seconda freccia di disturbo con una probabilità maggiore. ### Dopo un po’ di allenamento i ragazzi hanno iniziato a commettere meno errori. In altre parole il loro cervello aveva intuito l’esistenza del trucco, anche se i ragazzi non ne erano per nulla consapevoli. Durante il gioco i ricercatori monitoravano il cervello dei ragazzi mediante la tecnica della risonanza magnetica funzionale (fMRI). In tal modo hanno osservato un aumento di attività della corteccia cingolata anteriore in concomitanza della comparsa della freccia ingannatrice. Secondo Brown, da queste osservazioni si può dedurre che tale corteccia impara a sentire "odore di inganno" e si attiva avvertendo la persona di cambiare istantaneamente comportamento (in questo caso di premere il bottone opposto). Il soggetto non è consapevole di questo cambiamento imminente, ma i suoi riflessi migliorano. Questo nella vita reale significa che il sistema endogeno ha dato l’allarme in tempo per sfuggire a un errore o a un pericolo. Si tratta evidentemente di un adattamento evolutivo finalizzato alla sopravvivenza dell’individuo. La scoperta, al di là dell’interesse teorico, sembra poter avere anche importanti ricadute in campo psichiatrico. È infatti noto da tempo che la corteccia cingolata può presentare anomalie anatomiche in pazienti affetti da patologie quali la schizofrenia e i disturbi ossessivo-compulsivi. Inoltre, secondo alcuni, la corteccia cingolata sarebbe la sede decisionale del cervello che interviene quando dobbiamo effettuare scelte cruciali e ben ponderate. Questa corteccia rappresenterebbe infine il crocevia tra ragione ed emozioni nonché la sede di ragionamenti complessi. Tratto da Scienza & Paranormale n. 60 |
|