Ho una crisi per quanto riguarda i rapporti con gli altri, sia sentimentali che di amicizia.
Appena ieri ho chiuso con l'ennesimo ragazzo! Credo di non sapere dare più amore a nessuno, provo un grande odio per tutti, provo piacere davanti alla sofferenza della gente, sono diventata atrocemente cattiva. Mi diverte umiliare la gente, insultarla, e offenderla fino a farla sentire una totale merda.
I miei rapporti con gli altri sono stati sempre strani...ho 18 anni, ho avuto diversi ragazzi che ho cercato sempre io, ragazzi che non mi conoscevano, non sapevano nemmeno che esistessi e che io contattavo per telefono o con altri conosciuti in chat. Nessuno che si sia mai fatto avanti con me, che mi abbia mai apprezzata.
Non sono una brutta ragazza e non sono neanche una scema.
Tutti i ragazzi che ho avuto sono stati con me e mi hanno sfruttata, o come ripiego, o perchè "non c'era nient'altro di buono al mercato", come qualcuno di loro mi ha detto per giustificare la sua relazione con me. Quando hanno trovato la donna che veramente a loro piaceva sono andati da lei. Tutti così! Ho appena rotto con un ragazzo che oltre avermi messa in aspettativa ( ovvero ha cominciato ad uscire con me solo quando la sua ex l'ha lasciato!) e ora la sua ex è tornata a cercarlo e lui mi ha lasciato per tornare con lei. Giustificazione? "Con lei aveva qualcosa di già costruito, a me appena mi conosce!"
Mai un ragazzo che mi abbia cercata! Tutti incontrati in chat, o cercati da me per telefono! Che significa? Perchè questo? Cosa non ho che le altre ragazze hanno? Perchè tutti mi utilizzano come ripiego o come divertimento sperando in qualcosa soltanto di fisico? Eppure io ci metto tutta la mia buona volontà, cerco di dare affetto, ma avverto subito che i ragazzi si sentono come costretti...nessuno che mi abbia mai detto " ti voglio bene", mentre io l'ho detto e l'ho veramente provato nei confronti di tanti. Eppure sono intelligente, e non sono nemmeno brutta. Perchè succede questo? Cerco di dimenticare i ragazzi precedenti per cui provo soltanto un'immensa rabbia e ne cerco di nuovi...ma una volta che mi sono messa con uno nuovo siamo punto e a capo. Si fa un ulteriore passo verso l'uccisione del mio cuore.
Il mio cuore è spezzato, ho l'anima dilaniata e a brandelli, non ho amici, non faccio nulla, se non studiare e stare a casa con i miei genitori. Non ho amici di cui fidarmi, solo un'amica, anche lei sola come me...posso pensare soltanto ad una vita di solitudine e di odio nei confronti della gente.
Cerco solo aiuto e un po' d'affetto da parte di qualcuno.

difficile darti un buon consiglio senza conoscerti a sufficienza...

non sò, potrei immaginare che le persone a te vicine avvertano questo tuo forte bisogno di affetto e magari scappano perchè si sentono "catturate".....

domanda: ma tu credi in te?

proposta: non cercare, concentrati sui tuoi interessi e tutto ciò che ti piace. quando meno te l'aspetti, riceverai una bella sorpresa, fidati

Hai soltanto 18 ann, Darkina...sono troppo pochi per capire cosa e' veramente la vita...devi ritrovare la fiducia in te stessa, ...da qui riparte tutto, ...prova a trovare un supporto psicologico che ti possa aiutare in questo...



Vani

So che magari a 18 anni non sembra così... ma l'amore non è tutto è non è nemmeno una cosa che si trova così facilmente.

La maggior aprte delle persone arriva ad un compromesso. Un quasi amore epr sfuggire alla solitudine.

Queilli che hanno trovato l'amore vero e sono veramente felici sono una minima parte degli "accoppiati".

Basta vedere quanta gente si lascia o divorzia.
Nonostante il potente legante della rutine,della paura della solitudine, della paura del giudizio altrui,delle necessità di sopravvicenza o di obblighi matrmoniali sociali o per i figli...
Nonostante il desiderio sessuale.

Di "forze" istintive,sociali, pratiche e sentimentali ce ne sono tantissime e potentissime, eppure non bastano.

L'eogismo la ricerca del proprio bene è più forte di tutte queste.

L'amore è l'unica forza che è più forte del egoismo.
L'amore fa mettere il bene del altro difronte al proprio.
L'amore ti fa stare assieme anche se mille altri fattori giocano contro.
L'amore reciproco è più forte dello spirito di conservazione, si è più legati all'altro che non alla propria stessa vita e si può morire per esso.

Crederci non è utopia. La gente che muore per amore esiste è semrpe esistita e semrpe esisterà.

Ma è molto raro. Molto più raro di quanto sembri.

Se vuoi trovare l'amore. Smetti di cercare un ragazzo per riempire la tua solitudine. Se nasce da una necessità non troverai quello che ecrchi.

Concentrati su altri interessi. Recupera la tua positività. Ritorna ad essere felice anche senza l'amore.

Poi un girno troverai l'amore, che quasi sempre non è mai dove lo stavi cercando. Non potrai fare a meno di notarlo.
Non lo potrai spiegare, non lo potrai capire. Lo potrai solo sentire. E non si chiamerà "cura della solitudine".

...Come disclamer aggiungo che anche io sono in single eterno quindi leggi quanto ho scritto a tuo rischio e pericolo :P
E tirati su di morale.

chimera ti quoto e vado a mangiarmi la nutella.

Ora stai vedendo solo ombra , ma ricorda, se c'è l'ombra vuol dire che da qualche parte c'è il sole. L'amore poi come tutte le cose è in noi, ama te stessa il resto seguirà.

Non te ne importerà molto ora, ma ci sono cose che vincono alla distanza.
Ci sono menti adolescenti che devono crescere e imparare.
Chimera ti ha dato una riposta bellissima.

se vuoi avere offerte di affetto non mostrare troppo di averne bisogno. Anche se sono finiti tanti amori (più virtuali che reali) non butterei via la capacità di voler bene e di amare.

Guardati allo specchio e datti un
ciao

Ciao,
Mercurio è il dio della sintesi.

<<In amor vince chi fugge>>