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Messaggio originale inviato da Kleine
Salve ragazzi,
dopo che siete stati cosí carini con me vorrei dirvi che da quando sto andando da una psichiatra molto brava mi sento molto meglio. La dottoressa mi ha suggerito proposte concrete, come prendermi una baby sitter, cosa che ho fatto e se va bene tra qualche giorno potrò prendermi qualche mattinata per me e basta. Poi ho anche preso la decisione di partire per l'Italia e stare con la mia famiglia circa un mesetto, fino alla fine delle feste. C'è da rivedere anche il rapporto con mio marito. Come potete immaginare non è stato un periodo facile per nessuno di noi e il ns rapporto ne ha risentito parecchio, con la conseguenza che è da un sacco di tempo che non "parliamo" mai di noi 2. Le sedute sono anche di coppia, mio marito è cascato un po' dalle nuovole a vedere che riesco a parlare meglio con un'estranea piuttosto che con lui... Ma penso sia normale. In ogni caso non è un fatto negativo che lui finalmente apra gli occhi, che tiene spesso e volentieri bendati!
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Ciao spero che tu abbia intrappreso un percorso che porti verso la risoluzione dei tuoi problemi.
ho vissuto una esperienza simile nella parte del marito che casca dalle nuvole anche se il contesto è un po' diverso
vorrei perciò spiegare il punto di vista maschile.
noi ometti abbiamo, in genere, antennine molto meno sviluppate di voi donne
Sensibilità che avete sviluppato nei millenni quando già nelle caverne, nn lo dico io ma riviste specializzate, dipendendo dalla protezione dell'uomo era fondamentale capire al volo certe situazioni.
A questo aggiungi il rapporto madre figlio che non è cosa da poco per sviluppare sensibilità.
Per noi (non voglio generalizzare perchè ci sono maschietti molto sensibili) le cose sono più bianche e nere ci sfuggono tante sfumature anche a causa dell'educazione che si concentra su altre cose.
A volte sta anche alla compagna aprirsi e cercare di rendere evidenti cose che per lei sono chiarissime e se c'è amore l'impegno reciproco per risolvere questi problemi viene fuori.
A volte con il "tanto non mi capisce" trovate un alibi per non coinvolgere pienamente il compagno.
Il dialogo comporta impegno da ambo le parti.
Cmq credo che sia un dato di fatto che a volte di problemi intimi (inteso come profondi) a volte è più facile parlarne in campo neutro e non con una persona con cui ci sono coinvolgimenti sentimentali.
scattano quei meccanismi del tipo "casa penserà di me" o altro ancora.
Se ti vuole bene e con un po' di pazienza da parte tua vedrai che il dialogo fiorirà in tutti i campi e imparerà a tenere gli occhi aperti, ma credimi non è facile.
CMQ AUGURI SINCERI per la risoluzione del tuo problema