Cosa significa per voi sentirsi SOLI CON NOI STESSI...DOPO QUESTA SOLITUDINE DOVE ARRIVIAMO..?

Probabilmente arriviamo a riempire il nostro vuoto coi nostri pensieri, e allora ...si diventa per un attimo dei, per poi riplanare in maniera soffice nella realtà...

La solitudine è secondo me uno stato d'animo soggettivo che può mutare velocemente, indipendentemente dal fatto se si abita in una viuzza in un paesello sperduto od in un palazzone di una metropoli.
Purtroppo la genta al giorno d'oggi ha una paura folle di rimanere da sola nella vita a tal punto da accettare compromessi di qualsiasi tipo.
Io mi ricordo che quando terminò la relazione che ebbi con una donna per 5 anni, quando mi alzavo la domenica avevo un senso di vuoto interiore che mi portava ad uscire immediatamente di casa e fare lunghe passeggiate. Non sò se era un senso di solitudine od un senso di mancanza di un qualcosa, grazie ai forums ed a voi in generale riesco a colmare ciò che mi manca.

Avere la mente vuota è un problema. Soprattutto se poi ce la si riempie con la tv. Viva i risciacqui! Almeno su internet ci si può divertire a risciacquare a propria volta. E' meno frustrante...

Cat, the brainwasheeeer.

Significa non vivere la vita.Credo che dipende sempre l'altro che ci fa
vivere in diverse esperienze.L eperienze va vissute per poi vivere

C'è una certa differenza tra sentirsi soli ed essere soli. Tu a quale delle due cose ti riferisci?

SENTIRE CHE TI SENTI SOLA DA SOLA:::che non sei in sintonia con te setessa..che fuggi te stessa xchè hai un problema

Sentirsi soli con se stessi: ma se sei con te stessa non sei sola!!! Ti puoi fare compagnia

Se questa solitudine ti spaventa vuol dire che non ti piace stare con te stessa...
A me piace...

Ma dopo questa solitudine, dove arriviamo???
Non si è mai completamenti soli, in nessun posto, penso che la solitudine assoluta possa farci impazzire...

Casomai bisognerebbe capire cosa c'è in noi che non va...
a volte è difficile accettarci completamente, ma forse manca il tempo di stare veramente con noi stessi per esplorare le nostre profondità... senza interferenze esterne che neutralizzano i nostri pensieri...

ciao

Grazie.Si, anch'io sto bene con me stessa,ma quando una parte non è equilibrata con l'altra non riesco a sentirmi in sintonia.Mi arrabbio con me stessa e cerco di andare a passeggiare con gli altri per non sentirmi in compagnia con me stessa..poi passa

non me l'ha presentata nessuno sta antipatica di donna!
Non sò a te! Ma a me proprio sta sulle scatole! Arriva quando nessuno la invita e ti tocca anche far la buona padrona di casa ed offlirle i tuoi pensieri. Eppure ci sono anche gli altri... perchè non va da loro? Ci va, ci va........ eccome se ci va! Poi, trovo, che si fermi anche un pò troppo, più del necessario e si alimenta di continuo (deve metabolizzare molte bene per essere così snella), sì si alimenta con i pensieri neri e pù gliene dai e più ne vuole, e più hai un problema e più ti assilla, e più ti chiedi perchè e più divora, l'ingorda!
Ho scoperto che se la invito io è più carina, mi sprona al dialogo con me stessa piuttosto che al monologo con Cath...., mi offre dei pensieri positivi, piuttosto che circoli viziosi, dai quali non ti lascia uscire prima di averti massacrato.

E' sbagliato pensare, credere, che avere un problema sia solo nostra esclusiva doverlo risolvere. Chi sei? Dio?