La solitudine, quella esterna, è triste, tutto qui...
Chi auspica veramente ad essere solo?
Chi prova la vera solitudine, quella sociale, intendo, sa che ciò è l'anticamera per fenomeni psicologici quali depressione o ansia.
Viceversa, la solitudine interna, credo consista nella capacità di isolarsi da giudizi e pregiudizi altrui e riflettere solo con le proprie risorse culturali e mentali. Questo può essere positivo, ma anche il confronto con altre presone non può essere bollato come dannoso, ma, anzi, può contribuire alla nostra causa fornendo parametri di valutazione e comparazione.
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