Ciao Bomber,
visti i profili direi che in ognuno di noi sono presenti aspetti da psicopatico, seppur mitigati.
Per rispondere diciamo che dipende dal concetto di amicizia. Se per amicizia si intende uno scambio in due direzioni direi di no, perché lui non potrebbe darne a me, se la si intende nella più generica predisposizione alla carità/solidarietà direi di sì ma allora dovrei essere consapevole del suo disagio. Altrimenti, probabilmente sarei solo "affabulata", credendo di avere un amico ed ignorando la sua patologia.

Neve

Dipende da cosa intendi per amico, direi.
La domanda sarebbe, può un vero psicopatico essere amico di qualcuno?

beh i lati da sopportare sicuramente sono la sua indifferenza verso il dolore degli altri, e il fatto che non prova sentimenti verso nessuno ... insomma è possibilie avere seppure il minimo rapporto umano con questo elemento ????

beh si parla di qualche tipo di rapporto sociale, dall'uscire semplicemtente o anche con un rapporto più stretto ...

Bomber, l'amicizia non consiste nel passare del tempo insieme.
Puoi essere amico di qualcuno con cui non puoi essere spontaneo? esempi vissuti:
Qualcuno che se non corri da lui minaccia di buttarsi sotto il treno, con cui devi fare attenzione a parlare per no scatenare reazioni, qualcuno a cui non puoi dire quello che pensi, se sei in un gruppo e non lo consideri per mezzora va fuori di testa per attirare la tua attenzione....non so. Io ho avuto una amica schizofrenica e non ci sono riuscita, non avevo gli strumenti probabilmente...

Se davvero non prova sentimenti verso nessuno ed è indifferente al dolore altrui, e se non si riesce a creare una breccia in questa indifferenza, come è possibile mantenere o creare un sentimento di amicizia? L'amicizia è un sentimento che dovrebbe essere reciproco

Forse (ammesso che sia possibile una totale indifferenza emotiva) si potrebbe parlare di comprensione e di solidarietà, più che di amicizia.

bè non credo che si possa parlare di vera e propria amicizia in questi casi, magari hai anche molto affetto e comprensione per persone così e cerchi di andar loro incontro e di aiutarle come puoi.
Ma l'amicizia è un rapporto in cui devi poter essere libero di essere veramente te stesso, anche con i tuoi ritmi e le tue paturnie...in un rapporto alla pari...
altrimenti con chi esprimi te stesso?

No, non potrei. Semplicemente perchè chi è psicopatico non ha una malattia, ma caratteristiche di personalità particolari. Non è uno che "guarisce", è refrattario a tutto: psicoterapia, ovviamente farmaci.

E' una persona che non sa "scambiare". Soprattutto emozioni. Il più delle volte ha emozioni fasulle.

Dello psicopatico si può essere schiavi, affascinati, seguaci, complici. Non amici.

non intendevo amicizia stretta, che ne so solo conosenza...
oppure quando lo vedi per la strada scappi ???

Pensa che conosco delle persone che sono affascinati da questa figura..