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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
01-10-2004, 21.54.33 | #6 |
Ospite
Data registrazione: 06-05-2004
Messaggi: 29
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Il senso della Vita.....forse....è la Vita stessa...
Sembra un nonsense, vero? Ma...perchè ci chiediamo se la vita ha un senso? Perchè vogliamo darle un senso? E quale, semmai? Esiste un solo senso che ci accomuni tutti, oppure ognuno può avere il suo personalissimo senso circa la propria vita? Una domanda non è mai sola...così come le tanto agognate risposte si portano dietro tante altre possibili risposte...e la catena continua... Catena, sì, perchè il confine tra curiosità e inquietudine spesso è molto sottile.... Chiedersi il perchè delle domande sembra anch'esso un nonsense, vero? Ma io credo che quando ci chiediamo se e quale senso abbia la nostra vita, siamo staccati da essa.....qualcuno sta vivendo al posto nostro....qualcuno si sta ponendo queste domande....chi? Chi interroga e chi viene interrogato? anche queste sono domande.... forse inevitabili...per tornare al punto di partenza.... Un saluto a tutti. Devi |
02-10-2004, 09.27.45 | #7 |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-04-2004
Messaggi: 1,006
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nevealsole
Felice per la tua ri-accoglienza e mi spiace che il tempo non mi conceda maggior assiduità
Il senso della vita e della morte può spiegarlo solo la religione o la filosofia, sebbene deducendolo dai nostri comportamenti – come nota Freud – è l’irrealizzabile piacere: assenza di dolore o ricerca di gratificazioni. Per mezzo di diversivi, soddisfazioni sostitutive, sostanze inebrianti, ecc. Ognuno a sua misura: attraverso l’amore di ogni relazione , appagati dai propri processi psichici, agendo nel mondo esterno. L’esistenza è una serie di necessarie compensazioni in cui i momenti fortunati sono rari. Quando una meta delude ci si chiede cosa sarebbe stato più sensato per noi, ma ripercorrendo a ritroso il tempo ci possiamo accorgere che delle mete va rivalutato soprattutto l’itinerario da vivere intensamente. Il tempo fuggitivo lascia possibili irrealizzati o un insanabile rimpianto per desideri incompiuti, ma se uno può dire “ho vissuto” ogni giorno è un guadagno. Infuturiamoci vitali e creativi e non in vacua attesa di un tempo non vissuto. Senza alla fine dover disperare per un bilancio di opportunità non colte. Ciao Ti mando a Poesie A lunedì |
04-10-2004, 09.14.55 | #8 |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-04-2004
Messaggi: 1,006
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riflessione su epoca delle passioni tristi
Il saggio che citi è pertinente al nostro discorso. Il disagio esistenziale contemporaneo deriva dalla sfiducia in passate certezze ottimistiche, ma non solo. Progetti, aspirazioni, relazioni tra l’individuo e l’ambiente sono gestiti dalle suggestioni mediatiche e il senso della vita viene indicato nell’utilitarismo, nel successo , nelle chiusure individualistiche; arretrano valori pur essenziali ma ritenuti non utili e non più recepiti.
Si dovrebbe reinterpretare la realtà rivalutando la solitudine proficuamente creativa così come la condivisione di sentimenti ed emozioni; la creatività, il gioco, l’humour, ecc. ma in Occidente gli stati affettivi e le menti divergenti non sono valorizzati. Una situazione di crisi storico-epocale può stimolare al cambiamento? L’istanza postmoderna contrapposta ai miti moderni dovrebbe portare a una maggiore riflessione individuale e collettiva. Ciao Mi spiace se il tempo mi concede solo risposte differite |
04-10-2004, 13.00.54 | #9 |
Ospite abituale
Data registrazione: 10-03-2004
Messaggi: 0
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Intervento
Secondo me la vita nella sua globalità ha un senso così come ogni cosa che ci accingiamo a fare. Se non avessero un senso le nostre emozioni, le nostre sensazioni, le decisioni o le nostre azioni molto probabilmente non le prenderemmo neanche in considerazione. Spesso può capitare di giudicare le azioni altrui definendole “senza senso” ma forse è solo per noi che non riusciamo a comprenderle.
Lo ammetto, a volte cerchi di capire dove stai andando e dove sei in questo momento e ti sembra che la tua vita non abbia senso. Ma volgendo il tuo sguardo nel passato si delineano delle certezze le quali proiettate nel futuro possono aiutarti a scoprire la verità. Concludendo, secondo me è illogico domandarsi se la vita abbia un senso oppure no altrimenti non saremmo qui in questo forum ad intervenire. Tutto ciò che facciamo ha un senso ed è qualcosa che possiamo sentire solo noi. Un salutone a tutti. Gianni |
05-10-2004, 09.22.35 | #10 |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-04-2004
Messaggi: 1,006
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il senso in rapporto a...
Credo che nessuno possa negare che tutto ha un senso se si considera in rapporto a...
Come dice Sartreanche il delirio di un ubriaco ha senso in rapporto al suo essere, ma la radice di un albero in rapporto a cosa ha senso? Ciao |