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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
04-08-2004, 12.08.34 | #5 |
Telespalla
Data registrazione: 30-04-2003
Messaggi: 246
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La teoria della "donna prima di tutto" funziona solo nel breve periodo, per quanto riguarda me e le persone con cui ne ho parlato, invero parecchie.
Sacrificare le amicizie alla fine non paga... e su questo io e la mia donna siamo perfettamente d'accordo. Mi piacerebbe che entrasse a far parte della cerchia dei miei amici, o quanto meno se ci usciamo saltuariamente mi piacerebbe che non fosse una serata in cui si fa due palle cubiche... La qual cosa vale anche nel mio caso, quando usciamo coi suoi amici... Ultima modifica di Wax : 04-08-2004 alle ore 12.12.51. |
04-08-2004, 13.40.51 | #6 | |
Utente bannato
Data registrazione: 03-11-2002
Messaggi: 601
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Citazione:
Se le amicizie sono vere,mai sacrificarle,ma ciò non t'impedisce di frequentare tutte e due,se poi riesci a far integrare nel gruppo la tua ragazza,tanto di guadagnato. A mio modo di vedere,credo che siano due tempi e aspetti diversi,che possono tranquillamente convivere senza troppi problemi. Un bocca a lupo! |
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04-08-2004, 15.23.45 | #7 |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-10-2003
Messaggi: 672
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Se la compagnia è mista dipende molto dal fatto se sono tutti o quasi tutti aperti verso il prossimo e amano incontrare persone nuove. Non sempre sono così. Se sono tutti uomini non credo si divertirà molto. O non ti si filano per paura di offendere il moroso ufficiale, o ti filano troppo e ti mettono in imbarazzo davanti al moroso ufficiale, o comunque parlano solo di quello che interessa loro e tu stai li a reggere il moccolo. Una sera sono uscita con una coppia (lui e lei) di amici e colleghi di lavoro del mio compagno. Pensavo che avremmo avuto una conversazione a 4 invece loro tre non hanno fatto altro che parlare di lavoro tutta sera escludendomi completamente. Anche la ragazza non mi considerava!!! Non mi sono mai annoiata tanto in vita mia, ho telefonato a tre mie amiche che per fortuna erano a casa e disponibili e fatto tutti i giochini del cellulare (prima non sapevo neanche che esistessero). Poi a casa ho detto: mai più o mi fai partecipare o ci esci tu coi tuoi amici. Ecco magari coinvolgila e sii tu a non lasciarla in disparte
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04-08-2004, 23.53.55 | #8 | |
Utente bannato
Data registrazione: 03-11-2002
Messaggi: 601
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Citazione:
Accidenti! Io penso con terrore quando la mia compagna mi dice di accompagnarla da una sua amica d'infazia,separata da un paio d'anni.Si mettono lì a chiacchierare di cose della loro infanzia a fare nomi ecc,ed io resto stordito.Poi ogni tanto se la ridono e mi guardano per dire:-ma come non ridi,non hai capito...? Ed io impassibile è più allucinato di prima,perchè non riesco a seguire un accidenti di ciò che si dicono.Mi fanno passare il pomeriggio e parte della serata a bere caffè e noia. |
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05-08-2004, 03.56.16 | #9 |
Telespalla
Data registrazione: 30-04-2003
Messaggi: 246
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ecco, appunto !
è proprio questo che vorrei riuscire ad evitare, le volte in cui si esce assieme. Premesso che psicologicamente è ovvio che l'attore principale in questa commedia deve per forza essere colui che si inserisce, che deve essere ben disposto, espansivo, socievole... Ci saranno delle tecniche per facilitare l'approccio. Sapete... pensandoci e ripensandoci ho capito che, metaforicamente parlando, prima di piantare una pianta bisogna preparare il terreno, arando e concimando. Quindi una mossa efficace potrebbe essere quella di parlarne prima agli amici e fare un ottima presentazione, in modo da invogliare la gente a conoscerla, a parlarle. Ricordo che quando la mia ex mi faceva conoscere le amiche con cui si era preventivamente confidata, erano ben disposte nei miei confronti... (i maschi erano un po' invidiosi... ) ora mi rimetto a studiare la faccenda... |
05-08-2004, 09.19.52 | #10 |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-10-2003
Messaggi: 672
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[b]Accidenti!
Io penso con terrore quando la mia compagna mi dice di accompagnarla da una sua amica d'infazia,separata da un paio d'anni.Si mettono lì a chiacchierare di cose della loro infanzia a fare nomi ecc,ed io resto stordito.Poi ogni tanto se la ridono e mi guardano per dire:-ma come non ridi,non hai capito...? Ed io impassibile è più allucinato di prima,perchè non riesco a seguire un accidenti di ciò che si dicono.Mi fanno passare il pomeriggio e parte della serata a bere caffè e noia. [/B Io e il mio compagno abbiamo fatto da "consolatori" ad alcune mie amiche in crisi. Ma a lui viene così bene, si riesce perfettametne a intrufolare nei discorsi di donne e anche se ogni tanto gli scappa una battuta molto più simile a una freddura è perdonato perchè le mie amiche invece hanno mariti/compagni che al primo accenno di "aria di lagne" se la svignano o storcono la bocca scocciati. Anzi devo dire che la tendenza a fare agli angeli custodi è una delle poche cose che ci accomunano e ci fanno sentire vicini. Io non l'ho mai costretto però, lui si è sempre offerto di sostenermi in quei frangenti. Però Nema capisco in certi casi deve essere una bella borsa e tu sei anche troppo paziente a non filartela a gambe levate! Wax direi che l'idea dell'intro prima della presentazione ufficiale è ottima. |