Quel che voglio dire.. e che nn riesco a spiegare a parole, è forse che.. non è possibile mettere sullo stesso piano la morte di un bambino con quella di un cane. La vita di un bambino con la vita di un cane. E' questo quel che voglio dire...

concore penso che la differenza sia solo per queste persone che con il cane spesso rimangono impunite ....--

penso che la differenza sia che è un bambino è della nostra specie quando si maltratta un bambino noi ci impersoniamo in lui per cui alla fine gli siamo vicini psicologicamente perche pensiamo che potreva capitare a noi o a nostri cari...
ovviamente non sono comparabili per varie questioni
pero il fatto grave e quella di prendersela con persone o animali che sono indifesi e piu deboli sintomo di crudelta e di ignoranza ....

Io non intendevo porre una scelta tra cosa fosse meglio: morte di un cane (animale indifeso in genere) o morte di un bambino.
Il fatto è che non esiste necessità di maltrattare un animale e chi lo fa cinicamente o addirittura provandoci gusto penso sia "malato" a tal punto che potrebbe prendersela con qualunque essere indifeso gli capitasse tra le zozze mani.

Vorrei aggiungere che provando un forte disgusto per tutto ciò che è violenza gratuita (non che quella non gratuita sia giustificabile, ma almeno comprensibile) sono portata a reagire a mia volta con violenza dando definizioni poco gentili nei confronti di tutte quelle persone che praticano tale violenza. In realtà se vado oltre la reazione istintiva, sono consapevole che il mio giudizio è sommario e semplicistico, ma non è questo l'argomento in discussione, ne parleremo altrove.

Secondo me chi maltratta gli animali è xché pensa che x questo non può essere punito. Invece....:

" Cani e leggi "
La legge 281 del 1991 configura gli animali come autonomi soggetti di diritto destinatari di specifica tutela. Con questa legge lo stato promuove e disciplina la tutela degli animali da affezione, condanna gli atti di crudeltà ed il maltrattamento verso di essi, nonché il loro abbandono. A norma di questa legge inoltre i cani vaganti non possono più essere soppressi ne destinati alla sperimentazione. I cani ricoverati nei canili vengono tatuati e se non reclamati entro 60 giorni vengono destinati a privati che diano garanzie di buon trattamento.
L’articolo 5 di questa legge fissa le sanzioni per chi abbandona cani, gatti o qualsiasi altro animale custodito nella propria abitazione: da 300mila a 1 milione per chi commette tale reato.

Maltrattamento animali
Il maltrattamento e l’uccisione degli animali è un reato perseguito dal codice penale con la legge 473 del 1993. Denunciare una persona ai sensi dell’art. 727 del codice penale è semplice e non si rischia nulla."

tratto da www.amicianimali.it/leggi

Con i miei discorsi spero di nn essere uscita fuori dal tema proposto, e cioè la psicologia canina. Quindi avrei da farvi una domanda.. secondo voi i cani provano sentimenti? se sì, anche i gatti?

si mi pare che sia da un po che ce una tutela sugli animali domestici pero spesso chi compie atti di quel genere pensa di commettere un atto che non puo essere punito anche perche probabilmente non conosce la legge in questione o perche forse pensa che nessuno si scomodera ad indagare sulla morte di un cane (ovviamente non penso che nessuna forza dell'ordine si mettera ad indargare sulla sparizione o sulla morte di un cane ...)
a volte invece ce la convinzione in queste persone che avendo comprato o mantenere l'animale questo gli permette di fare quello che più gli aggrada ...

beh in un certo senso i cani maltrattati fanno parte delle mansioni dello psicologo per cani
infatti capita spesso che cani maltrattati abbiano delle problematiche abbastanza comuni ...