Sto notando che nella nostra società inizia ( per voler essere ottimisti, però per me è abbastanza avanti come processo ) a diffondersi una piaga, la sostituzione del buonismo al posto della bontà d'animo (questa discussione stava bene anche in spiritualità )
per esempio è più facile per alcuni togliersi di tasca qualche euro da destinarsi a qualche ipotetico ente benefico, facendosi vedere, senza sapere se serve a qualcosa, piuttosto che avere una buona parola con chi ci sta vicino,
oppure è più facile andare a messa e sentirsi tra i "buoni" piuttosto che essere tolleranti con gli extracomunitari (che brutta parola) onesti, parentesi, non faccio di tutta l'erba un fascio ci sono extracomunitari brava gente che se ne avessero la possibilità non lascerebbero famiglia, paese di nascita etc.. e ci sono extra.. che si muovono alla ricerca dell'America solo per far danni, rubare etc..).
Altro esempio ogni anno a Montecarlo c'è la cena della Croce Rossa che dovrebbe essere per raccogliere fondi per aiutare, in realtà tutti i vip ci vanno per farsi vedere buoni (tra parentesi qualche migliaio di Euro per chi li guadagna, anzi no, li ricava, li incassa, magari in un'ora... )
Ultimo esempio di questi giorni in televisione si fà vedere che si procurano aiuti a chi ha bisogno e poi appena spenta la telecamera si abbandonano gli aventi bisogno....
Sono solo pochi esempi ma se ne potrebbero fare credo a migliaia.
Voi cosa ne pensate?

Ciao a tutti

La beneficenza si fa e non si dice.
Purtroppo il buonismo oggi va di moda!

desiderabilità sociale, ipocrisia e buonismo vanno molto d'accordo tra loro.

quando fanno del bene a chi ne ha bisogno, vabbè...non è mai abbastanza l'aiuto, ed è indifferente la provenienza.

infatti , credo che un farmaco funzioni anche se acquistato da un calciatore fotografato mentre donava l 'assegno il fine giustifica il mezzo

...io direi piuttosto che i fini, stranamente, coincidono.

beh ce anche quelle che persone che sono iscritte alla lega che protestano contro i clandestini e la criminalita porta da loro e poi alla fine li assumono in nero e gli danno alloggi ...

Purtroppo oggi vale...
apparire...non essere...

La penso come te.
Ma, come dicono tutti, l'immagine conta più di quello che si è.
Perchè fondamentalmente non si è.
La gente non è mai stata abituata a pensare con la propria testa,
anche perchè non ha testa.
Il bombardamento di informazioni serve a questo scopo.
IO PENSO PER TE.
Essere buoni può anche essere una scelta, ma fondamentalmente
è la logica consequenza di un essere consapevole.
A quelle persone che fingono di essere buone, gli auguro secoli e secoli di rinascite!

Ciao.
DanDan

beh sai diciamo che in questa societa nella quale non si riesce piu a gestire il proprio tempo alla fine manca anche il tempo e visto che ti manca il tempo spesso ti tocca pagare per averlo ...
sai poi gia manca il tempo e se uno si mette pure a pensare con la propria testa non ha piu tempo per fare altre cose....

al mio post non è all'altezza della TUA domanda.
Hai per caso scritto di fretta, senza pensare, o ti hanno costretto?
Cosa intendi per mancanza di tempo?
Tu non hai tempo?
Coloro che si comportano come tu dici non hanno tempo?
Tempo per pensare?

Se tu pensi di essere, non sei.

Quindi o sei buono, o pensi di essere buono.

Hai per caso deciso di diventare parte di ciò che stai giudicando?

Ciao.
DanDan.