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02-11-2003, 22.42.54 | #13 |
Ospite abituale
Data registrazione: 18-10-2003
Messaggi: 0
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Profonda capacità di amare è, secondo me, quando si dona
tutto se stesso senza nulla chiedere, senza pretendere nulla in cambio, quando si vuole solo il bene dell'altro e non il proprio. Quando si è disposti a rivoluzionare la propria vita per l'altro. Ma un amore così grande ha anche un prezzo alto da pagare. Amare è non dire mai .... mi devi. Per fortuna non ho mai incontrato persone "anaffettive": forse per chi le ha incontrate semplicemente non erano le persone giuste o non era il momento giusto. |
03-11-2003, 14.25.32 | #15 |
tra sogno ed estasi...
Data registrazione: 21-06-2002
Messaggi: 1,772
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Voi che parlate di amore e date definizioni..avete l'assoluta certezza che il vostro dire possa essere qualcosa di presumibilmente vero, ove per vero, s'intenda vissuto? oppure è illusione, giustificazione che tende a dare sostegno ad un pensiero?
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03-11-2003, 16.48.52 | #16 |
Ospite abituale
Data registrazione: 18-10-2003
Messaggi: 0
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"Vola alto solo chi osa farlo"
Le definizioni che ho scritto sono, per me, vere, sperimentate, vissute e, se vuoi, sofferte sulla mia pelle. Non sono illusioni. Forse non a tutti capita di amare profondamente un'altra persona, ci sono comunque molti modi d'amare. Considero comunque una fortuna e una ricchezza interiore aver provato sentimenti così profondi, anche se probabilmente ora non sarei più disposta ad amare così tanto. E neppure vorrei essere amata così tanto. |
03-11-2003, 16.56.14 | #17 | |
iscrizione annullata
Data registrazione: 09-05-2002
Messaggi: 2,913
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Citazione:
Beh, sapere quando ciò che crediamo di avere vissuto è illusione oppure no non mi sembra cosa semplice. Credo che chiunque abbia cercato, nella sua vita, un minimo di consapevolezza, si sia fatto un'idea di come ama e dell'amore. Io me la sono fatta. Non pretendo che sia "giusta", che sia condivisa da tutti. E' il frutto della mia esperienza e del mio vissuto, sia esso illusorio o meno. E posso tranquillamente ammettere che il mio modo di amare e la mia idea di amore ... coincidono fino ad un certo punto! E' la terza discussione cosecutiva che apro sull'amore. E questo perchè in questo momento mi sto interrogando molto su questo tema. Metto sul forum delle riflessioni sperando che le vostre riflessioni mi diano spunti. E me ne danno. Però, di solito, quando mi interrogo su qualcosa, raramente lo faccio in modo intellettuale. Quindi anche i miei intervendi procedono in modo caotico. Come qualcosa che deve uscire dalla centrifuga e prendere forma di pensiero per essere espresso. Qui sopra abbiamo solo parole e possiamo esprimere solo i pensieri. La centrifuga, però, è la vita. In questa discussione tutti avete aprlato di amore e di amare. Io parlavo di essere amati. C'è qualcuno che ha voglia di affrontare con me questo aspetto della questione? ciao |
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03-11-2003, 19.03.34 | #18 | |
Vivi!
Data registrazione: 28-10-2003
Messaggi: 1,159
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Re: L'amore, l'amante e l'amato...
Citazione:
Io sono daccordo su questo, ma non ho alrto da dire. Come vuoi sviluppare questo argomento? |
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03-11-2003, 23.30.01 | #19 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 09-05-2002
Messaggi: 2,913
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La ruota della fortuna?
Ad esempio, ci sono persone che, per un motivo o per l'altro, crescono con la convinzione profonda di non meritare amore, di non poter essere amati.
Invece spesso sono persone stupende. E' solo al loro convizione di non poter essere amati, e quindi il mettere alla prova chi li ama e chiedere troppe conferme a rendere difficile la relazione con loro. Poi, ad un certo punto, magari scoprono di avere qualcosa di speciale, e lo hanno. Tutti abiamo qualcosa di speciale. E talmente affamati di un amore che non hanno mai avuto davvero, perchè anche quando c'era non lo sapevano accettare, ora si aspettano che chi li incontra riconosca la loro unicità e li ami davvero. Invece è raro trovare qualcuno che sa amare e allora la delusione dell'incontro sbagliato, con una persona incapace di amare, riporta queste persone nel vortice della loro convinzione di non poter essere amate. Non basta essere persone con qualcosa di prezioso, non basta nemmeno saper amare. Bisogna saper accogliere l'amore e anche avere la fortuna di incontrare un'altra persona che sa amare davvero. A che serve questo discorso? L'ho appena visto succedere ad una ragazza meravigliosa che ha sempre pensato che nessuno l'avrebbe amata mai. Ed ora che finalmente ha capito quali doni ha da offrire e li ha offerti, aprendosi ed amando in modo "sufficentemente consapevole" è incappata in un uomo che, prima le ha fatto credere di amarla perchè aveva bisogno di lei, poi l'ha abbandonata appena il bisogno è finito. Ho lscritto per lei la frase che apre questa discussione. Non basta essere amabili. Occorre la fortuna, il miracolo, di incontrare qualcuno che sappia amare. Forse è difficile da credere ma essere amati non è più facile di amare. Almeno per chi ha vissuto troppo precocemente l'esperienza del non amore e dell'abbandono. ciao |
03-11-2003, 23.34.13 | #20 |
iscrizione annullata
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Messaggi: 2,913
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aggiunta:
"L'amore, l'amante e l'amato sono una cosa sola. In questa verità sprofondati e ceca al felicità"
questa frase chiudeva la prima lettera d'amore che ho ricevuto in vita mia. Sono passati millenni e non l'ho ancora capita davvero. Ho la sensazione che la spiegazione sia lì, in quella frase che ho messo all'inizio della discussione. Anche se non ho ancora messo a fuoco in pensieri razionali e verbalizzabili il perchè. Sarò grata a chiunque voglia darmi un suggerimento. ciao |