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20-10-2014, 23.51.45 | #22 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
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Riferimento: L'anello di Re Salomone (... versione interattiva).
@Galvan
Sono mortificato per dover intervenire a guastare l'idilliaca tua conclusione, ma sarei ancor più pieno di vergogna se non dicessi questo a riguardo. In questa tua interpretazione: Citazione:
...c'è una imprecisa annotazione. La saggezza della risposta al quesito posto inizialmente non era La Saggezza generica, ma la "...famosa saggezza del Re Salomone...", quindi per niente identificabile con quella che ipoteticamente l'uomo possa acquisire da sé. Perché è risaputo (e per chi non lo sapeva adesso lo sa!) che almeno quella saggezza è assolutamente proveniente dal divino. A meno che tu non volessi alludere alla famosa saggezza di un altro omonimo Re Salomone. Pace&Bene |
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22-10-2014, 02.38.14 | #23 | |
Nuovo ospite
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Riferimento: L'anello di Re Salomone (... versione interattiva).
Citazione:
Nell'ormai consolidato ruolo di segretaria precaria del 3d, cosa vorrebbe dire ciò? Forse che se avessimo preso a base di più ampio dialogo (ad esempio) sull'affidabilità dei nonni...la Favola Emerita di tal Cappuccetto Rosso....dovremmo concludere che la nonnitudine sia quella del Lupo travestito da Nonna, sol perchè stiamo leggendo il penultimo capitolo dela Favola? O che se avessimo voluto pacificamente dialogare di "Scuola di Vita" tenendo a base il lodevolissimo "Pinocchio"...sol perchè stiamo leggendo il capitolo di Lucignolo...diviene parametro la condotta e "filosofia" di Lucignolo? |
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22-10-2014, 09.14.20 | #24 | |
Ospite abituale
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Riferimento: L'anello di Re Salomone (... versione interattiva).
** scritto da Galvan:
Citazione:
Io penso che la risposta sia il suo Dio; il Dio del re (sempre se avesse la sagacia di averne uno) credo che sia più importante del suo onore e del popolo. Pace&Bene |
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22-10-2014, 10.27.29 | #25 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-11-2008
Messaggi: 1,234
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Riferimento: L'anello di Re Salomone (... versione interattiva).
Citazione:
Se l' Ulisse di Dante é diverso da quello di Omero, il Macbeth di Verdi é diversissimo da quello di Shakespeare, il Cristo del Corano é un po' diverso da quello dei Vangeli, non vedo perché il Salomone di Galvan non possa essere diverso da quello biblico. |
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22-10-2014, 16.20.56 | #26 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 14-11-2012
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Riferimento: L'anello di Re Salomone (... versione interattiva).
** scritto da sgiombo:
Citazione:
Perché questo ulteriore dettaglio non lascia scampo ad equivoci. Citazione:
...ossia 1Re 3, 16-28, testo contenuto nella Sacra Bibbia. Il frainteso è solo una sbadataggine in segreteria. --------------------------------------------------------------------------------------- ** ** "Il mondo, oggi, ha più bisogno di testimoni che di maestri!" - (cit. Papa Francesco) |
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22-10-2014, 20.02.53 | #27 |
Nuovo ospite
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Riferimento: L'anello di Re Salomone (... versione interattiva).
Rispondendo a paul11 affermavo che la dignità è patrimonio, in minor o maggior valenza, di tutti.
Anche la saggezza non è, e non ha, un’origine esclusiva, come il Dottore (metaforicamente) spiega. Il credente tuttavia può pensarla diversamente. Sgiombo non sarebbe d’accordo, e l’onestà che traspare dal suo porsi a mio avviso denota che l’uomo ne disponga. Come ne dispone Nikelise, Jacopus, paul11, Vanina e, non ultimo, Duc. Ma non ho la bilancia per pesar quel tipo di qualità, per dire chi l’abbia in maggior grado e tantomeno donde gli giunga. Nessun dubbio che in riferimento a Salomone s’intenda quella divina, ma prestate attenzione a come agisce nel caso delle due madri. Non coglie al volo il falso… mette alla prova. Lo stesso fa Gedeone. Prove che rivelano l’animo della persona, come si evince dall’esito. Anche nel mio scritto Salomone mette alla prova il suo interlocutore e com’egli sia stato scelto, caso o necessità, poco importa. Nella storiella ho condotto l’amica a vedere i risultati di un’azione che sembrava inevitabile e che avrebbe prodotto ampie e negative conseguenze. Chiunque cerchi sinceramente d’aiutare un amico/persona (o se stesso…) in una situazione difficile, attinge alla qualità (io la reputo tale) in oggetto. Prove della vita d’ogni sorta, che ci pongono di fronte alla scelta. Nel chiudere una prima volta la discussione (o meglio “tirare le fila”, che non chiuderò mai nulla…), raggiunto lo scopo d’interagire con chi l’avesse voluto, davo conto del contributo d’ognuno. L’intervento sempre gradito di Duc (ho postato per lui e tutti una mia poesia nel Buddha bar… chissà se gli è piaciuta) ha riaperto la questione e son seguiti altri stimolanti post che mi han condotto a un supplemento d’analisi (verso di me, in primo luogo) sulla saggezza in genere… la mia e quella dei miei interlocutori, non quella (che mai m’azzarderei a mettere in discussione) appartenente per intercessione divina a Salomone. Forse non l’ho evidenziato come dovevo, mi riprometto maggior attenzione. Così ho ripreso la penna per questo terzo intervento col quale mi apprestavo ancora una volta ad uscire, senonché… …………….. G.- … ah, quale ufficio..? Dr.- …c’è l’insegna…”Vanina, segretaria per differenti occasioni… ” Rinchiusa la porta alle mie spalle vengo appena urtato da una persona che procedeva un po’ di corsa. Persona:- … opsss… scusi, non esce mai nessuno da quell’ufficio… G:- si figuri, di nulla… Persona:- qui gli spazi son infiniti… almeno ci si tiene in forma, se si procede di buon passo. Se vuole posso accompagnarla all’uscita… se davvero vuol tentare… G:- grazie ma non ho ancora concluso quel che dovevo… scusi… che intende per “tentare” d’uscire… signor? Persona:- Scarpe consumate… G:- le mie? Beh, non son nuove ma ancor buone… si nota troppo? Scarpe consumate:- …ah, ah… no, scarpe consumate è il mio nome… anzi è come lei interpreta quello che mi corrisponde in un’altra realtà, dove mi piace un po’ scherzare, all’occasione. G:- buffo. A mia volta apprezzo l’umorismo… e quindi… il tentare..? Scarpe consumate:- davvero non lo sa? In questo palazzo che par senza fine si entra facilmente, diversamente dall’esser ricevuti dal Dottore… ma uscirne è un’altra storia, strano non glielo abbia detto… G:- no… suppongo lo farà la segretaria… me lo può anticipare..? Sc:- certo, guardi da dove è entrato… nota qualcosa..? G:- …intende quella specie di gabbia a destra della porta? Sc:- sì… quella è la maniglia… G:- ah... di quel tipo non la conoscevo… come funziona? Sc:- eh, eh… semplice… si introduce la mano e si prende la chiave… senonché con quello spessore la mano non vien fuori… G:- … ah, interessante… neanche forzando, immagino… e allora come se ne esce? Sc:- glielo ho detto, è tutta un’altra storia… G:- … lo scherzo è bello… dica, lei come fa a uscire? Sc:- … quando si confonde con la realtà… io non posso uscire sinché non esce lei… G:- e perché, se non è chieder troppo? (leggermente spazientito…) Sc:- perché questa è la sua differente realtà, nella quale ha richiesto la mia presenza. Qui tutto dipende da… posso darti del tu..? G:- ne sarei lieto, Sc… Sc:-… tutto dipende da te, Galvan. Sei il creatore di questo mondo come ogni uomo o donna lo sono quando allentano il freno di un’altra qualità, la fantasia. G:- allora è facile… m’immagino d’esser fuori, o d’aver la mano con la chiave fuor di gabbia e lo sono… no? Sc:- …no, non è una storiella zen… vedrai che non funziona… come tu disponi su questa realtà… essa dispone su te… non ti lascerà libero finché non avrai esaurito lo scopo per il quale l’hai creata… G:- mi pareva d’averlo fatto… non è che tu lo sai? Sc:- il tuo? Figurarsi, non so neppur il mio… che vien da te… quel che so è che tutto rimanda all’inizio… mi sa che te la devi veder da solo… G:- se ti chiedessi di rimaner con me? Sc:- ovvio, farei quel che disponi… e questo avrà conseguenze su tutta questa differente realtà che è interconnessa con quella che per te, per tutti, è la realtà reale… occhio a come agisci… G:- tanto per prender fiato… siamo OT, secondo te? Sc:- affatto, non potremmo essere più in tema..! G:- per via della saggezza nell’affrontar le prove? Sc:- oh beh, quello è implicito… non potrebbe esserlo perché, per uscir di qua, serve qualcosa… G:- già, la chiave… par difficile ma… Sc:- la chiave scordala… guarda per terra, sotto la gabbia… G:- che sono quegli stecchini..? Sc:- … dita… beh, quel che resta dopo che han controvoglia abbandonato la mano…di chi ha tentato di forzar gli eventi. G:- ah… è questo il significato del cartello con la mano..? Sc:- eh già, una specie di: lasciate ogni speranza (di salvar il dito)… no, serve qualcos’altro che ti anticipo di non conoscere… forse la segretaria del Capo ne sa qualcosa… me lo auguro per tutti due… G:- … ma tu, che idea ti sei fatto di dove ci troviamo? Sc:- non saprei… possiamo chiederlo a chi ci legge, no? Magari ci può dar una mano… G:- come quei giochi televisivi, dove il concorrente telefona a qualcuno per un aiuto? Sc:- e ogni risposta influirà sulla tua fantasia… contribuendo a plasmare la realtà dove ci troviamo..! G:- mmh… sbaglio o ti stai un po’divertendo..? Sc:- non posso negarlo, in più ho un interesse personale… G:- già… uscir da qui … Sc:- beh… non si sta mica male, anche se ogni cosa arriva alla fine, in un modo o nell’altro. Ma il motivo è un altro… vincer l’orsacchiotto!! G:-… dici sul serio? Sc:- sì e no… hai pur detto all’inizio che si cominciava a giocare… e poi qualcuno ha introdotto il premio… e ci son possibilità per tutti coloro che ci leggono d’intervenire… rifacciamo la domanda? G:- … va bene… dove ci troviamo..? Sc:- qual è il luogo, se è un luogo, dove c’è tutto, il contrario di tutto e ogni cosa non va mai persa? G:-… siam davvero sicuri di non essere OT? Sc:- al 100%, contaci… G:- ok, vediamo che succede… ormai siamo in ballo… |
23-10-2014, 12.52.47 | #28 | |
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Riferimento: L'anello di Re Salomone (... versione interattiva).
Citazione:
Caro Galvan. Prima ti (contro) rispondo su Salomone e la dignità dal testo biblico su Gedeone. Jawhè sceglie la dignità,come fermezza morale, fra gli stessi ebrei, non fra credenti o non credenti. Il credente che ritiene che la dignità sia solo appannaggio dei credenti, è un fanatico. La saggezza di Salomone è all'interno del testo biblico. Significa che la Legge divina,a cui è sottoposto il popolo ebreo, essendo Salomone un monarca, sta al giudice che applica la legge ai casi di reato. Il valore aggiunto del giudizio, sta in colui(il giudice) che deve discriminare fra vero o falso, ma non solo, deve applicarlo ad una persona umana. La saggezza del giudizio quindi è capire ciò che è vero (prove), e applicarlo fra legge e umanità della persona implicata. Vuol dire che la sentenza comminata alla persona deve tener conto della sua storia. Non metto in galera una persona con un piccolo reato in mezzo a delinquenti incalliti, rischiando di farlo diventare anch'esso un accolito di quest'ultimi, ad esempio. Chiave personale di lettura al tuo ultimo post. Se la realtà è la dimensione e il dominio di quello che sei, e ciò che è manifestato è quindi l'immagine mentale della prigione senza confini a cui ti sei destinato:lavora sul tuo Essere per cambiare quella realtà. ... è sempre un piacere leggerti Ultima modifica di paul11 : 24-10-2014 alle ore 00.35.47. |
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23-10-2014, 16.37.09 | #29 | |
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Riferimento: L'anello di Re Salomone (... versione interattiva).
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23-10-2014, 17.31.55 | #30 |
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Riferimento: L'anello di Re Salomone (... versione interattiva).
Jacopus: "Saluti"
SC: "salve" G: "buonasera" J: "stavo a casa, tranquillamente seduto in poltrona, allorquando improvvisamente mi sono ritrovato in questo guazzabuglio, dove sembra non vi sia neppure una via d'uscita. G: "apparentemente è così,ma sulla domanda cosa ci dici?" J: "la mente umana, l'universo, internet, un vocabolario, un atomo? Quale preferite?" SC: "più della mente a me sembra che il corpo ricordi meglio e nel corpo c'è davvero tutto e il contrario di tutto, considerando che il tutto che realmente ci appartiene è solo il nostro corpo e che quel tutto un giorno sparirà diventando in suo contrario." J: "interessante! Ma non pensate che ora il problema concreto sia come uscire di qui? Ci si potrà trastullare con queste domande ai bordi di un caminetto, con la tranquillità di chi vive nel proprio mondo, certi che dietro alla porta di casa c'è la nostra città." G: "Forse il modo per uscire di qui è trovare la risposta giusta a quella domanda." SC: "Ho i miei dubbi, dubbi che sono rinforzati dalla sottile suola delle mie scarpe, ci conviene incamminarci, forse la segretaria potrà darci qualche altro indizio". |