dunque oggi pensavo chissà com'è tante volte mi ritrovo a fare sempre le stesse cose a vivere sempre le stesse emozioni e a stufarmi di queste....leggendo a buffo ciccia fuori il condizionamento classico e il condizionamento operante è il concetto di psicologia cognitiva..non so come alla fine collego tutti e 3 i concetti in un unico solo ed il risultato è il seguente:le nostre strutture cognitive derivano da condizionamenti classici già appresi in passato e se fondati su un condizionamento erroneo tenderanno a sviluppare un architettura vacillante che porterà di conseguenza allo scaturirsi di nevrosi..cioè per fare una metafora il contenuto del nostro cervello si può identificare con il suono di una nota di pianoforte e le situazioni esterne le azioni i fatti con il tasto da premere,ogni volta che premiamo un tasto random ne scaturirà un suono che è il complesso di strutture di pensieri,emozioni e ricordi legati a quella situazione che a sua volta si è sviluppata mediante l'associazione tra altri tasti e suoni....il risultato della melodia è la personalità di uno/a

??????????????come la pensate voi??????????????

beh è cosi.

La nevrosi, la coazione a ripetere sono segnali di un malessere che vanno captati e riconosciuti per trovare una soluzione.

Non la vedo così.
Non vuol essere una battuta sciocca , ma penso che sarebbe così se - appunto - fossimo qualcosa di statico come un pianoforte.
Il pianoforte ha quel tasto e quel tasto non può che produrre quella nota, passivamente in fondo.
Noi non siamo così, però.
Ogni movimento o persino ogni assenza di movimento che si produce nel nostro habitat è alimento per una elaborazione interiore che...al pianoforte è del tutto impossibile....
Ricordo con simpatia che sei lo stesso autore del thread sul "punto di vista", e mi sembra che questo argomento sia molto connesso.
Abbinavi il punto di vista alla vista come senso fisico.
Qui mi sembra tu segua un processo ugualmente meccanicistico.
Ma...credo convintamente...noi - noi umani, tutti - siamo una fucina sempre attiva nella captazione ed elaborazione e persino creazione di sempre possibili nuovi punti di vista ed intuizioni!!!!
Credo che molto dipenda da noi stessi, nel generarle o , invece, nel solo ripetere rassegnatamente e coattivamente e passivamente schemi noti!

[quote]
Scusa, perché SCEGLI di metterti spesso nella situazione di fare sempre le stesse cose e vivere sempre le stesse emozioni e a stufarti di queste?

FMJ