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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 18-04-2008, 10.39.38   #1
Monica 3
Ospite abituale
 
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 697
Parliamo di incesto

Che cos'è per voi l'incesto?

E' solo un atto fisico o è anche un fatto psicologico di abuso di potere attraverso il ricatto affettivo? Quanto è diffuso nelle famiglie italiane?

Monica 3 is offline  
Vecchio 18-04-2008, 12.49.52   #2
Martino Giusti
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Data registrazione: 09-10-2007
Messaggi: 98
Riferimento: Parliamo di incesto

Citazione:
Originalmente inviato da Monica 3
Che cos'è per voi l'incesto?

E' solo un atto fisico o è anche un fatto psicologico di abuso di potere attraverso il ricatto affettivo? Quanto è diffuso nelle famiglie italiane?


Ciao
Argomento scabroso alquanto. come la pedofilia, la bestialità...
Personalmente ritengo che tutte questa "manifestazioni"
partano da un profondo disagio socio culturale.
Quanto è diffuso? Da quel che emrge dalle cronache direi che è la punta di un iceberg che probabilmente è tanto più grave quanto più manca un'educazione sessuale ed al sesso, cosa notoriamente taboo per l'Italia e il Vaticano.
Poi,infine, i panni sporchi si lavano in casa...
Martino Giusti is offline  
Vecchio 18-04-2008, 14.28.51   #3
donella
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-06-2007
Messaggi: 710
Riferimento: Parliamo di incesto

Un'amica avvocato, volontaria del Telefono Rosa, mi diceva tempo fa che il fenomeno ha una diffusione assolutamente inimmaginabile, e che è assolutamente trasversale rispetto alle classi sociali.

Non ho ben capito se l'interesse s'intende rivolto all'incesto/abuso di minore oppure al ben diverso incesto/scelta condivisa (esempio : fratello e sorella adulti).
E non sono nessuno per dire quel che dico. Come riferimento ho soltanto il mio personale "sentire".
Però, se rifletto sul fatto che entrambi i fenomeni sono socialmente trasversali, e se poi rifletto sul come ISTINTIVAMENTE li "sente" dentro se stessa qualunque persona "normale" (che userebbe d'impulso le stesse parole di Martino Giusti).... a me vien da pensare ad un terrificante terremoto psichico in chi solo ne PENSI (ossia riesca a soffermarsi sul pensiero de) la praticabilità.
Voglio dire : ho avuto occasione di conoscere (ad esempio) molte famiglie nelle quali i genitori hanno operato per l'abbattimento di ogni tabù, ed hanno abituato i figli a vivere come "naturale" la propria ed altrui nudità.
Ebbene: invariabilmente è successo, in queste famiglie, che con la pubertà i figli hanno "rivendicato" una loro sacrosantissima "privacy" (rispetto alla quale, dunque, non erano condizionati da nulla).
Ecco: io penserei che l'evoluzione fisiologica, anche partendo dalla più aperta delle impostazioni, sia in effetti questa.
Laddove la fisicità del congiunto sia concepibile e concepita come possibile oggetto di desiderio..... io credo ci sia qualcosa di assolutamente sballato nell'assetto psichico....

Comunque, cercando di rispondere a Monica, sarei piuttosto certa che l'aspetto "fisico" sia mera e strumentale conseguenza dell'assetto "psichico".
donella is offline  
Vecchio 18-04-2008, 15.20.33   #4
donella
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-06-2007
Messaggi: 710
Riferimento: Parliamo di incesto

Chiedo scusa: vorrei aggiungere una domanda a quella iniziale.

Argomenti quali "incesto", "pedofilia", "bestialità", .....non fa chic ma lo dico lo stesso perchè è vero per me.... "omosessualità"............... .. a me ... succede che "mi spiazzano" nel più assoluto e irrimediabile dei modi possibili.

Significa che quando cerco di "rifletterci".... parto da basi simili a quelle dell'africano che, mai mossosi dal suo villaggio senza TV, acquisisca certezza che esiste un Polo Nord... con ghiacciai perenni e quant'altro.
Praticamente... la sola notizia .... è un terremoto cognitivo.
Sapere che ci sono invoglia a "conoscerne di più".
Ma........ nella PROPRIA mente........manca OGNI possibile riferimento!!!

L'Assurdo è che.... si riflette e ci documenta per cercar di "toccare" questo pezzo di indubitabile realtà..... però RESTA che "il ghiaccio raccontato" non è per niente uguale al "ghiaccio toccato con le proprie mani".

Sulla pedofilia, semplicemente come mamma, ho letto di tutto e di più.
Ma sono certa di non aver capito nulla: io non capisco, non vivo, non riesco a reppresentarmi, non riesco neanche ad immaginare il "sentire" di un pedofilo (e fioguriamoci l'agire).

E' una domanda sincera quanto semplice: ma ...succede anche a voi, o no?
donella is offline  
Vecchio 18-04-2008, 16.41.55   #5
hava
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Messaggi: 542
Riferimento: Parliamo di incesto

Citazione:
Originalmente inviato da Monica 3
Che cos'è per voi l'incesto?

E' solo un atto fisico o è anche un fatto psicologico di abuso di potere attraverso il ricatto affettivo? Quanto è diffuso nelle famiglie italiane?



Aggiungiamo una terza possibilita':
ho sentito giorni fa' l'opinione di due studiosi su questo tema, ambedue del parere che il tabu' ha le sue radici nella preoccupazione di preservare un buon ordine in famiglia. Se l'incesto fosse tollerato le conseguenze sarebbero deleterie per il nucleo familiare considerato necessario alla societa'.
Perche' questi [e altri] tabu' vengano sempre piu' infranti, questa e' un'altra domanda.
hava is offline  
Vecchio 18-04-2008, 17.07.51   #6
Martino Giusti
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Messaggi: 98
Riferimento: Parliamo di incesto

Citazione:
Originalmente inviato da donella
Un'amica avvocato, volontaria del Telefono Rosa, mi diceva tempo fa che il fenomeno ha una diffusione assolutamente inimmaginabile, e che è assolutamente trasversale rispetto alle classi sociali.

Non ho ben capito se l'interesse s'intende rivolto all'incesto/abuso di minore oppure al ben diverso incesto/scelta condivisa (esempio : fratello e sorella adulti).
E non sono nessuno per dire quel che dico. Come riferimento ho soltanto il mio personale "sentire".
Però, se rifletto sul fatto che entrambi i fenomeni sono socialmente trasversali, e se poi rifletto sul come ISTINTIVAMENTE li "sente" dentro se stessa qualunque persona "normale" (che userebbe d'impulso le stesse parole di Martino Giusti).... a me vien da pensare ad un terrificante terremoto psichico in chi solo ne PENSI (ossia riesca a soffermarsi sul pensiero de) la praticabilità.
Voglio dire : ho avuto occasione di conoscere (ad esempio) molte famiglie nelle quali i genitori hanno operato per l'abbattimento di ogni tabù, ed hanno abituato i figli a vivere come "naturale" la propria ed altrui nudità.
Ebbene: invariabilmente è successo, in queste famiglie, che con la pubertà i figli hanno "rivendicato" una loro sacrosantissima "privacy" (rispetto alla quale, dunque, non erano condizionati da nulla).
Ecco: io penserei che l'evoluzione fisiologica, anche partendo dalla più aperta delle impostazioni, sia in effetti questa.
Laddove la fisicità del congiunto sia concepibile e concepita come possibile oggetto di desiderio..... io credo ci sia qualcosa di assolutamente sballato nell'assetto psichico....

Comunque, cercando di rispondere a Monica, sarei piuttosto certa che l'aspetto "fisico" sia mera e strumentale conseguenza dell'assetto "psichico".

Ecco, io ho avuto una famiglia del tipo da te descritta.
Abbiamo allevato ed educato i nostri tre figli (una femmina e due maschi) alla naturalità della nudita e si è verificato proprio quello che tu hai affermato: hanno rivendicato la loro privacy che è stata rispettata da noi genitori.
Devo anche dire che li abbiamo anche educati al rispetto del proprio corpo, a non gettarlo via perché "così fan tutti" ed ora vivono tranquillamente la loro sessualità. I loro amorazzi con le relative delusioni sono durati il tempo "giusto" per loro e senza quelle lunghe depressioni tipiche della pubertà (oddio se me le ricordo ).
Martino Giusti is offline  
Vecchio 19-04-2008, 01.48.46   #7
Gabry
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Riferimento: Parliamo di incesto

Purtroppo l' incesto è abbastanza diffuso, per alcuni è davvero un problema sentito, per altri invece è una cosa naturale non condannabile.
Sinceramente, è un argomento che mi lascia parecchio perplesso. Tento di spiegarmi delle cose così lontane dal mio modo di pensare, e credo sia lo stesso per voi, da rifiutare quasi a priori il ragionamento inerente. Probabilmente si manifesta per mancaza di educazione a riguardo, il campo sessuale è tanto vasto quanto complesso e soprattutto delicato, però il disadattamento e altri tipi di mancanze e disturbi possono distorcerne la percezione fino a queste estreme conseguenze.
Gabry is offline  
Vecchio 19-04-2008, 16.05.17   #8
Monica 3
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Originalmente inviato da Martino Giusti
Ciao
Argomento scabroso alquanto. come la pedofilia, la bestialità...
Personalmente ritengo che tutte questa "manifestazioni"
partano da un profondo disagio socio culturale.
Quanto è diffuso? Da quel che emrge dalle cronache direi che è la punta di un iceberg che probabilmente è tanto più grave quanto più manca un'educazione sessuale ed al sesso, cosa notoriamente taboo per l'Italia e il Vaticano.
Poi,infine, i panni sporchi si lavano in casa...


E' interesante quello che dici Martino. C'è dunque una relazione fra incesto e disagio socio-culturale?

Hai riferimenti in proposito o la tua affermazione si riferisce ad esperienze di persone che conosci? Non sei insegnante per caso?

Monica 3 is offline  
Vecchio 21-04-2008, 12.50.20   #9
Martino Giusti
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Riferimento: Parliamo di incesto

Citazione:
Originalmente inviato da Monica 3
E' interesante quello che dici Martino. C'è dunque una relazione fra incesto e disagio socio-culturale?

Hai riferimenti in proposito o la tua affermazione si riferisce ad esperienze di persone che conosci? Non sei insegnante per caso?



Le cause dell’incesto vanno anche ricercate nella trasformazione del ruolo della donna nella società, nella confusione dei ruoli sessuali, nella crescente disoccupazione.
La frustrazione derivante dalla perdita del posto di lavoro con conseguente perdita della sua identità di ruolo, può determinare depressione e aggressività.
Questo disagio tenderà a sfogarsi inevitabilmente sui minori.
Ma la causa determinante è la confusione presente nel loro mondo affettivo, nell’incapacità di distinguere la tenerezza, il legame di cura, la protezione, il legame d'amore e la sessualità.
Questi individui non hanno maturato un’adeguata maturità affettiva imboccando una strada sbagliata che li ha portati alla peggiore istintualità.
I riferimenti li puoi trovare sui siti dell'OMS o del CENSIS.
Non sono un insegnante, leggo molto ed una ex moglie assistente sociale mi ha insegnato molto unitamente ad amici psicologi e psichiatri.
Care cose
Martino Giusti is offline  
Vecchio 23-04-2008, 00.22.44   #10
feng qi
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Riferimento: Parliamo di incesto

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Originalmente inviato da Monica 3
Che cos'è per voi l'incesto?

E' solo un atto fisico o è anche un fatto psicologico di abuso di potere attraverso il ricatto affettivo? Quanto è diffuso nelle famiglie italiane?



Non so quanto sia diffuso nelle fam italiane ma una cosa la vorrei dire come parere personale: è un'aberrazione comportamentale.

non esiste nessuna specie animale che indulge in questo comportamento. Nessuna.

Se mi sbaglio, sono pronta a essere corretta.

ma credo di non sbagliarmi.

E da madre e da sorella, io dico che mai e poi mai mi verrebbe anche solo l'idea di fare l'amore con mio figlio o con mio fratello o con mio padre.

Qui non si parla di gusti, bello, brutto, ricco, povero... Qui si parla di qualcosa di molto più grave.

Da ragazza ho leggiucchiato con le amiche qualcosa di De Sade e della marchesa di sant'ange in cui i protagonisti cercavano di sedurre con parole e fatti la giovane mente innocente di una ragazza, asserendo quanto fosse naturale l'amore tra un padre e la figlia, tra una madre ed il figlio...ed io su questo sono daccordo..ma non sul fatto che di conseguenza sia naturale anche fare l'amore.

Come biologa figlia e sorella di medici mi é inaccetabile solo solo per le conseguenze di tare ereditarie che potrebbero sommarsi e dare origine a bambini gravemente ammalati...ma non scendo in dettagli dove per ignoranza finirei per arenarmi.

Ma per educazione religioso-sociale, e per un vero rifiuto spontaneo della cosa in sè, per me l'incesto é inaccettabile.

Non penso ci sia affetto nell'atto in sé, ma solo un desiderio deviato di possesso nei confronti di qualcosa che si pensa ci appartenga per dirittto.

Camuffarlo a se stessi o all'altro, con il termine affetto é inaccettabile.

Se accettato da ambo le parti...ognuno é libero di fare le sue scelte.

feng qi
feng qi is offline  

 



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