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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
24-02-2008, 15.58.26 | #4 | |
like nonsoche in rain...
Data registrazione: 22-09-2005
Messaggi: 1,770
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Versione 2.0
Citazione:
Ovvero hai voluto compensare, riscattare il tuo odio e rabbia repressi, probabilmente da morali religiose e/o familiari, riversandolo nel tuo contraccambiarli con amicizia, porgendo biblicamente l’altra guancia e dunque facendo loro del bene e non c’è nulla di male in ciò, anzi. E ci si sente anche molto a proprio agio con delle persone che si è “salvati” dal male... ci si sente quasi... Dio... ... o meglio Gesù che ha assunto il male e l’ignoranza dell’uomo su se stesso e si è sacrificato in Croce per tutti noi, mostrandoci nei millenni il suo esempio. La tua “Croce”, il tuo esempio che vorresti mostrarci, potrebbe essere ciò che chiami come “masochismo” e ne vuoi diffondere la dimostrazione, come fece il buon Gesù. Ripeto, parere di uno sconosciuto che potrebbe aver detto una marea di cavolate, senza nessuna intenzione di offendere, ma con la pretesa curiosa di comprendere ancora ti chiede, essendo molto interessato: che ti ricordi, anche da bambino avevi quest’atteggiamento? E se no, da quando è sorto? Ed, inoltre, come fai a conoscere l'odio, se non sei mai riuscito ad odiare? |
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24-02-2008, 18.12.51 | #5 | |
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Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
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Citazione:
Condivido, Mary!! Amare è fondamentalmente un modo d'essere nel profondo.. Logico che la luce ama comunque la sua casa e non.. dimore anguste! Gyta |
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24-02-2008, 19.10.06 | #6 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-08-2007
Messaggi: 603
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Riferimento: Io Amo
Citazione:
Io penso, conoscendoti un "pochino", che sei una persona che attraverso dei buoni esempi affettivi è riuscita ad assimilare un "vero" atteggiamento amorevole verso il prossimo... me lo hai dimostrato in tante occasioni anche nel "privato"... per me sei un esempio di umiltà e ho compreso che fai sempre un esame di coscienza per mettere in discussione e valutare le tue azioni... probabilmente ti è stato insegnato (anche attraverso le esperienze), e hai degnamente capito, quali siano in realtà le cose importanti della vita... ...io alla fine dei "conti" credo che tu abbia fatto enormi sacrifici nella tua esistenza, e che anche grazie a questi hai "percepito" per cosa vale la pena vivere: riuscire a voler bene agli altri e comprendere con amore, anche attraverso il riconoscimento dei propri limiti e delle proprie imperfezioni, i limiti e le imperfezioni altrui. Un con sincero affetto. |
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24-02-2008, 21.36.16 | #7 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2007
Messaggi: 498
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Riferimento: Io Amo
Citazione da Nexus6
:Ripeto, parere di uno sconosciuto che potrebbe aver detto una marea di cavolate, senza nessuna intenzione di offendere, ma con la pretesa curiosa di comprendere ancora ti chiede, essendo molto interessato: che ti ricordi, anche da bambino avevi quest’atteggiamento? E se no, da quando è sorto? Ed, inoltre, come fai a conoscere l'odio, se non sei mai riuscito ad odiare? Carissimo Nexus6, La tua domanda che ho riportato qui sopra ha fatto sì che io andassi indietro nel tempo per rianalizzare tutta la mia vita, e difatti devo correggere la mia prima frase,perchè la mia prima gioventù,(oggi ho settantuno anni) à stata veramente un disastro mentale. Non ho avuto decisamente una buona famiglia,le liti erano all'ordine del giorno fra tutti e cinque i componenti. Ho lasciato la famiglia a quattordici anni,per vivere in autonomia,ma fino a venti, nonostante fossi in possesso di un buono spirito di adattamento ed abbastanza tranquillo, contro coloro che mi facevano un affronto, covavo un forte desiderio di vendetta,accompagnato da vero odio con un costante impulso di ferire materialmente e non solo, a volte mi assaliva una voglia pazza di rosicchiare l'avversario,ma non le parti tenere,bensì i nervi,i muscoli le ginocchia o i polpacci delle gambe.Nel 1961 andai per due anni in Africa e li, vivendo con quelle popolazioni ho appreso veramente quali sono i veri valori della vita,e da allora si è impadronito di mè questo sentimento di bene e di amore verso tutto il mio prossimo. Da allora ho iniziato a vivere. Ciao Nexus6,ho dovuto stringere al massimo ma spero di averti dato ciò che ti interessava. in amicizia espert37 |
25-02-2008, 07.46.21 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-08-2007
Messaggi: 603
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Riferimento: Io Amo
Citazione:
E'stato un "buon esempio" dunque quella tua esperienza in Africa... sono contenta per te... spero che queste cose possano accadere sempre di più anche restando nelle proprie case! |
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25-02-2008, 08.21.12 | #9 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-08-2007
Messaggi: 89
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Riferimento: Io Amo
Citazione:
Véro: Secondo me,il tuo è un riassunto bellissimo,potrebbe essere una "ricetta" per poter vivere con amore con tutti. Il "problema" enorme è che ognuno di noi è individuo a sé,con un passato,una famiglia,ben diversi,attraverso le quali non è per forza cresciuto con queste prese di coscienza;anch'io avrei pensato che Espert avesse avuto un infanzia e o un famiglia ideale,e lo ringrazio di aver spiegato meglio nel post seguente,cio' che era e cio' che è divenuta la sua vita a secondo delle proprie esperienze. La società,la scuola,la vita,non mostrano tali modelli,ma solo la riuscita,l'ascensione sociale,l'invidia,il disprezzo,l'amarezza,la solitudine,a tale punto che sembra siano di norma guardandosi intorno,e come lo dici molto ma molto consapevolmente,finché uno non sta bene con se stesso,farà,consciamente o meno,pagare la sua infelicità comportandosi in modo dettato da..e non com'è in fondo a lui stesso. E indispensabile aver fatto una seria introspezione per aprire gli occhi,accettare che solo noi siamo responsabili della nostra vita,e che la felicità non è in alto,in vetta alla scala della riuscita,bensi sul cammino,girono dopo giorno. Un caro amico mi disse tempo fa:"manda amore...e amore riceverai" quanto puo' essere vero,ma tanta gente non lo sa,non si accorge che il proprio atteggiamento condiziona quello dell'interlocutore...e il serpente si morde la coda.. Manco di comunicazione,manco di amore,manco di "modo d'uso"..sono in parte responsabili di cio'. Ho trovato bellissimo il libro di Marlo Morgan:"e venne chiamata due cuori",che attraversa l'outback australiano a piedi in compagnia degli aborigeni.. Esistono ancora persone,aborigeni,popoli,che vivono tramandando questi valori indispensabili ai figli,vivendo al ritmo della natura e della felicità,invece di sopravivere in superficie come spesso si costata nella vita odierna. Non ha bisogno di chiamarsi analisi,consapevolezza,filosof ia,o chissà quale nome complicato inacessibile a tutti.... si chiama solo AMORE... |
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25-02-2008, 10.41.38 | #10 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
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Riferimento: Io Amo
Citazione:
Capita a volte che per aver contezza sull’origine di un nostro comportamento, o su di un nostro creduto modo d’essere, è sufficiente analizzare il fatto al contrario oppure ponendosi in maniera neutra al di sopra del fatto stesso…in tal caso del male e del bene! Solitamente, chi fa del male a noi per primo, è convinto di essere stato a sua volta oggetto del male da parte nostra e di non essere affatto lui la persona maligna che ha originato il fatto. Può quindi succedere che ci si creda tutti buoni, pieni d’amore, compassionevoli, pronti sempre a perdonare colui che, causa la sua inconsapevole ignoranza, ha agito male nei nostri confronti…ciò che risulta più divertente è che anche il “maligno” pensa la stessa identica cosa. Del resto, per quale strano motivo dovrei adoperarmi a provocare del male ad una persona, se codesta persona non è per me una minaccia? Quanto sopra è una autocritica che mi son mosso a seguito di una osservazione che mi è stata rivolta tempo fa, quando mi è stato fatto notare che la mia indifferenza a seguito di certi atteggiamenti “aggressivi”, era vista come espressione di “cattiveria” nei confronti dell’interlocutore…eppure a me così non pareva. In questo “tutti contro tutti” non credo molto alle profusioni incondizionate d’amore e mi guardo bene soprattutto da quelle autocelebranti. Io voglio pensare che se qualcuno vuole farmi del male i suoi buoni motivi ci dovranno pur essere. |
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