espert37Katerpillar

Caro espert37, visto che hai raggiunto l'età della consapevolezza, nella maggior parte dei casi quello da te descritto avviene, per cui quello provi più che un sentimento lo definirei un punto di arrivo dovuto alle esperienze e alla debolezza fisica che arriva con gli anni. Infatti, tu stesso hai affermato che una volta non eri così accondiscendente, per cui la tua non è una qualità innata, ma acquisita. D'altronde, tutta l'aggressività nell'essere umano si stempera con l'età, a partire da quella sessuale. Credo che l'essere umano, sentendosi meno capace di sostenere il confronto con il mondo che lo circonda, coadiuvato dall'esperienza, assume quel comportamento che la ragione gli suggerisce per non farsi del male. Naturalmente questo meccanismo - imposto - viene condiviso, come ripeto, grazie all'esperienza; e questa è la parte migliore che possiamo individuare.

La morale di tutto questo? I proverbi nati dalla saggezza popolare ci vengono sempre in aiuto, giacché uno di essi afferma: "Fai del bene? Scordalo, fai del male? Ricordalo". A proposito: tu ti ricordi se hai fatto mai del male a qualcuno nella tua vita? Così si potrebbe avvalorare quanto scritto in questo post.

Saluti.
Giancarlo.

Ti ringrazio, Espert, per la tua sincerità che a dir la verità mi ha piacevolmente sorpreso! Non è da tutti in un forum, per cui ti faccio i complimenti e muta l'immagine che mi ero costruito di te. Avevo ipotizzato tu non avessi avuto purtroppo un'ottima famiglia e la rabbia e l'odio l'avessi conosciuti eccome; liti all'ordine del giorno, è un copione che conosco bene anch'io: per me erano liti all'ordine del "pasto", unici momenti in cui ci si ritrovava insieme e, diciamo, si esprimeva moolto pacatamente ciò che si aveva da dire.

Dunque, come dicevo, c'è stato un periodo della tua vita, il soggiorno in Africa, attraverso cui hai imparato a "razionalizzare", metabolizzare e dunque convivere con il dolore e l'odio che avevi represso ("covato") sino ad allora, che potremmo sintetizzare con un "Io Odio"; beh... suppongo sia stata un'esperienza parecchio forte quella dell'Africa, tanto da mutarti così profondamente.

Ti saluto e ti ringrazio ancora della sincerità, a volte molto rara, purtroppo; sì, dunque, mi hai dato molto più di ciò che mi interessava.

Citazione da Katerpillar:
Caro espert37, visto che hai raggiunto l'età della consapevolezza, nella maggior parte dei casi quello da te descritto avviene, per cui quello provi più che un sentimento lo definirei un punto di arrivo dovuto alle esperienze e alla debolezza fisica che arriva con gli anni. Infatti, tu stesso hai affermato che una volta non eri così accondiscendente, per cui la tua non è una qualità innata, ma acquisita. D'altronde, tutta l'aggressività nell'essere umano si stempera con l'età, a partire da quella sessuale. Credo che l'essere umano, sentendosi meno capace di sostenere il confronto con il mondo che lo circonda, coadiuvato dall'esperienza, assume quel comportamento che la ragione gli suggerisce per non farsi del male. Naturalmente questo meccanismo - imposto - viene condiviso, come ripeto, grazie all'esperienza; e questa è la parte migliore che possiamo individuare

Carissimo Katerpillar,allora secondo tè io avrei raggiunto la pace dei sensi? Ti sbagli di grosso!!!! A parte gli scherzi, ti voglio ricordare che io sono così,non da poco,ma da quando ero giovane,da quando avevo 21 o 22 anni, quindi il motivo non è da imputare alla raggiunta debolezza fisica o stemperamento sessuale,ancora lungi da arrivare,nei miei confronti, anzi mi devo imporre dei limiti causa temporanei dolori di schiena.Non capisco coloro che fanno uso del viagra, per conto mio i produttori sarebbero già andati in malora. Penso invece che sia da abbinare a quel sano insegnamento di vita maturato durante il periodo trascorso a stretto contatto con le varie tribù africane, perchè è da allora che sono iniziate le mie serie riflessioni, in parte condensate nel mio blog, e che tu forse hai letto solo velocemente senza rifletterci un tantino.Non parlo solo di chiesa e di religione, ma comprende anche in poco di filosofia,elementare ma abbastanza ponderata.

Caro mio ho 71 anni, ma ti diffido dal darmi del vecchio. Ciao espert37

katerpillar
espert37
katerpillar

A scanso di equivoci io ho descritto i limiti degli anziani non quelli dei "Vecchi".
Infatti, se guardi l'etimologia di vecchio: vuol dire "completo", e una persona completa non si sa mai quello che può combinare, anche alla tua età. La mia interpretazione e il mio errore sull'acquisito o innato, è stato dovuto al fatto che tu hai ammesso che, in un certo periodo della tua vita, a chi ti faceva uno sgarbo ti veniva voglia di mangiargli le ossa, i tendini ecc., ma poiché questo atteggiamento di non violenza è subentrato in età giovanile e a seguito di esperienze effettuate, l'indole mite doveva essere già in te. Per quanto riguarda il Viagra ti meravigli che vi sono persone che lo prendono per poter funzionare, tu pensa a quelli che lo hanno preso e non funzionano comunque!
Ma di che ti lamenti?