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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
12-05-2003, 23.42.44 | #15 | |
Nuovo iscritto
Data registrazione: 03-04-2002
Messaggi: 1,287
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joker...
Citazione:
ho letto solo ora.... ho un cervello spento i'm sorry. Chi ha spento la luce? |
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12-05-2003, 23.51.08 | #16 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
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Guarda,mi sento la persona meno appropriata a fare certi discorsi perchè sono il primo ad essere instabile e a ricadere in errori passati,però io credo che con un minimo impegno si può fare molto.Sono le piccole cose che fanno la differenza.Tante piccole cose sommate.E finchè non si prova a reagire non cambia nulla,ma si sprofonda inesorabilmente,fino a toccare il fondo,e alcuni baratri il fondo non ce l'hanno proprio.Io di arrivare a 40anni per sentirmi un fallito e suicidarmi giù da un ponte non ne ho per niente voglia...La mia generazione fatta di idoli come Kurt Cobain mi fa raccapriccio.Come ci si fa a suicidare a neanche trentanni?All'apice del successo?Bisogna proprio avere livelli di autostima infimi ed una buona dose di autolesionismo.Cose con cui ho avuto a che fare,ma che se si è un minimo maturi si cerca di aggirare.Poi ognuno è libero di fare quello che vuole della sua vita....Non è mai troppo tardi....
Un mio problema è stato anche il perfezionismo.Quando vedo che non riesco a raggiungere i miei obiettivi mi butto giù e innesco meccanismi autodistruttivi.No!Basta!La vita è un continuo esame,in questo modo non si va da nessuna parte.E poi a ripoensarci mi rendo conto di come si amplificano i problemi.Il più piccolo sassolino diventa un muro insormontabile....in paranoia tutto sembra più complicato di quello ch è realmente... Spero di averti fatto riflettere un po'... Ah,lascia perdere gli afterhours...sono un gruppo di perdenti...(anzi,lascia stare Manuel è più furbo di quanto sembri,sa come rigirarsi a puntino i giovani...) |
13-05-2003, 00.06.03 | #18 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
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E ce credo..l'hai detto tu stessa che c'hai il cervello spento!
Bacioni Tammola!!! Ok,è anche colpa mia che quando sforo le due ore di forum inizio ad avere allucinazioni....e inizio a straparlare! E' che secondo me fallimento e autodistruttività vanno a braccetto.Se uno fallisce quando ha le potenzialità per riuscire vuol dire che ha tendenze autolesioniste!E questa è una prima,leggera,forma di pazzia,di incapacità di adattarsi al mondo... Ultima modifica di sisrahtac : 13-05-2003 alle ore 00.18.58. |
21-05-2003, 19.15.43 | #19 |
Ospite
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Messaggi: 19
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Pensiero e linguaggio
Ciao Tammy,
posto che, l'essere dell'uomo è il suo essere nel mondo come esistenza, come presenza, come progetto di incontrare l'altro, senza il quale la sua stessa vita sarebbe impossibile, inimmaginabile, allora la vita dell'uomo è fondamentalmente linguaggio, che, partendo dal pensiero inteso come parte stessa dell'essere uomo, si dischiude al mondo in una pluralità di modi espressivi, tra cui la parola, il gesto, il silenzio, il tatto, l'olfatto etc.. In tal senso, l'intelligenza è da intendersi come possibilità di apprendere e comprendere la moltitudine di linguaggi che, dal nostro venire al mondo fino alla nostra dipartita dallo stesso, incontriamo lungo il vuoto istituito dai due termini nascita-morte. Nel colmare tale vuoto, noi diamo senso alla nostra vita, instaurando una relazione con noi stessi e con gli altri che , per sua stessa "natura", è comunicazione, linguaggio, pensiero dischiuso al mondo, che si attua nella possibilità di costituirsi come co-presenza, cioè come presenza comunicativa e ricettiva. Dalle poche cose dette, segue che l'intelligenza non è de-finita o de-finibile, pena la fine stessa dell'uomo, rinchiuso in una concezione gratuita del suo intelligere, che tra l'altro lascia fuori tutti coloro che non sono chiusi in tale concetto (visione alquanto razzista oltre che maniacale, farneticante e per nulla scientifica. Intelligere, vuol dire allora muoversi, attraverso il pensiero e il linguaggio, in una pluralità di modi, che non comprendono la fine e il limite, la descrizione e la definizione. Un caro saluto, gaetano. |
24-05-2003, 21.02.51 | #20 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-05-2003
Messaggi: 91
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Secondo me
Ho riscontrato che talvolta pur essendo laureati non si è intelligenti mentre una persona semplice di cultura media o semplicemente in possesso del titolo della scuola dell'obbligo è intelligente. L'intelligenza ha origine genetica?!?
Ciao Franco |