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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 21-08-2007, 12.25.24   #41
acquario69
Moderatore
 
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Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
Riferimento: Il Corteggiamento........

comunque era solo una domanda...

ce' a chi piace corteggiare e chi la trova una fatica,dall'altra mi chiedo se la seduzione,prerogativa femminile,possa suscitare le stesse considerazioni -per alcune un divertimento per altre una fatica,ma..
prendendo in esame e condividendo cio che hai definito..corteggiare(rimbambi rsi) e sedurre (illudere) trovo piu sconveniente fare i rimbambiti-molto spesso si oltrepassa la soglia e diventa pure rincoglionimento- che non illudere,ossia mettere in atto speranze,false apparenze e vaghe speranze
acquario69 is offline  
Vecchio 22-08-2007, 00.57.11   #42
cannella
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 21-09-2003
Messaggi: 611
Riferimento: Corteggiare è un pò rischiare....ma con misura.

Citazione:
Originalmente inviato da visir
Sopra ogni cosa un breve plauso per gli interventi di buon livello, è evidente che il periodo pre e post vacanziero ha rigenerato i neuroni di ognuno di noi.

Ecco quindi che sforno un visirpensiero.

Partendo dal dato assodato che corteggiare è cosa troppo seria per far farlo fare alle donne direi che se l'uomo è chiamato ad esporsi, la donna è chiamata a preparare il palcoscenico o se non altro curare la scenografia.

Quindi l'uomo deve corteggiare, ma la donna deve sedurre.

Eh si! miei cari Casanova in erba e Cleopatra in embrione, il concerto è per due voci.

Ora il discorso si fa spesso e bisogna considerare che partendo dal presupposto che alle qualità "dell'essere" (poco valutate anche nel passato) si assiste al trionfo a mani basse "dell'avere" dei giorni nostri devo dirvela chiara e salata.

Posso osare?
Allora,banalmente ad un figo di un metro e novanta con una cascata di capelli biondi (magari superdotato) alla guida di un bialbero di 22 metri non serve una grande parlantina per conquistare e infine sdraiare (sic et simpliciter) moltissime femmine.
Orde di donne attempate si solleveranno ora dicendo che loro no..loro non cadono nella palese trappola per orsi, od orse,del riccastro bello e vuoto e magari fisicamente dotato, ma al nostro nocchiero biondo delle attempate non gli frega perciò....non c'è storia, signore tornate nel sepolcro che nessuno vi si fila più.

Ora una mia simpatica amica mi cita un 46enne di Tronchettiana sembianza che conquista 25/26enni a raffica, ma lamenta la donna vera.
Ohibò!
Qui qualche cosa non torna?
Poi vengo saper che il gentiluomo in questione è milionario (con tutti gli optional al posto giusto) e anche in un ramo tipo spettacolo- entratainement...e poi?
Basta?
Almeno che gli vada storta con la donna vera perchè come diceva la mia nonna: chi va per certi mari certi pesci piglia!

Ora questo lungo panegirico per dire che l'arte del conquistare nasce da una esigenza, da una necessità. A Jhonny Deep basta uno sguardo, un leggero "umettar di labbra" e tacchete! la donna è già pronta, nuda e con i bidet già fatto che aspetta nel letto, mentre il nostro Jhonny è ancora a levarsi il calzino!
Ora il paragone con l'uomo normale evidenzia una battaglia contro un polifemo con cento occhi.
Come Ulisse, l'uomo diciamo "normaluccio" si deve ingegnare e forse non basta.
Che si deve inventare un essere umano normale senza neanche un vascello da diporto che superi almeno i 15 metri? (ohhhhhhhhhh il coro ironicamente sottolinea dal proscenio).
Che il tapino quando entra in un locale alla moda il buttafuori lo squadra come se fosse un contenitore della raccolta differenziata?
Che si deve creare a sua presentazione il normodotato in presenza di queste virago metropolitane alla spasmodica ricerca dell' High profile life? Gli racconta della mensa aziendale?

Non separiamo, miei fedelissimi lettori, il contenuto dal contenitore!
Similmente che dire della donna o meglio dire della femmina?

Quale brivido muliebre può suscitare in un uomo? Anche pur intontito da anni di astinenza e con le gonadi ormai ridotte a museo, la vista di una caviglia sfatta e gonfia pur sapientemente messa in vista dalla migliore seduzione femminea.

Per non parlare della tetta smagliata e sgonfia...e la cellulite a bucherelli che tempesta i glutei anche delle più giovani?
Bloccherebbe in corsa anche il più infoiato dei tori. Odo in lontananza lo stridire di un treno di pneumatici fumanti, il muggito di un facocero evirato!
Meglio il buio, diceva la mia vicina di casa che lavorava all'ENEL...meglio il buio!

Allora ecco la mia spietata sentenza.

Seduzione (illusione) e corteggiamento (rimbambimento) sono cose che stanno bene come certi vestiti e cioè che si possono portare sino ad una certa età...poi bisogna guardarsi allo specchio con onestà e capire che si DEVE accennare, indicare, ma non si più più gridare.

Il passo che ci separa dal ridicolo è sempre più breve man mano che la vita avanza.
Attenzione amici...la misura, la misura.

Come scrissi al mio amico dopo una notte trascorsa nei baccanali: Vivere come a ventanni avendone il doppio costa il triplo.

E con questo, vado...

Visto che scrivi di misura e sottintendi una certa esperienza di vita, citare età e difetti fisici di una donna non è quello che si dice(va) essere cosa da gentiluomini.

Cosa che ha il corrispettivo (nelle tue definizioni) del classico sfigato senza barca guardato male anche dal buttafuori.

Bel quadro, sembra derivare direttamente da "Amici" e simili.

Quindi se uno/a non ha ventanni, soldi e misure base x altezza perfetti meglio ci metta una pietra sopra, o altrimenti accenni solo un timido sorriso, nella speranza che qualcuno per compassione prima o poi ci provi?

Non è realistico, non fosse altro che per una questione di probabilità: sono pochi gli "eletti", tutto il resto è fatto di normalità, ovvero di tutta una specie di difetti fisici, morali, sociali eccetera, in proporzione variabile.

Ma meno male, se no sai che noia?

Che poi corteggino pure, quanto e come vogliono, l'unico limite è il rispetto nell'altrui volontà.

Il ridicolo è un sacco di cose, ma non ha a che fare con la sensazione di sentirsi vivi.

Ah, nel caso: non ho le caviglie gonfie.
cannella is offline  
Vecchio 22-08-2007, 16.47.06   #43
pallina
...il rumore del mare...
 
Data registrazione: 15-01-2007
Messaggi: 279
Riferimento:

Citazione:
Originalmente inviato da visir
Sopra ogni cosa un breve plauso per gli interventi di buon livello, è evidente che il periodo pre e post vacanziero ha rigenerato i neuroni di ognuno di noi.

Ecco quindi che sforno un visirpensiero.

Partendo dal dato assodato che corteggiare è cosa troppo seria per far farlo fare alle donne direi che se l'uomo è chiamato ad esporsi, la donna è chiamata a preparare il palcoscenico o se non altro curare la scenografia.

Quindi l'uomo deve corteggiare, ma la donna deve sedurre.

Eh si! miei cari Casanova in erba e Cleopatra in embrione, il concerto è per due voci.

Ora il discorso si fa spesso e bisogna considerare che partendo dal presupposto che alle qualità "dell'essere" (poco valutate anche nel passato) si assiste al trionfo a mani basse "dell'avere" dei giorni nostri devo dirvela chiara e salata.

Posso osare?
Allora,banalmente ad un figo di un metro e novanta con una cascata di capelli biondi (magari superdotato) alla guida di un bialbero di 22 metri non serve una grande parlantina per conquistare e infine sdraiare (sic et simpliciter) moltissime femmine.
Orde di donne attempate si solleveranno ora dicendo che loro no..loro non cadono nella palese trappola per orsi, od orse,del riccastro bello e vuoto e magari fisicamente dotato, ma al nostro nocchiero biondo delle attempate non gli frega perciò....non c'è storia, signore tornate nel sepolcro che nessuno vi si fila più.

Ora una mia simpatica amica mi cita un 46enne di Tronchettiana sembianza che conquista 25/26enni a raffica, ma lamenta la donna vera.
Ohibò!
Qui qualche cosa non torna?
Poi vengo saper che il gentiluomo in questione è milionario (con tutti gli optional al posto giusto) e anche in un ramo tipo spettacolo- entratainement...e poi?
Basta?
Almeno che gli vada storta con la donna vera perchè come diceva la mia nonna: chi va per certi mari certi pesci piglia!

Ora questo lungo panegirico per dire che l'arte del conquistare nasce da una esigenza, da una necessità. A Jhonny Deep basta uno sguardo, un leggero "umettar di labbra" e tacchete! la donna è già pronta, nuda e con i bidet già fatto che aspetta nel letto, mentre il nostro Jhonny è ancora a levarsi il calzino!
Ora il paragone con l'uomo normale evidenzia una battaglia contro un polifemo con cento occhi.
Come Ulisse, l'uomo diciamo "normaluccio" si deve ingegnare e forse non basta.
Che si deve inventare un essere umano normale senza neanche un vascello da diporto che superi almeno i 15 metri? (ohhhhhhhhhh il coro ironicamente sottolinea dal proscenio).
Che il tapino quando entra in un locale alla moda il buttafuori lo squadra come se fosse un contenitore della raccolta differenziata?
Che si deve creare a sua presentazione il normodotato in presenza di queste virago metropolitane alla spasmodica ricerca dell' High profile life? Gli racconta della mensa aziendale?

Non separiamo, miei fedelissimi lettori, il contenuto dal contenitore!
Similmente che dire della donna o meglio dire della femmina?

Quale brivido muliebre può suscitare in un uomo? Anche pur intontito da anni di astinenza e con le gonadi ormai ridotte a museo, la vista di una caviglia sfatta e gonfia pur sapientemente messa in vista dalla migliore seduzione femminea.

Per non parlare della tetta smagliata e sgonfia...e la cellulite a bucherelli che tempesta i glutei anche delle più giovani?
Bloccherebbe in corsa anche il più infoiato dei tori. Odo in lontananza lo stridire di un treno di pneumatici fumanti, il muggito di un facocero evirato!
Meglio il buio, diceva la mia vicina di casa che lavorava all'ENEL...meglio il buio!

Allora ecco la mia spietata sentenza.

Seduzione (illusione) e corteggiamento (rimbambimento) sono cose che stanno bene come certi vestiti e cioè che si possono portare sino ad una certa età...poi bisogna guardarsi allo specchio con onestà e capire che si DEVE accennare, indicare, ma non si più più gridare.

Il passo che ci separa dal ridicolo è sempre più breve man mano che la vita avanza.
Attenzione amici...la misura, la misura.

Come scrissi al mio amico dopo una notte trascorsa nei baccanali: Vivere come a ventanni avendone il doppio costa il triplo.

E con questo, vado...

Questa volta sei stato davvero molto divertente, visir...
Ma ti sei dimenticato che seni rifatti e liposuzioni fanno miracoli: basta girare per le spiagge.
I fisici "sfatti" di cui tu parli appartengono a quel tipo di donna che poco bene vuole a se stessa o, assai peggio, alle "sciure" che una volta sposate e fatti i figli si dimenticano di avere mariti che hanno occhi (e non solo....).
E che spesso (mi dico sempre, con loro grande inconsapevole abilità) riescono anche a far diventare i mariti come loro.

Saper sedurre non è da tutti.
Perchè non è un fisico esagerato che seduce. Non è (parlo da donna) il "bonazzo" che, gira e rigira, trovi dappertutto magari non con la barca ma con super villa e super Mercedes e che (un classico!!!) entra al bar a prendersi il caffè ciabattando e strisciando gli infradito di marca con quella camminata che è il suo biglietto da visita. In questo caso parliamo di persone che si fanno sedurre dall'apparenza o che pensano di saper sedurre quando seducenti sono invece l'idea della barca e della macchina ecc. ecc. ecc.....
Questa, suvvia, non puoi chiamarla seduzione.....

La vera seduzione è altra cosa. E' qualcosa di innato ma che si affina con il tempo. La vera seduzione richiede sensualità. Ed è quella che può stare tranquillamente racchiusa in uno sguardo incrociato per la strada, in un gesto, in una voce, un qualcosa che ci procura un brivido inaspettato e un secondo dopo aspettativa. Se ci pensi, spesso nell'immediato, non c'è nemmeno desiderio fisico. Seduce veramente chi ha fascino, chi sa intrigare.......
Perchè l'atto che ci seduce è quello che smuove in noi un bisogno celato nell'inconscio, un qualcosa che tocca corde profonde.
E che, spesso, non guarda all'età delle persone.
pallina is offline  
Vecchio 22-08-2007, 20.36.52   #44
renzananda
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Data registrazione: 22-08-2007
Messaggi: 152
Riferimento: Il Corteggiamento........

Se-durre ovvero condurre a sè. Siamo sempre nel noto, sempre al se stesso, sai che conquista...
renzananda is offline  
Vecchio 25-08-2007, 01.14.09   #45
marco gallione
Utente bannato
 
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Messaggi: 363
Riferimento: Corteggiare è un pò rischiare....ma con misura.

Citazione:
Originalmente inviato da visir

... Che si deve inventare un essere umano normale senza neanche un vascello da diporto che superi almeno i 15 metri? (ohhhhhhhhhh il coro ironicamente sottolinea dal proscenio).
Che il tapino quando entra in un locale alla moda il buttafuori lo squadra come se fosse un contenitore della raccolta differenziata?
Che si deve creare a sua presentazione il normodotato in presenza di queste virago metropolitane alla spasmodica ricerca dell' High profile life? Gli racconta della mensa aziendale?

Non separiamo, miei fedelissimi lettori, il contenuto dal contenitore!
Similmente che dire della donna o meglio dire della femmina?

Quale brivido muliebre può suscitare in un uomo? Anche pur intontito da anni di astinenza e con le gonadi ormai ridotte a museo, la vista di una caviglia sfatta e gonfia pur sapientemente messa in vista dalla migliore seduzione femminea.

Per non parlare della tetta smagliata e sgonfia...e la cellulite a bucherelli che tempesta i glutei anche delle più giovani?
Bloccherebbe in corsa anche il più infoiato dei tori. Odo in lontananza lo stridire di un treno di pneumatici fumanti, il muggito di un facocero evirato!
Meglio il buio, diceva la mia vicina di casa che lavorava all'ENEL...meglio il buio!
...

Con notevole fastidio, ormai fisico oltre psicologico, devo - ancora una volta - convenire con il Visir.

Detto questo, ora che ho preso un Bimixin per gli spasmi allo stomaco che tra poco farà effetto (spero...), osservo (se riesco..) che la esortazione alla misura di cui è pregno il post dell'Innominabile sembrerebbe costituire una lezione del Corso di corteggiamento e seduzione che evocavo qualche post fa'.

Ho preso appunti. Ahinoi esistono delle gerarchie innominabili (anche loro) tra gli esseri umani, spesso anche ingiuste, spesso affidate ad aspetti fisici quali l'avvenenza, l'altezza, la grassezza, la vetustà, la nonchalance nell'indossare un push-up-reggipetto o nel non indossarlo. O ancora all'intelligenza, alla verve, all'allure, al potere, al denaro.

Ognuno si muova di conseguenza. Con misura e consapevolezza di dove si può arrivare (Magnum vectigal parsimonia..., Cicerone, Paradoxa stoicorum, I, 49; De republica, 4, 7) .

It's safer trusting fear than faith ("è più sicuro contare sulla paura che sulla fiducia") diceva un filosofo dell'800 tedesco direttamente in inglese, lui che era tanto studiato.... (al mare, oltre a guardare le ragazze, ho letto un po' e adesso vorrei fare sfoggio a vanvera ... fatemela passare dai! )
marco gallione is offline  

 



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