Uno dei tanti modi per comprendere lo sviluppo umano e' considerando lo spazio della nostra esistenza.
Alla nostra nascita siamo tuttora una parte della madre che ci ha generato e non abbiamo uno spazio personale indipendente. Crescendo allarghiamo il nostro territorio dal punto di vista materiale, intellettuale e sociale, e questo diventa una parte di noi, e comprende casa, amici, averi, nozioni e posizione sociale. Questo processo di crescita ci arricchisce rafforzando la nostra personalita' e determinando la nostra identita'.
Invecchiando si restringe il nostro territorio in seguito a limitazioni fisiche, materiali e sociali. Direi che alla fine della vita si ritorna allo stato primordiale di spazio minimale.

Non mi piace considerare le cose da questo punto di vista.
La vita è una occasione di evoluzione con delle fasi (bambino, ragazzo, adulto, maturo, vecchio, stravecchio e decrepito per chi ci arriva).
Se l'effetto è quella di una involuzione (fisica ed interiore) significa che abbiamo sbagliato qualcosa e/o continuiamo a sbagliare.