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06-06-2007, 10.19.00 | #13 |
Ospite
Data registrazione: 20-11-2004
Messaggi: 41
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Riferimento: il sesso come una droga?
Do ragione anche a lei, sono belle parole...
Ma sempre lì finiamo: e se un tale raggiunge "il limite che ha nella testa"? Come deve comportarsi? Certamente non continuando a fare sesso, dico io! Ma che suggerite voi? un abbraccio |
06-06-2007, 16.26.17 | #14 | |
...il rumore del mare...
Data registrazione: 15-01-2007
Messaggi: 279
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Riferimento: il sesso come una droga?
Citazione:
Ma dipende esclusivamente da come uno vive i propri limiti!!! Se lei, Elusin, ha necessità di darseli nel vivere un rapporto sessuale significa che a lei sta bene così. Diverso è se ad un certo punto i limiti iniziano ad andarle stretti. Ancora diverso è se qualcuno le chiede di oltrepassarli o almeno di tentare di andare oltre. In questo caso penso che il nostro osare dipenda molto dal desiderio che si ha per la persona che ci chiede di provare a fare un passo più in là... Cosa significa poi, in effetti, aver raggiunto il "limite che ha nella propria testa"? Forse che uno ha fatto talmente tanto sesso da non poterne più? E quel "tanto" da cosa è determinato? Sappiamo poi bene che alla grande abbuffata segue spesso il vomito e anche la bulimia sessuale è espressione grave di altri malesseri. Anche qui si tenta di riempire con il sesso un vuoto che invece chissà da cosa è provocato...Suggerirei nei casi gravi terapia di supporto ma una buona e sincera autoanalisi potrebbe bastare. Anche leggere qualcosa aiuta e qualche titolo da proporre l'avrei.... Ma se una persona fa sesso senza preclusioni di sorta (rispettando se stessa/o senza perdere dignità) e da questo trae piacere, energia, vitalità...beh...che i limiti vadano a quel paese....... |
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06-06-2007, 16.48.21 | #15 |
Ospite abituale
Data registrazione: 09-09-2006
Messaggi: 184
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Riferimento: il sesso come una droga?
Guarda mocassino, c'era un mio amico per cui il sesso era diventato quasi una fobia, ricerca continua di pornografia in internet e pensare solo a quello quando incontrava una ragazza.
Ha deciso di andare dallo strizza il quale dopo aver sondato un pò gli ha fatto tirar fuori che in tanti altri aspetti della sua vita, lavoro, sport, amici ecc ecc era insoddisfatto...conclusione ( dello strizza! ): cercava di compensare l'insoddisfazione che provava, attraverso la ricerca di piacere nel sesso. Per quanto mi riguarda ti vorrei fare un esempio che non ha niente di conclusivo, che mi sono fatto io stesso: Diciamo che hai pochi soldi e hai bisogno di una macchina per spostarti da un luogo ad un altro: cosa fai? cerchi quella che ha il miglior rapporto qualità prezzo per le tue tasche e finisce lì; diciamo ora che sei pieno di soldi...succede che la macchina comincia a non soddisfarti più, ma non per la funzione che svolge, che è la medesima di quella del povero, ma esteticamente, come confort, come sportività...in pratica cominci a dare più attenzione a tanti particolari a cui il povero non può minimamente permettersi di dare attenzione. Ecco a questo punto stà a noi capire se la " necessità " di una macchina più sportiva sempre più confertevole sempre più bella è una necessità " reale " o un modo per nascondere un'insoddisfazione di fondo. La fantasia e la creatività nel sesso non sono assolutamente " negativi ", le perversioni invece dovute ad evitare la noia di coppia o del singolo sono ben altra cosa. Tu magari non ti sei mai drogato, ma ti garantisco che i drogati hanno bisogno di sperimentare sempre di nuove e poi sempre di più...il fatto è che la droga è moralmente condannata. C'è gente che aveva talmente tanti soldi che stanca dello shopping ha iniziato a trovare il piacere nel rubare nonostante non ne avesse assolutamente bisogno. Chi non si accontenta più di muscoletti...divent dipendente dal suo corpo dall'andare in palestra...fino magari ad arrivare a steroidi ecc ecc Chi si imbottisce di televisione, chi mandando sms ecc ecc ecc Con questi esempi voglio dire che di solito si parla di questi problemi solo in relazione al sesso ma in realtà noi instauriamo o " vorremmo instaurare " questo tipo di rapporto in tanti altri aspetti della vita. Il sesso non è una droga cosi come non lo è mangiare fare sport dormire guardare la televisione ecc ecc eppure noi riusciamo a trasformare queste cose in dipendenza quasi fossero appunto una droga. Non concludo niente, le mie sono solo riflessioni...visto il forum appunto |
06-06-2007, 23.09.04 | #16 |
Utente bannato
Data registrazione: 22-05-2007
Messaggi: 363
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Sproloquio asessuato ma assennato (forse)
Manifesto anche io il mio consenso intorno alle valutazioni del Visir, e vorrei aggiungere solo qualche istantanea di vita vissuta.
Se unO mi parla di sesso, mi addormento. Se unA mi parla di sesso fuori dal giusto contesto (cioè nella prospettiva di avere un sano rapporto sessuale nella vita vera con ella), mi addormento. Al di fuori del presente forum, se unO o unA parla di sesso in un contesto sociale di qualunque genere, morto che parla! Mi addormento ancora, che magari sogno i numeri del lotto. Ciò nondimeno io amo molto il sesso e i rapporti sessuali. Quando sono i miei, specie quando li pratico. Un noto intellettuale una volta ha detto: "parlare di sesso? la solita vecchia storia.. ancora non capisco cosa ci sia di tanto interessante", avendo negli occhi la luce verosimile di quello che ha avuto una vita sessuale di grande intensità. Una mia amica capace di fermare il respiro a molti uomini, di far crollare risalenti matrimoni altrui, e tutt'altro che stupida, qualche anno fa mi ha detto: "non esageriamo con 'sta menata del sesso: pisello, patatina, tutto lì!". Io le rispondo. "sono d'accordo". Poi un Dio benevolo mi ha dato la grazia di poterla baciare (ma solo baciare, pur "alla francese", una volta sola, ahimè): un bacio devastante, trascinante, sebbene fossimo in mezzo ad una strada, e poi si è rotto il cavalletto del suo motorino .. (per i più curiosi: non potevamo proseguire perchè c'era un problema femminile di mezzo.. e poi le è passata la poesia). Donna super-sensuale, del tutto disinteressata a farla lunga la discussione e la metodica del sesso... Un mio caro amico passava le giornate a parlare delle sue esperienze sessuali con le donne, le più strane e le più belle, sollecitando opinioni, teorizzando modelli. Oggi vive serenamente la sua omosessualità, e non parla di sesso più. Lo pseudo-sessuologo di costume della televisione, con pizzetto e laurea improbabile, è molto noioso. L'ho incrociato una volta per strada e anche quella volta lì mi sono addormentato, insieme ad alcuni passanti. E non aveva parlato. Par di capire che il sesso riguarda liberamente e intimamente ciascuno di noi, ma non ama (il sesso) di essere divulgato e discusso secondo regole o proto-regole. E' del tutto libero e intimo, secondo me. Salvo che non si faccia del male a qualcun altro. Ma lì è questione di chiamare i carabinieri. Oddio, ... ma sto ... ma sto parlando di sess . &a,d.vvd .. .. .. zzz zzz zzz (espressione che imita il sibilo del sonno). Ultima modifica di marco gallione : 07-06-2007 alle ore 00.38.04. |
07-06-2007, 12.39.28 | #17 |
autobannato per protesta
Data registrazione: 02-05-2002
Messaggi: 436
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gemelli separati alla nascita
Morfetico Marco, mai il tuo sonno fu più giusto...il sonno del giusto oserei dire.
Peccato solo che per leggerti ho dovuto svegliarmi, ora scusate...sprimaccio il cuscino e continuo da dove avevo interrotto. Con il massimo rispetto per gli interventi altrui.... naturalmente (appena alzato mi piace far colazione con l'ironia). |
12-06-2007, 19.27.43 | #18 | |
Ospite
Data registrazione: 10-06-2007
Messaggi: 12
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Riferimento: il sesso come una droga?
Citazione:
Più sesso si fa.........più si ha voglia..........è la natura. E' per tutti così, finchè uno ha sperimentato un po' , poi perde la curiosità. Il sesso vero si trova quando si ha un partner di cui uno è veramente innamorato........ogni volta ti sembra di essere andato "oltre", questo è l'amore. |
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