Sfruttare sessualmente internet offre un altro grandissimo vantaggio. Esso permette una ricerca “veloce” di partner che possano soddisfare le proprie esigenze e fantasie.


Direi che il fine ultimo è quello ben espresso da Maxim, certo poi ci sono quelli che si sentono appagati sessualmente facendo l'Amore...ma questa è un'altra cosa!!!!

Saluti
Cind

Facendo l'amore si fa del sesso e facendo del sesso si fa dell'amore...non sono mai cose slegate.
Diciamo che ci sono quelli che si sentono appagati concedendosi a persone con le quali hanno obiettivi di vita e dalle quali hanno determinate aspettative, compreso il possesso sull'altro...e questa è veramente un'altra cosa!

Da Maxim...Facendo l'amore si fa del sesso e facendo del sesso si fa dell'amore...non sono mai cose slegate.
Diciamo che ci sono quelli che si sentono appagati concedendosi a persone con le quali hanno obiettivi di vita e dalle quali hanno determinate aspettative, compreso il possesso sull'altro...e questa è veramente un'altra cosa!

Facendo sesso mezzo chat non ha niente a che vedere con l'Amore, tu stesso parli d'incontri frugali dove l'unico scopo è l'appagamento delle proprie fantasie sessuali...inoltre fare l'Amore non ha niente a che vedere con il possesso sull'altro, ma, semmai con l'appartenenza, e questo è davvero un altra cosa!!!!;-)
Cind

Una visione troppo poetica dell’amore non si concilia bene con una visione troppo materiale/carnale dell’atto sessuale…eppure, come ho già avuto modo di scrivere parecchie volte, il primo (l’amore), non può mai escludere il secondo. L’amore parte sempre da un desiderio di carne e dall’accettazione del corpo dell’altra persona.
Quale differenza c’è allora tra un rapporto sessuale occasionale e veloce e….come dite voi…un rapporto sessuale d’amore?
Per me, trattasi inizialmente solo di questione di intensità di desiderio (del corpo) dell’altra persona e se non è l’unica componente che rende il rapporto “amorevole”, di certo è la più importante! Nel momento in cui non desiderate più il corpo del vostro/a compagno/a cessa anche l’amore.
Del resto, banalizzare e generalizzare sugli incontri da chat, è sintomo di scarsa conoscenza dell’argomento, ben condita dalla solita visione traumatizzante relativamente al sesso “facile”, al peccato, ai sensi di colpa che ne derivano dal praticare il puro atto se non c’è quel “sentimento” chiamato amore e che nasce…ma nessuno sembrerebbe rendersene conto…proprio da quell’atto stesso!
Un’idea così “sporca” relativamente a questa forma sessuale…perché veloce e apparentemente priva di sentimento…tende a renderlo ancora più “sporco”, favorendo incontri veloci in chat selvagge, rapide masturbazioni (fisiche e cerebrali) che sfociano nei più complessi e pericolosi sensi di colpa. Io sono invece del parere che riuscire ad incontrare (e comprendo non sia facile) delle persone con le quali sia possibile instaurare rapporti “raffinati” che vanno dalla pura amicizia alla possibilità di vivere, e condividere assieme, un rapporto sessuale meno problematico e più serenamente comunicabile, possa certamente favorire incontri eccezionali che aiutano a far cambiare quella "strana" idea che abbiamo sul sesso e a non considerare più slegato il suo fratello minore...cioè l'amore.
…e qui, come il solito, non dipende mai dal mezzo per ottenere, ossia la chat, ma dalla testa della persona che la sta usando…

dire che il sesso tramite chat , telefono o altro sia per forza qualcosa da perveriti privo di amore o sentimenti è totalmente falso. Dipende dai sentimenti e dalle emozioni che sono nelle persone. Non capisco il perchè del doversi accanire cosi tanto con questo mezzo.

[quote=bomber]
Ce addiritua qualcuno che fa corsi che insegnano come trovare persone per far sesso su internet o come accliappare sempre grazie alla rete
[quote]

Davvero???
Se ne fanno uno dove insegnano a trovar un buon partito tramite la rete mi iscrivo subito
Magari trovo marito

Non ho esperienza in campo, se non indirettamente e confesso una cosa. Quando ho scoperto che un minorenne, di cui al momento avevo responsabilità, faceva uso di internet in questo senso, ho fatto mettere i blocchi di accesso a certi siti e gli ho tolto la web cam
Troppa paura di incontri pericolosi, troppa paura che il suo approccio alla vita sessuale adulta fosse...."brutto". Non mi vengono altri termini, mi pareva solo "brutto" e poco romantico e un tantino cruento per una persona così giovane.
Chi sa se sono stata più traumatizzante io o la web cam

Credo infatti che la cosa più difficile quando si viaggia in determinati siti sia acquisire la capacità di selezionare gli utenti che fanno al caso tuo.
Come diceva lo scaltro maxim, tutto dipende dalla testa di chi si collega. Questo però non rende affatto le cose più semplici, tutt'altro; forse le rende più intriganti, ma aumenta anche il rischio di delusioni e fregature se uno non è un buon "selezionatore". E rimanere delusi o fregati in ambito sessuale è...."brutto", non in senso moralistico, ma in senso personale, per se stessi come persona.
Che sia reale o virtuale, secondo me è importante che nel sesso rimanga sempre accesa la fantasia, che è poi il gioco mentale fra i due ( o più )partners. Riallacciandomi a quanto diceva Rudello, si sa che il principale organo erogeno è il cervello; ne deduco che qualsiasi tipo di sesso si faccia, la cosa fondamentale è che il cervello ne tragga beneficio, e che non subentri una specie di atrofia cerebrale

Non ho nominato la morale nè il sentimento.
E infatti non credo che chi non si avvicina a internet come ad una possibile vetrina in grado di risolvere il bisogno sessuale sia per forza sessuofobo.

Forse immagina che un canale troppo facile e diretto sulla domanda-offerta offra per forza di cose merce scadente, come accade in economia.

O forse l'ha verificato di persona.

Ciao Maxim,
premesso che non penso e non ho mai pensato che la forma sessuale di cui parli sia sporca, ammetto anzi che può essere una forma, fine a se stessa, di divertimento, di scoperta ecc ecc...Però, tu non devi avere il preconcetto sulla gente che ha bisogno di un coinvolgimento emotivo vero per abbandonarsi ai propri sensi, e non è che dal momento che non desideri + il corpo del tuo compagno che cessa l'amore, ma è il contrario è dal momento che non ami + che non vuoi nemmeno lui, compreso il suo corpo. E' il punto di partenza che è diverso...non è l'amore il fratello minore del sesso ma è il sesso che senza amore, a mio avviso, non sussiste...non è un moralismo, non è l'etica del sesso...ma è semplicemente così...ognuno la vive come vuole...

..il sesso vero e' SOLO uno,cioe quello fisico altro che virtuale!

Il preconcetto è relativo al mezzo usato!
Cercare sesso su internet non deve escludere la possibilità di cercare anche un coinvolgimento emotivo che, nei casi più raffinati (quanto mi piace questo aggettivo appiccicato al sesso ), non può mai mancare…pena, l’uso scorretto del mezzo!
E’ ideologia prettamente femminile aggirare l’”ostacolo carne” cercando di rendere poetico, intrigante, quasi sublime, l’atto pratico! E’ tradizione secolare raggiungere lo scopo attraverso diversi “rituali” femminili di conoscenza che vanno dall’incontro per caso, alla sfuggente occhiata, alle tecniche di seduzione dalle quali si pretende che l’uomo non ceda immediatamente ma solo dopo aver sviluppato il pensiero di aver lavorato per bene una preda che la maggior parte delle volte è invece già cotta in partenza…è usanza non concedersi completamente alla prima uscita serale!
Tutte queste masturbazioni cerebrali con internet possono essere evitate perché ti offre l’opportunità di trovare ciò che in realtà stai cercando ed hai la possibilità di “contrattarlo” attraverso uno schermo che puoi spegnere quando vuoi.
Se cerchi sempre e comunque un coinvolgimento emotivo lo puoi tranquillamente esprimere digitando sulla tastiera…e lo troverai…se cerchi una semplice uscita senza problemi di paranoie sentimentali da entrambe le parti (donne…non ditemi che la cosa non è, a volte, di vostro gradimento) comunque la troverai.


PS x Odissea: Vuoi dirmi forse che non sei mai uscita con una persona che hai conosciuto in internet?...d’accordo con te sul fatto di “sequestrare” il mezzo a chi ancora non ha capacità di usarlo…e la colpa è di noi adulti!