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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
17-01-2007, 07.10.47 | #4 | |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
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Riferimento: dopo un po'...basta!!! (siamo individui, non c'entra il sesso)
Citazione:
...misa che a te non piacciono le provocazioni ! ce' gente COME ME,(come hai ben potuto constatare),molto ingenua e molto ignorante..ma essere ignoranti non va visto come termine dispregiativo,perche ignorante significa colui che non sa'! di conseguenza se chiede e' perche vuole saperne di piu. premesso questo mi sembra ovvio che siamo innanzi tutto persone pero se la natura ci ha fatto diversi,come e' facilmente riscontrabile qualche ragione la natura deve pure averla avuta,altrimenti non ci sarebbero uomini e donne,maschi e femmine e che ci piaccia o no la nostra realta o meglio il nostro cervello e' intriso di dualismo,per cui concepisce il giorno e la notte,il caldo e il freddo..senza l'uno non puo nemmeno esistere l'altro(per noi poveri umani),il tutto come una moneta dalle due facce pensa! e per quanto si voglia credere il contrario delle differenze quindi esistono eccome,e questo a prescindere dai vari condizionamenti culturali che certo hanno molto influito a confondere le idee,ma con questo non si vuole certo affermare che uno sia superiore all'altro e viceversa...hai capito il concetto adesso?! stop e chiudo |
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17-01-2007, 10.18.39 | #5 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Riferimento: dopo un po'...basta!!! (siamo individui, non c'entra il sesso)
Citazione:
Se ho paura di una donna perché è fisiologicamente diversa da me, ed io non ho più i paramteri per orientarmi in questa diversità, non potrò permettermi il lusso che la sua individualità e alla sua unicità si esprimano, ma farò di tutto per annichilirla e per annullarla..... e viceversa. Ultima modifica di VanLag : 17-01-2007 alle ore 10.38.06. |
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18-01-2007, 00.32.28 | #6 | |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Riferimento: dopo un po'... basta!!! (siamo individui, non c'entra il sesso)
Citazione:
Simone de Beauvoir sarebbe stata di certo d'accordo con te. Chi era? La compagna di vita di Jean-Paul Sartre (spero che ora la domanda non sia... Ma chi era Sartre, perché dai... almeno lui, lo si dovrebbe già aver sentito da qualche parte). On ne naît pas femme: on le devient. (Da Le Deuxième Sexe) -> Non si nasce donne: si diventa. Detto brevemente, Simone era una femminista convinta del fatto che non esistono una natura femminile e una natura maschile, l'uomo non è superiore alla donna, questa è solo un'idea che sorge dalla tradizione, dalla nostra cultura, storia passata, ma non è come stanno realmente le cose. Ella parla anche di come la donna debba riprendersi le proprie responsabilità, e smetterla di nascondersi dietro all'uomo (N.B.: non è solo l'uomo che sottomette[va] la donna, ma era [è] anche la donna che ci sta[va] al gioco... e per la de Beauvoir è importante non starci più al gioco). È tempo che la donna smetta di essere il "secondo sesso" e si assuma le proprie responsabilità - questo diceva e chiedeva/credeva/sosteneva. Il Femminismo lo trovo intrigante... |
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18-01-2007, 03.31.33 | #7 | |
iscrizione annullata
Data registrazione: 23-02-2005
Messaggi: 728
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Riferimento: dopo un po'... basta!!! (siamo individui, non c'entra il sesso)
Citazione:
Non è più possibile considerare i due sessi umani come opzioni culturali. Per la verità, non lo era neppure al tempo di Sartre e Di Simone de Beauvoir, ma così piaceva, al tempo, di voler credere... In un secolo che si apre privo di vocaboli adeguati a "dire" ciò che è la mente, privo di significanti riferibili a ciò che le neuroscienze ostensivamente ci mostrano, articolando gutturalità biofisiche, coniugando simboli con simboli e tessendo immagini da immagini, non esistono più spazi "concettuali di carattere filosofico e linguistico che si possano prestare alla descrizione di tali "differenze". Scans, sezioni di neuroimaging, coniugazioni con radioarrays di tratti genomici, distillati di puri schemi biochimici, immagini interpretative che coincidono con i modelli sperimentali sottoposti a test, elaborazioni matematiche caotiche delle "utilità marginali" dei farmaci... Come tradurre in parole della "tribù" ciò che rampolla da questa immense e straordinarie sorgenti? Per intuizioni e idee e non per argomenti, io credo. D'accordo con la ragazzina che ha stilato il post d'apertura, ritengo che la contrapposizione sessuale abbia un agone deserto in cui dibattersi. Credo che, in un modo o nell'altro, sopravanzino all'essere umano le due specie intelligenti di cui ha popolato il pianeta. Ritengo il percorso evolutivo dell'intelligenza ormai prossimo ad emanciparsi dai suoi fondamenti biopsicologici di genere, e che, per farlo, il genio della specie abbia già iniziato a vagliare la fitness delle due opzioni. Credo che il futuro prossimo sancirà la scomparsa dell'un genere rispetto all'altro: uomini e donne, nelle proprie prerogative biochimiche e neurofisiologiche, sceglieranno in quale forma tracciare i propri prossimi segmenti evolutivi. In breve tempo, infatti, il laboratorio offrirà assai più varietà di quanta non ne possa fornire la riproduzione sessuale bruta in tutte le sue possibili opportunità in natura. Le potenzialità virtuali dei media sono destinate ad azzerare la ricerca maschile di una femmina reale: il ricorso alla soddisfazione orgasmica con partners virtuali (quando,tra breve, sarà raggiunto) renderà inutili le umiliazioni del corteggiamento per il maschio e annullerà il peso e le fatiche, gli infiniti obblighi e i costi smodati della convivenza con una donna. Quanto a quelle femminili, esse già (dallo sprigionarsi dell'intelligenza) hanno cessato di indirizzarsi al partner sessuale in quanto tale, strumentalizzandolo in vista di più complesse dinamiche sociali ed economiche. L'opzione della riproduzione in laboratorio diventerà quasi ovvia, se non incoraggiata dalle agenzie di potere in vista della sopravvivenza del sistema collettivo. A quel punto, i due sessi si confronteranno realisticamente in vista delle migliori performances possibili e le libere scelte dei soggetti desiderosi di riprodursi imporranno la selezione tra le due opzioni di genere, realizzando un nuovo, e primo nella storia dell'evoluzione, processo di selezione darwiniana all'interno della stessa specie biologica. |
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18-01-2007, 09.52.45 | #8 |
...il rumore del mare...
Data registrazione: 15-01-2007
Messaggi: 279
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Riferimento: dopo un po'...basta!!! (siamo individui, non c'entra il sesso)
Salve....sono una "new entry"........
Si nasce Maschio o Femmina ... Uomo o Donna si diventa... Nel mezzo sta la famiglia, l'educazione, la società in cui si vive con i "modelli" di riferimento... Ci sarebbe tanto da scrivere... Per ora grazie per l'ospitalità. |
18-01-2007, 11.05.09 | #9 | |
io Panda
Data registrazione: 28-03-2006
Messaggi: 469
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Riferimento: dopo un po'...basta!!! (siamo individui, non c'entra il sesso)
Citazione:
Uomo e donna, appartengono ad una stessa e ampia categoria, quella umana! Notare... AMPIA, gli individui, sono talmente eterogenei... perchè universificare? Certamente sono sciocche le distinzioni del tipo "gli uomino sono meno sensibili" "le donne sono molto più premurose"... Forse in linea di massima (sono stati effettuati studi statistici) è così, ma io sono convintissima che ogni caso è a se!!! Quindi... attenta tu, è inevitabile diversificare! Perchè si è diversi... a partire dai nostri geni.... |
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