ciao a tutti sono nuovo... a dir la verità mi scoccia pure scrivere in qst forum però in fondo in fondo la vedo una cosa costruttiva. ormai fare qualcosa mi sta diventando sempre più pesante.. sono un tipo pieno di idee ma i miei mi rendono le cose sempre più difficili io kiedo da bravo ragazzo. mi fanno fare anche se mantengono il broncio non mi danno un appoggio! ed è di quello che ho sempre avuto bisogno. stanotte nn ho fatto niente.. odio non fare niente di sabato sera!!! esco alle 11:50 a comprarmi le sigarette (sto iniziando a fumare.. la vedo cm un alternativa allo s*****) e mio padre mi fà "ma dove stai andando ti sembra l'ora di uscire e io: ma guarda che è sabato!! esco due secondi da un amico non sono neppure una ragazza che ti devi preoccupare per tutto quello k faccio!" non kiedo molto + libertà e meno pulcioso oltretutto prima usava pure le mani ora si sta controllando anche se accenna a farlo! io di carattere mi sento molto forte quindi nn me ne frega niente di quello che hanno da dire perchè se decido lo faccio lo stesso! ho 17 e faccio un ottimo uso del buon senso riconosco il buono dal kattivo e m sento abbastanza maturo per avere le mie dovute libertà e diritti! qualcuno mi dia un consiglio :(

piccola precisazione: nn fa differenza se sei un ragazzo o una ragazza... nn devono rompere e basta (detto proprio schiettamente)... be' se ti consola io ne ho 21 e ancora fanno cosi', o almeno ci provano dato che nn vivo piu cn loro da quasi 2 anni... ankio avevo questi problemi di liberta' e per conquistarmela me ne sn dovuta andare (be' non e' che l' ho fatto solo per quello, anzi, prevalentemente per andare a vivere con la persona che amo)... i miei mi vedono ancora come una bambina di 12 anni... quando ne avevo 18 ho dovuto sgobbare in estate a lavorare per pagarmi la mia vacanza da sola perche' mio padre non voleva darmi soldi per andare in vacanza con il mio ex (diceva che a 18 anni ero troppo piccola per andare in vacanza con un ragazzo), ho sempre fatto le cose di nascosto, quando tornavo tardi la sera mi rompeva le palle o adirittura mi veniva a cercare e cos' hanno ottenuto? che a 19 anni me ne sono andata... avevo tutto quello che volevo, avevo i soldi, avevo la possibilita' di studiare all' universita, ma ho scelto di ridurmi quasi alla miseria, pagando inizialmente (in 2) quasi 800 euro d' affitto, spese varie etc etc... ora ho 21 anni, ho la mia liberta' e ho capito che questa ha sempre un prezzo.... da pagare o con i soldi o con le rotture di palle... ti consiglio di cominciare a costruirti la tua strada, a 17 anni si comincia a crescere e uscire a mezzanotte non dovrebbe essere la fine del mondo a quest' eta, fai quello che vuoi, e conquistati la tua liberta' senza troppe esitazioni, non e' giusto intrappolare una persona adulta dentro regole per bambini....

menti a te stesso, te ne frega ed e' giusto che sia cosi'. non sei bene-amato ma cattivo-amato nel senso che non hanno un amore comprensivo, che lascia libere le persone ma un amore possessivo, geloso che opprime.
anch'io ho avuto una madre cosi', ed avevo perso mio padre, ti capisco perche' soffri nel non essere compreso.Io ho molto sofferto e questa mancanza di liberta' mi ha fatto fare scelte sbagliate, lei mi diceva delle cose giuste ma me le diceva nella maniera sbagliata. e' cosi' anche per te?cerca in ogni caso di ascoltarli per vedere se hanno ragione, se ci riesci....certo che ce ne vuole di pazienza........
la sigaretta e' sintomo di insicurezza, non ti appoggiare (se lo credi opportuno)

P.S. avevo 17 anni anch'io, proprio la stessa eta'. Credi in te stesso e fatti scivolare le critiche senza arrabbiarti

A quella eta' la casa inizia a diventare piccola e tanto pochi anni dopo te ne sarai andato. Ma non e' questo il punto, non e' la liberta' il problema, visto che alla fine, dici, fai quello che vuoi. Quello che ti manca e' il sentirti appoggiato da loro, o almeno compreso. Porta avanti un dialogo e se ti danno fastidio tieni a mente che alla fine non ti possono obbligare a fare / non fare qualcosa. Pensa che alla fine farai quello che vuoi lo stesso e quindi prendila piu' alla leggera, pero' cerca sempre un dialogo. E' piu' importante, anzi essenziale di quanto sembri. Senza vivi in un ambiente di cui non sei felice ne risentirai molto. Quindi cerca piu' che puoi di cambiarlo e inizia a farlo come ho detto. Altrimenti, ritagliati sempre di piu' un'indipendenza, esci e tieniti occupato lontano da casa.

Sarà anche sabato ma................non è tanto l'ora ma il modo..............tuo padre ha subdorato che quella dell'amico era una palla che non stava in piedi......scommetto che sarebbe stato diverso se tu avessi detto: vado a prendere Tizio o Caio in stazione che sono appena tornati dalla settimana bianca................

Lui sbagliava ad alzare le mani e tu, con ogni probabilità, sei un gran bravo ragazzo.

Però, in questo caso, aveva indubbiamente ragione lui.

Il tuo desiderio di confronto denota grande intelligenza ed onestà. Per quel poco che vale il mio parere ti dico: continua così!


Ciao

E' difficile fare anche i genitori. Sei figlio unico? perchè se fosse così è un normale comportamento dei tuoi genitori che ti vogliono proteggere e pensano che sei sempre piccolo. E' giusto che tu voglia vivere in modo più libero, ma lo devi fare saggiamente. Prova a far venire a casa qualche tuo amico in modo che loro lo conoscono e si sentono più tranquilli per farti uscire, oppure frequenta qualche gruppo che abbia un interesse particolare che può coinvolgere l'attenzione dei tuoi genitori. Forse qst metodologie già le avrai provate, se fosse così quando hai voglia di uscire la sera con gli amici vai lo stesso anche se i tuoi si lamentano, non ti bloccare ai loro primi rimproveri continua a fare ciò che ti piace vedrai che poi loro capiranno che tu hai bisogno di più libertà perchè sei diventato un uomo, però non metterti nei casini e fare stupidagini perchè poi perderai completamente la loro fiducia.

iniziare a fumare non la vedo una soluzione giusta...è proprio necessario?

Io non ti seguo molto, se devo essere sincero...

Cosa vuoi esattamente?
Credi di essere grande abbastanza, adulto e maturo, pronto per andartene di casa, diventare autonomo? O no?

Chiedo, in quanto il fatto che tu abbia bisogno di un appoggio mi fa pensare che non sei ancora pronto per staccarti dalla famiglia. (Cosa normale per la tua età).

Se tu fossi pronto (veramente), non necessiteresti di nulla, ma andresti per la tua strada, indipendentemente da cosa dicono i tuoi.

Che senso ha infatti dire che hai bisogno di sostegno dai genitori, se sei grande abbastanza per sopravvivere da solo?

Dimmi però... (e a riguardo sono veramente interessato).
In casa, da voi, tu dimostri la tua maturità ai tuoi genitori in un qualche modo? Oppure sono sempre ancora loro che ti cucinano i pasti, che lavano i piatti, che ti lavano i vestiti, che te li stirano, che ti puliscono la stanza, spolverano i tuoi mobili, e magari ti imboccano anche le coperte prima di andare a dormire...?

Insomma: Sono sempre loro che si occupano della casa? O hai imparato a fare queste cose da solo, e quando hai l'occasione, cucini tu, lavi tu i piatti, pulisci tu la casa, pensi tu al bucato, stiri ecc.?

E se la risposta è no... Come pretendi che i tuoi genitori ti diano fiducia fuori di casa, se vedono già che dentro casa non sei maturato in alcun modo, ma lasci fare tutto sempre ancora a loro?

Innanzitutto vi ringrazio infitamente di avermi risposto !! Per uranio: di queste cose ne faccio quasi sempre porto a casa + gente possibile (perchè sto con gente tranquillissima mi seleziono gli amici) ma con skarsi risultato sentendo dire che degli altri ai miei nn gli e ne frega niente (atteggiamento del ca**o), non sono figlio uniko ho una sorellina di 5 anni! mi sono ritrovato in una affermazione di aurora.. mi piace il consiglio di the_delle_cinque e ringrazio freedom che mi appoggia nel modo di fare.. se sgarro nell'orario mi gira la serratura a metà così mi si incastra la chiave e non posso entrare se qualcuno non gira la serratura dall'interno oioiii cmq grazie dei preziosi consigli

quando vanno in villetta di domenica bado a tutto io mi preparo il pranzo etc... cmq mi sembra di sentir parlare mio padre... sei patetico scusa il termine ma mi hai provocato... pretendo solo delle libertà! nn voglio andarmene voglio solo che mi si riconosca di avere l'età che ho... cmq nn ho bisogno di un secondo padre anche nel forum thanks