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08-01-2007, 00.03.02 | #12 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-05-2006
Messaggi: 211
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Riferimento: i miei genitori mi soffocano e ormai ho già quasi 18 anni
Citazione:
Non esistono genitori perfetti.. e...neanche figli... I genitori ogni piccola infrazione alle loro regole... i figli... presi nel pensiero che la vita sia se solo si avesse più libertà. E' un conflitto naturale..sotto certi aspetti ci deve essere.. Importante è diventare grandi facendo scelte consapevoli..chiedendo consigli e poi fare anche di testa propria, se non si rischia molto...naturalmente... Imparando anche a perdere le spigolosità di risposte nate sull'ira, magari giustificata, non dico di nò... Sei su una buona pista.. tanti tuoi coetanei agiscono in modo diverso.. si chiudono nel loro branco e non ascoltano che il loro linguaggio. Tu accetti il confronto.. ed è una cosa positiva |
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08-01-2007, 01.01.53 | #13 | |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Riferimento: i miei genitori mi soffocano e ormai ho già quasi 18 anni
Citazione:
Un semplice 21enne che ti prende un po' in giro. Prova - se vuoi - a metterti nei panni dei tuoi genitori, una volta, e pensa a come agiresti tu se fossi in loro e avresti a che fare con un 17enne che non è né più un fanciullo, ma nemmeno già un adulto... E una volta compiuto tale atto... ricordatene quando avrai dei figli - se in futuro vorrai averne. Notte... |
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08-01-2007, 01.03.21 | #14 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-09-2003
Messaggi: 611
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Riferimento: i miei genitori mi soffocano e ormai ho già quasi 18 anni
Citazione:
Eppure l'intervento di Elija è prezioso, leggilo con attenzione, serve veramente molto di più che sentirsi confermare di aver ragione. Più o meno tutti hanno vissuto la sensazione di scalpitare e di sentirsi mancare l'aria e l'indipendenza, ma il muro contro muro non solo è controproducente, ma può fondare anche la base di rapporti futuri insoddisfacenti. Dici che "pretendi" l'indipendenza, ma non è presto per imparare che ogni conquista ha sempre il suo prezzo, sempre. Forse qualcuno dei tuoi amici ha genitori più aperti, che trattano i figli da amici; forse qualcuno ha genitori indifferenti; altri non solo hanno fin troppa libertà, ma devono gestire problemi più grandi di loro, forse causati proprio dai genitori stessi. Insomma la tua situazione diciamo che rientra nella media, ok? La soluzione può essere quella di cercare di stabilire un dialogo, e come già ti è stato proposto, coinvolgere i tuoi genitori, o tuo padre solamente, nel tuo mondo. Non si tratta ovviamente di confidare tutti i tuoi sentimenti, ma una parte di quelli in cui tuo padre possa ritrovarsi e sentirsi coinvolto. A cominciare magari solo da un aneddoto divertente, una battuta di un tuo amico, piuttosto che dalle sensazioni che hai a scuola, dai tuoi progetti sul tuo futuro. Racconti e poi chiedi cosa ne pensa lui, e ascoltalo veramente: probabilmente ti racconterà del suo passato, e si ricorderà di quando aveva la tua età, e sarete più vicini. Il prossimo sabato prova a fare un esperimento... gli racconti di un posto o di un gruppo di amici e gli chiedi di accompagnarti. Sarà stupito, forse. E' un legame e un'alleanza preziosa quella che si può avere con i genitori, perchè buttarla via così? Forse sono i tuoi che non hanno trovato il modo giusto per stabilire con te quella confidenza che è necessaria per una reciproca fiducia, o forse tu stesso senti che quella confidenza rischierebbe di entrare troppo nella tua privacy, dove logicamente non hai nulla di strano da nascondere, ma che senti fondamentale per sviluppare la tua libertà personale. Nessuno la metterà in pericolo, non preoccuparti, sei sempre tu a stabilire quello che di te vuoi far conoscere, ma se le zone oscure diventano troppe la reazione logica sarà quella di ottenere diffidenza (paura per te). Ma è una cosa strana.. più ci si lascia andare con la fiducia e più la si ottiene, più si sbattono porte e più si ricevono divieti. Dai, comincia tu ad aprirti, che purtroppo un mattino ti svegli e.. sei dall'altra parte, e le parole che ti vengono da dire sono le stesse che tuo padre diceva a te |
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08-01-2007, 23.40.46 | #15 | |
Ospite
Data registrazione: 07-01-2007
Messaggi: 7
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Riferimento: i miei genitori mi soffocano e ormai ho già quasi 18 anni
Citazione:
bravo.... ci stai riuscendo troppo guarda... ma pensa + a divertirti invece di fare le parti di un padre maturo. ad ogni età il giusto comportamento... |
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08-01-2007, 23.43.32 | #16 | |
Ospite
Data registrazione: 07-01-2007
Messaggi: 7
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Riferimento: i miei genitori mi soffocano e ormai ho già quasi 18 anni
Citazione:
ehi ma dico qnd leggete avete le allucinazioni??? nn ho mai preteso niente sto solo kiedendo un pizzico di libertà in +... questi ultimi post mi stanno + che altro confondendo le idee.. xchè forse nn vi impegnate nepp a capire ciò k scrivo.. se mi venite a dire che pretendo indipendenza... |
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08-01-2007, 23.45.53 | #17 | |
Ospite
Data registrazione: 07-01-2007
Messaggi: 7
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Riferimento: i miei genitori mi soffocano e ormai ho già quasi 18 anni
Citazione:
purtroppo continuo a leggere e mi accorgo sempre più che io e te abbiamo idee completamente diverse me ne accorgo leggendo ciò che skrivi e ciò k mi suggerisci... |
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09-01-2007, 00.42.09 | #18 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-09-2003
Messaggi: 611
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Riferimento: i miei genitori mi soffocano e ormai ho già quasi 18 anni
Citazione:
allora ti chiedo scusa, probabilmente non ho capito io, |
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09-01-2007, 02.06.31 | #19 | ||
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Riferimento: i miei genitori mi soffocano e ormai ho già quasi 18 anni
Citazione:
Queste tue parole sono sacrosante. Non è bene che parecchi bambini di questo mondo siano costretti a diventare adulti e assumersi grandi responsabilità già in una età infantile. Qualsiasi bambino meriterebbe queste libertà, ma non tutti le hanno: - il diritto e la libertà di andare a scuola - il diritto e la libertà di imparare a leggere e a scrivere - il diritto e la libertà di ricevere due pasti abbondanti al giorno - il diritto e la libertà di poter bere acqua potabile - il diritto e la libertà di potersi lavare ogni tanto (che so, una volta alla settimana? Troppo? Vabbè, facciamo una volta al mese). - il diritto e la libertà di non dover lavorare già a partire da 6 anni 16 ore al giorno per mantenere i propri genitori, e non lavori leggeri, ma pesanti, come il trasporto di mattonelle, il lavoro nei campi, o se va male, nell'ambito della pedofilia. - il diritto e la libertà di avere due genitori in vita, e non morti per delle malattie guaribilissime, ma vista la mancanza di soldi e medicinali, mortali. Il diritto e la libertà di vivere come vivi tu. Sai quanta gente sarebbe disposta a fare cambio con il tuo standard di vita? Credo parecchia. Sono molte le cose che i tuoi genitori (e la società in cui vivi) ti hanno dato, per le quali tu dovresti dirgli grazie. L'hai mai fatto? Hai mai notato quanto sei fortunato? Hai mai notato di quante "libertà" disponi? Citazione:
Ma chissà come mai, nonostante di cibo al mondo che ne sia abbastanza per sfamare chiunque, ogni 5 secondi continua a morire una persona su questa terra per problemi legati alla fame... Non sarà forse che parecchia gente soffre nel mondo occidentale di egocentrismo ed egoismo? Non so... non so che spiegazioni dare a certi fatti (assurdi e vergognosi) che capitano su questa terra, evitabilissimi... eppure non si fa nulla. Tornando al tuo problema - sicuramente importante dal tuo punto di vista -, ho a cuore di dirti le seguenti cose (sono un po' stanco, quindi perdonami se non sono molto lucido e comprensibile): Manca poco e una volta raggiunto i 18, più nessuno potrà dirti nulla (sulla carta; nella realtà di tutti i giorni, se continui a vivere con i tuoi, ci devi convivere, e accettere le condizioni-compromessi per la convivenza), quindi cosa ti costa attendere ancora un po'? Non credo che sia uno sforzo troppo grande. Ma il punto non credo che sia questo. Nonostante tu non mi abbia risposto (o fatto chiarezza), provo a intuire, cosa tu vorresti: Non è la libertà quello che tu veramente vuoi. La tua insoddisfazione non nasce dalla mancanza di libertà (dato che da quanto scrivi, non mi pare che sei limitato, ma assai libero, e poi manca in ogni caso poco). Ciò che tu vorresti è amore e comprensione da parte dei tuoi per quanto tu fai nella tua vita. Ma dimmi, per pretendere tali cose, uno non dovrebbe prima dimostrarle e darle al suo prossimo? Tu ami i tuoi genitori, gli mostri rispetto, comprensione, affetto, e accetti i loro limiti, i loro sbagli, i loro possibili errori? Gli hai mai appoggiati, incoraggiati ecc.? Sai, nonostante certe cose ti sembrano scontate da parte di un genitore, non lo sono sempre e per forza... Non perché uno è tuo genitore, significa che per forza di cose ti deve voler bene (è bruttissimo da dire, e onestamente non credo affatto che sia il tuo caso, anzi...). Solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto sé stesso. (Paulo Coelho) Credo che i tuoi ti vogliamo molto bene... solo che si ritrovano un po' in difficoltà con il relazionarsi in modo giusto e corretto con un ragazzo di 17 anni. Hanno timore di sbagliare, di educarti in modo scorretto, di vederti smarrire e finire male... in un certo senso hanno bisogno del tuo aiuto, della tua comprensione e del tuo appoggio. Confortali e digli che hanno compiuto un buon lavoro, e che tu sei soddisfatto di loro. E ricordati: Il dialogo è importante e anche i compromessi. Sono comunque sicuro che i tuoi vogliono il tuo bene, e si comportano di conseguenza, anche se tu non la pensi e vedi sempre allo stesso modo. Mi sto addormentando... missà che è meglio se vado a dormire, al posto di continuare a scrivere ca****e. Notte |
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09-01-2007, 14.00.43 | #20 |
Ospite
Data registrazione: 05-09-2006
Messaggi: 25
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Riferimento: i miei genitori mi soffocano e ormai ho già quasi 18 anni
Caro Spaccapalle, forse non conosci il proverbio cinese che recita "il nome è la causa di tutto"; il fatto che tu abbia scelto questo nickname non è irrilevante... Forse i tuoi genitori, per quanti errori abbiano commesso (si sbaglia sempre qualcosa!), si comportano così perchè non trasmetti loro la fiducia e la tranquillità di chi è veramente responsabile di se stesso. Se si è convinti di ciò che si fa non c'è bisogno di 'spaccare le palle'.
Concordo con tutti coloro che ti hanno consigliato la strada del dialogo. PS: Prima che tu me lo chieda, nemmeno io ho 40 anni: ne ho 26 e quindi non sono tanto più vecchia di te! Non per niente mi chiamo Bimba! |