Queste tue parole sono sacrosante. Non è bene che parecchi bambini di questo mondo siano costretti a diventare adulti e assumersi grandi responsabilità già in una età infantile.
Qualsiasi bambino meriterebbe queste libertà, ma non tutti le hanno:
- il diritto e la libertà di andare a scuola
- il diritto e la libertà di imparare a leggere e a scrivere
- il diritto e la libertà di ricevere due pasti abbondanti al giorno
- il diritto e la libertà di poter bere acqua potabile
- il diritto e la libertà di potersi lavare ogni tanto (che so, una volta alla settimana? Troppo? Vabbè, facciamo una volta al mese).
- il diritto e la libertà di
non dover lavorare già a partire da 6 anni 16 ore al giorno per mantenere i propri genitori, e non lavori leggeri, ma pesanti, come il trasporto di mattonelle, il lavoro nei campi, o se va male, nell'ambito della pedofilia.
- il diritto e la libertà di
avere due genitori in vita, e non morti per delle malattie guaribilissime, ma vista la mancanza di soldi e medicinali, mortali.
Il diritto e la libertà di vivere come vivi tu.
Sai quanta gente sarebbe disposta a fare cambio con il tuo standard di vita?
Credo parecchia.
Sono molte le cose che i tuoi genitori (e la società in cui vivi) ti hanno dato, per le quali tu dovresti dirgli grazie.
L'hai mai fatto?
Hai mai notato quanto sei fortunato?
Hai mai notato di quante "libertà" disponi?
Sono in molti a chiedere...
Ma chissà come mai, nonostante di cibo al mondo che ne sia abbastanza per sfamare chiunque, ogni 5 secondi continua a morire una persona su questa terra per problemi legati alla fame...
Non sarà forse che parecchia gente soffre nel mondo occidentale di egocentrismo ed egoismo?
Non so... non so che spiegazioni dare a certi fatti (assurdi e vergognosi) che capitano su questa terra, evitabilissimi... eppure non si fa nulla.
Tornando al tuo problema - sicuramente importante dal tuo punto di vista -, ho a cuore di dirti le seguenti cose (sono un po' stanco, quindi perdonami se non sono molto lucido e comprensibile):
Manca poco e una volta raggiunto i 18, più nessuno potrà dirti nulla (sulla carta; nella realtà di tutti i giorni, se continui a vivere con i tuoi, ci devi convivere, e accettere le condizioni-compromessi per la convivenza), quindi cosa ti costa attendere ancora un po'? Non credo che sia uno sforzo troppo grande.
Ma il punto non credo che sia questo. Nonostante tu non mi abbia risposto (o fatto chiarezza), provo a intuire, cosa tu vorresti:
Non è la libertà quello che tu veramente vuoi. La tua insoddisfazione non nasce dalla mancanza di libertà (dato che da quanto scrivi, non mi pare che sei limitato, ma assai libero, e poi manca in ogni caso poco).
Ciò che tu vorresti è amore e comprensione da parte dei tuoi per quanto tu fai nella tua vita.
Ma dimmi, per pretendere tali cose, uno non dovrebbe prima dimostrarle e darle al suo prossimo?
Tu ami i tuoi genitori, gli mostri rispetto, comprensione, affetto, e accetti i loro limiti, i loro sbagli, i loro possibili errori? Gli hai mai appoggiati, incoraggiati ecc.?
Sai, nonostante certe cose ti sembrano scontate da parte di un genitore, non lo sono sempre e per forza... Non perché uno è tuo genitore, significa che per forza di cose ti deve voler bene (è bruttissimo da dire, e onestamente non credo affatto che sia il tuo caso, anzi...).
Solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto sé stesso.
(Paulo Coelho)
Credo che i tuoi ti vogliamo molto bene... solo che si ritrovano un po' in difficoltà con il relazionarsi in modo giusto e corretto con un ragazzo di 17 anni. Hanno timore di sbagliare, di educarti in modo scorretto, di vederti smarrire e finire male... in un certo senso hanno bisogno del tuo aiuto, della tua comprensione e del tuo appoggio. Confortali e digli che hanno compiuto un buon lavoro, e che tu sei soddisfatto di loro.
E ricordati: Il dialogo è importante e anche i compromessi.
Sono comunque sicuro che i tuoi vogliono il tuo bene, e si comportano di conseguenza, anche se tu non la pensi e vedi sempre allo stesso modo.
Mi sto addormentando... missà che è meglio se vado a dormire, al posto di continuare a scrivere ca****e.
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