peccato che i modelli chimico-fisici non prevedono neppure l'esistenza della mente (vedi il mio topic sull'identificazione degli stati intenzionali), ma noi non credo che siamo disposti a credere che nessun essere umano (compreso noi) crede alcunchè, o desidera alcunchè, o teme alcunchè, in definitiva, che non ha una mente.


epicurus

Magari non la prevedono perchè non c'è... la mente è solo un'illusione... è solo un nome che diamo alle varie configurazioni fisico-chimiche del nostro cervello; anche se ci fosse qualcosa di emergente e non riducibile, questo sarebbe nient'altro che Fisica...


Ciao.

si, credo che questa sia il modello più coerente e sensato che riesco a immaginare.
potrebbe darsi che desiderare, temere e credere siano nomi con cui indichiamo in modo semplice processi e configurazioni molto complessi;

ti faccio un esempio:
i fosfolipidi che compongono la membrana esterna delle nostre cellule hanno una testa "idrofila" e una coda "idrofoba";

ovviamente nessuno pensa che tale coda abbia paura (in senso umano) dell'acqua;
e allora potrebbe essere che in un uomo claustrofobico avvenga un processo chimico come nei fosfolipidi (su scala INFINITAMENTE maggiore) cui noi diamo il nome di "paura del chiuso"!

o Informatica..?

Questo sembra discorso attinente al mio topic, più che a questo, comunque dire semplicemente che la mente non esiste non mi sembra una soluzione soddisfacente: che noi abbiamo una mente sembra molto più evvidente che esistano pianeti fuori dal sistema solare.


epicurus