allora epicurus,
tu stai chiedendo spiegazioni su cose assai complesse di cui io so per studi precedenti, ma di cui non mi occupo, quindi non ho la possibilità di essere esaustivo. Inoltre, l'essere esaustivo in questo caso vorrebbe dire anche essere rigoroso, e l'ottica quantistica è abbastanza complessa ed implica una conoscenza approfondita della meccanica quantistica.
Il punto della questione è che è possibile in ottica quantistica ottenere stati di sovrapposizione appositamente preparati che hanno un elevato grado di coerenza.
Se questo stato rimane nel vuoto imperturbato, lui continua ad esistere nel suo stato di sovrapposizione. Quando interagisce con l'esterno, collassa il suo stato. Nel caso particolare dell'esprimento di cui parti e dui mi sono peritato di leggere su nature, lo SQUID è semplicmente un apparato in grado di creare questi stati di sovrapposizione con caratteristiche volute (in questo caso specifico si parla di due stati di flasso magnetico). Sbagli quando dici che lo SQUID VA IN SOVRAPPOSIZIONE. Lo squid è capace di creare stati magnetici di sovrapposizione. Ma uno stato di sovrapposizione si genera a partire da stati puri. Adesso il caso del paper che hai citato è interessante perchè correla stati macroscopici, i quali, però, son pur sempre flussi magnetici stati puri. Come potresti mai considerare un ogeetto così "macroscpico" come un gatto come sovrapposizione? L'esperimento pensato di Schroidinger è didatticamente utile, secondo me, per comprendere come nella realtà macroscopica le leggi della meccanica quantistica siano un po' strane, mentre non lo sono se vai nel microscopico.
A questo punto la questione del collasso è, aimè, molto complessa. Si tratta di definire un operatore che rappresenti l'ambiente e che quando opera sullo stato di sovrapposizione lo fa collassare.
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