Attraverso i libri c'è il percorso molto importante cioè la
formazione: processo senza fine di arrichimento e di piacere.
E chi non legge?
Chi è più colto ha più successo? oppure esso è solo un
prodotto dell'ambizione mentre la cultura è uno strumento o un optional.
Chi legge tanto, ha vissuto tanto? E chi non ha mai letto?
Ovvero la gente che ha passato una vita noisosa , alla fine si
ritrova a focalizzare che gli è sembrato neanche di essere stato al
mondo... tutto è trascorso così in fretta.
Il libro focalizza un mix di riflessioni e fantasie che non si
dimenticano facilmente, quindi la soluzione dovrebbe essere:

- ho letto di più, ho vissuto di più

Risultato : il libro serve per vivere di più! Non solo ma chi non
legge non pensa e se non pensa non si pone problemi.
Siete d'accordo?

"Ascoltare o leggere senza riflettere è un'occupazione vana; riflettere senza libro né maestro è un'occupazione pericolosa."

Confucio

Non sono molto d'accordo.
Secondo me la lettura è importante, è uno strumento di arricchimento, di piacere, di formazione e di conoscenza, ma è appunto solo uno strumento, e non è neppure l'unico.
Anche se ho letto molto, non credo di aver vissuto di più.

Se ho letto ho vissuto di più...dici tu, Maurizia...forse, a livello interiore, ma non necessariamente nella vita reale...considero molto importante leggere (e, secondo me, leggere di tutto...), si sente subito chi non lo fa, nella povertà di linguaggio e di idee...è altrettanto importante, però, che la lettura non sia finalizzata esclusivamente a "sparare citazioni" per stupire la gente (non mi riferisco ovviamente a chi lo fa su un forum, perché la citazione può servire a sintetizzare un pensiero, cosa sempre apprezzabile; mi riferisco ai "citatori di professione", ne conosco parecchi), ma sia indirizzata, nell'ascoltare le esperienze altrui, a migliorare la propria interiorità...secondo me, un buon lettore è quello che, pur non essendo in grado di citare a memoria alcunché, abbia veramente "interiorizzato", ovviamente nella parte che lo interessa, tutte quelle lezioni che può aver appreso dalla lettura dei libri...
Herzog

dipende: molti preferiscono vivere vivendo, altri leggendo, altri mixando le cose a piacere. Un vive come vuole, ovviamente.

Se invece si parla di conoscenze e competenze linguistiche/extra linguistiche allora non posso che riconoscere che e` altamente piu` probabile che uno che legga abbia sviluppato di piu` queste facolta (linguistiche e non).
Ovviamente anche qui ogni singolo caso dovrebbe essere visto separatamente.


epicurus

Indubbiamente, leggere è importante per sapere, così come l'esperienza è importante per conoscere. Non dimentichiamoci che si dice 2val più la pratica della grammatica". Ci sarà pure un motivo, no?