Ospite
Data registrazione: 11-07-2002
Messaggi: 12
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Esistenza
Se in tutti questi anni di storia nessuno e' riuscito a risolvere il problema della nostra esistenza, vuol dire che:
1) Il problema e' troppo complesso per essere risolto
2) Non abbiamo i presupposti per risolverlo
3) Non esiste una soluzione
4) Chi l'ha risolto, per qualche motivo, non e' riuscito o non ha potuto comunicarne la soluzione
5) I millenni di storia che ci hanno preceduto non sono mai esistiti. Forse siamo la prima generazione esistente, e tutto cio' che sappiamo sul passato e' inventato
6) Solo io esisto. La soluzione la devo trovare da solo, ed e' per questo che nessuno l'ha trovata prima. Tutto cio' che esiste o che e' esistito e' una proiezione della mia mente.
Direi che non ci dobbiamo preoccupare delle voci 1, 2 e 3.
In tutti e tre i casi, non potremmo fare nulla. E' meglio cercare una soluzione al problema, anche se c'e' il rischio di non venirne mai a capo. Al limite avremo sprecato il nostro tempo. Ma la posta in gioco e' troppo alta, ed il nostro tempo e' insignificante di fronte al pensiero di vivere una intera esistenza senza sapere il perche' esistiamo. Quindi, tanto vale provare.
La voce numero 4 ha un che di inquietante, ma non possiamo far altro che ignorare l'ipotesi, fino a quando, trovata la soluzione al problema, non sapremo qual'e' la ragione che ci impedisce di comunicarla al mondo. In quel momento, chi di noi sara' riuscito a trovare la soluzione al problema della nostra esistenza, si trovera' faccia a faccia con questo problema, ma, per il momento, direi di accantonarlo.
Le soluzioni 5 e 6, a mio avviso, sono le piu' inquietanti di tutte, e sono anche le piu' difficili da accettare o da concepire.
Per la nostra mente e' difficile credere a cose del genere. Rifletti su solo una cosa pero': chi ti dice che gli antichi romani siano veramente esistiti? O gli antichi greci? Esistono perche' hai letto di loro sui libri, o perche' hai visto delle rovine. Ma se tutta la realta' dovesse rivelarsi un falso, una simulazione, o un parto della tua mente e dei tuoi sensi, queste prove verrebbero inevitabilmente a cadere.
Posso dirti di piu'! Qual'e' il tuo primo ricordo? Qualsiasi evento precedente ad esso, non e' piu' reale del tuo film preferito, o dell'ultimo romanzo che hai letto! Qualsiasi cosa tu non abbia percepito direttamente con i tuoi sensi ti e' stata raccontata, e percio' non hai prove della sua esistenza!
E neppure dei tuoi sensi ti puoi fidare!
I tuoi sensi sono semplici impulsi elettrici nel tuo cervello. Chi ti dice che le parole che stai leggendo esistano veramente e che non siano invece una proiezione del tuo pensiero? Che prova hai dell'esistenza del tuo corpo, se non le percezioni che ricevi da esso? E che prova hai dell'esistenza di cio' che ti circonda che non derivi dai tuoi sensi, e percio' da un corpo che non sei neppure sicuro che esista?
Tutto cio' che voglio, e' trovare una soluzione al problema. Tutti, al mondo, esistiamo senza sapere il perche'. Anzi, non abbiamo neppure una prova dell'esistenza degli altri!
Ammettiamo che gli atri esistano, perche' altrimenti non avrebbe senso, per me, scrivere questo messaggio.
Se gli altri esistono, allora siamo tutti sulla stessa barca, e tutti sono intenzionati a trovare una soluzione.
Se ognuno contribuira' alla ricerca della soluzione, collaborando con gli altri, allora, in un regionevole periodo di tempo dovremmo essere capaci di trovarla.
E' per questo che sono contentissimo di aver trovato questo sito e questo newsgroup.
Ho scoperto che, ammesso che la realtà non sia un immenso parto della mia fantasia, non sono il solo a pormi determinati problemi.
Il testo qui sopra è una piccola riflessione che ho scritto qualche anno fa, e che ho cercato di diffondere il più possibile via e-mail sperando di innescare la prima catena di Sant'Antonio "utile" della storia.
Il progetto ovviamente è fallito...
L'e-mail continuava con un invito ad arricchire il messaggio con le più disparate opinioni personali, commenti e correzioni al pensiero di cui sopra, e a rispedire il tutto.
Ora vorrei riprovare l'esperimento su questo sito.
Che ne pensate dei deliri di cui sopra?
Avete obiezioni, correzioni, intuizioni da fare?
Grazie!!!
Scusate se sono stato un pò invadente con questo mio primo, decisamente prolisso, messaggio su questo newsgroup.
Ah, siccome non mi sono ancora presentato...
Mi chiamo Rodolfo Felici.
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