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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
27-05-2004, 15.56.16 | #13 |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-05-2004
Messaggi: 301
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Caro Dunadan......
...ti rispondo a cuore aperto......
Secondo me la domanda che ti sei fatto merita una risposta e ..certo che la puoi avere ......! Fossi in te non aspetterei nè alcuno che ti sappia dimostrare che Dio esiste , nè che tu sia agnostico ......anche perchè , fattelo dire da un amico .....( se posso aspirare a definirmi tale.....visto che non m'entra nulla in tasca....) ..perderesti solo tempo. Mi riallaccio al post mio delle prop sociali al quale hai dato il tuo ottimo contributo , perchè c'è un nesso. Visto che al momento ...siamo in attesa dei famosi insegnanti di storia delle religioni....perchè non inizi a fare qualcosa da te ...? Documentati......leggi un pò di più......e vedrai che lo stesso Dio di cui parlava Gesù , forse ..chissà e sepolto dentro di noi .... Un vecchio proverbio dice che chi fa da se fa per tre ........ e io aggiungo che non c'è nessun maestro meglio di noi stessi..... Aspetto un tuo nuovo feedback....... Un carissimo saluto Rocco |
27-05-2004, 16.35.14 | #14 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
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Re: Caro Dunadan......
Citazione:
Citazione:
In estate ho fatto un po' di autodidattica, ma ora la sto un po' trascurando, perchè preferirei fare bene ciò per cui sono pagato. "Pagato" nel senso di voto scolastico... Se sono pagato bene mi si alza di più anche il morale ! E' un po' come sentirsi realizzati... Comunque, è quasi sempre l'autodidattica che fa emergere le persone, perchè la scuola ti dà un metodo, ti avvia ad analizzare in un certo modo, ma poi però non può insegnarti tutto... ciao |
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27-05-2004, 17.55.08 | #15 | |
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
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Re: Re: Sono Ateo o Agnostico?
Citazione:
Io sono agnostico, ma operativamente (moralmente) ateo, proprio perche` l'esistenza o no di Dio non condizionerebbe la mia condotta morale. ciao |
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31-05-2004, 13.04.13 | #16 |
Ospite
Data registrazione: 29-05-2004
Messaggi: 15
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Forse
Sei certamente agnostico.
L'ateo ha una fede. Tu, caro Dunadan, cerchi la dimostrazione di tutto e non tutto è dimostrabile anche perché quel tutto forse non esiste. Forse. Quel forse ti pone irrimediabilmente nella grande categoria degli agnostici. Forse. Ciao. |
01-06-2004, 00.39.59 | #17 |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-09-2003
Messaggi: 486
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Raddrizzare le parole
Proviamo, confucianamente, a definire con precisione il senso delle parole.
L'agnosticismo è quella corrente di pensiero che, tradizionalmente, giudica le due fondamentali proposizioni "Dio è" e "Dio esiste" nel modo seguente. "Dio è": un giudizio problematico, ossia aperto alla possibilità di una conferma o di una negazione, in quanto attingibile all'immediatezza assiomatica dentro un impianto metafisico che possa presentarsi come scienza. "Dio esiste": (ossia Dio è un ente fenomenico) un paralogismo. L'ateismo si pone di fronte ai due giudizi nel seguente modo. "Dio è": un paralogismo. "Dio esiste": un'asserzione falsificabile e non verificabile. Dunque, la differenza più rilevante tra le due posizioni concerne il primo giudizio, rispetto al quale l'agnosticismo non ammette la dimostrabilità immediata, ma subordina ogni prova allo strumentario assiomatico, metodologico e concettuale di una metafisica che si pretende, però, omogenea alle scienze di natura. L'ateismo, invece, nega questa, pur remota al pensiero contemporaneo, possibilità: un paralogismo è, infatti, un ragionamento viziato da un errore fondamentale, come può essere una petizione di principio, un regressus ad infinitum oppure una moltiplicazione non necessaria di elementi probatori. Per conto mio, caro Dunadan, tu non sei nè ateo nè agnostico, ma oscilli tra le due posizioni. Non è anomalo, perchè nel mondo contemporaneo le differenze di "atteggiamento" tra le due posizioni si sono fatte minime, ma rimangono connesse a dei distinguo piuttosto astratti, come puoi ben dedurre dalle conseguenze pratiche e scientifiche tra le due posizioni. Ricordiamo, per richiamare Eco, che Kant ammonì la metafisica, ma non volle negarne affatto la possibilità scientifica. |
01-06-2004, 19.21.53 | #19 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-05-2004
Messaggi: 41
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X Dunadan
Penso che tu abbia un problema. Se tu, per un attimo dovessi accettare la credenza di uno Spirito che ci compenetra, di un’energia Universale che ci lega, di un qualcosa che ti scalda il cuore al di là di quelle ca…. di concetti scolastici che ti hanno inculcato, andresti in crisi profonda. Quella crisi che ti farebbe gettare anni di studi e di credenze, che ti farebbe cambiare visione. Ma del resto a che pro gettare i tuoi “subdoli” studi alle ortiche?? Sei un ateo per convenienza. Per questa volta niente “anatemi” Un suggerimento, vattene in un cimitero a studiare e rielaborare la tua filosofia, chissà che non ne nasca qualcosa di diverso |
02-06-2004, 01.43.16 | #20 |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
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Chiedo a chi ama la filosofia:
Vale la pena di rispondere a tanta semplicioneria? "Semplicioneria" è una parolaccia? Spero di no, non vorrei essere cafone come lui è. Ultima modifica di Dunadan : 02-06-2004 alle ore 01.49.57. |