ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
30-03-2015, 02.11.54 | #32 |
Moderatore
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
|
Riferimento: la propria persona
io penso che quello che si (può) arrivare a capire sulla propria persona e' che non possiamo,nel senso che non e' proprio possibile,identificarsi con la propria pseudo-identità separata,quella diventerebbe solo una maschera,o per tornare al mito di Platone alle "ombre"…quello che siamo si "trova" al di la di questa cortina fumogena..in questo senso credo si possa affermare che non siamo "mai nati" qualora nel momento della nostra venuta al mondo non ci sia qualcuno dall'altra parte che ci accoglie con amore e che quindi ci ri-conosce dandoci un identità autentica,quindi non separata (qui la parola amore secondo me può diventare decisiva all'argomento stesso e credo maral sottenda appunto alla qualità di questa fondamentale esperienza)
questa identità acquisita e non separata e' cio che mi consente di essere vivo,poiché posso esperire e riconoscermi solo attraverso altro da me. ora ammettendo che tutto questo procedimento sia stato messo in opera credo si ripresenta ogni volta nel corso della propria esistenza. in che senso si ripresenta e perche? si come dice maral e' un procedere e un ricucire ogni volta..perche tutte le volte sarà un "nascere e morire".. ma (e qui il mio discorso credo si fara un po confuso e forse apparentemente contraddittorio) io credo che se io sono soggetto grazie ad un altro soggetto,a quel punto cio può significare che non siamo entrambi più soggetti,e che la nostra identità autentica e' (paradossalmente) non averne alcuna,quindi se all'inizio e' indispensabile acquisirla,di seguito sarà necessario liberarsene |
30-03-2015, 10.13.15 | #33 | ||
Moderatore
Data registrazione: 03-02-2013
Messaggi: 1,314
|
Riferimento: Re: la propria persona
Citazione:
Citazione:
|
||