ma il problema non è tanto nella insoddisfazione, anche perchè le cose col passare degli anni possono solo peggiorare in quella direzione.
il fatto è che, anche come ammetti, pure tu hai una concezione di bene o male, non esistono individui oggi come oggi fuori dalla cultura (nel suo senso più ampio)
in questo senso il bene e male tuo, andrà in conflitto con l'altro, che ha un suo bene e un suo male.
Ma siccome l'uomo tende alla stasi, ti rendi conto che vivremmo in una situazione di perenne stress emotivo, che fa male alla salute.
E' per questo che l'uomo ha inventato la politica, l'ha ammantata di nobiltà, ma quello che in realtà cova dietro è il principio di morte che informa l'uomo fin dalla nascita e che lo costringe in posizione difensiva.
Il principio di realtà non è nient'altro che questa immensa infelicità addomesticata, soporizzata e
resa vivibile dal mondo occidentale.
Da metafisico ti risponderei differentemente, ma ne mancherebbe lo spazio per tutte le svariate questioni (che competono anche al politico.)
forse ne avremo modo di parlare più in là.