Il mondo è inconoscibile nella sua essenza?
Normalmente la filosofia afferma che la realtà si conosce principalmente attraverso la cosiddetta "porta dei sensi", cioè vedere, toccare la realtà è il principale e il più elementare mezzo di conoscenza. Tttavia niente e nessuno ci garantisce che il mondo che vediamo sia quello "vero", anzi:la scienza ad esempio dice che i colori non sono proprietà delle cose, ma della luce! Il che significherebbe che ciò che vediamo, con tutte le sue apparenti caratteristiche, può benissimo essere una fallace rappresentazione.
Voi che ne dite? Veramente il mondo empirico è inconoscibile nella sua essenza?
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