Riferimento: Dio è l'Essere perfettissimo, Creatore e Signore del cielo e della terra
Dio mi è apparso in sogno.
“Io sono il Signore Dio tuo, non molto di più di quanto tu lo sia per il tuo piccolo cane …”
Ricordo una strana sensazione dopo aver udito queste parole, come se si fosse trattato di uno scherzo di cattivo gusto, ma allo stesso tempo trovavo la situazione molto realistica, quasi quanto uno schiaffo rivelatore.
“Non scrivo nei forum semplicemente perché potrei provocare un loop memetico …” avrei voluto chiedergli cosa intendeva esattamente, ma nel sogno non ero nella condizione di chiedere, anche perché era come se la mia stessa voce parlasse, pretendendo di essere il mio Dio.
“… perciò ti parlo in sogno, così nessuno potrà avere la certezza che le parole che riferirai saranno veramente le Mie … ma chi avrà orecchie per intendere, intenderà”.
Nulla di nuovo sotto i ponti, dunque.
“Ma ti spiegherò anche alcuni segnali che daranno certezze a chi le vorrà”.
“Per ora ti dico che le vostre religioni sono tutte vere per chi ci crede, ma le cose sono andate un po’ diversamente da come pensate, e forse è anche per questo che cerco di non parlarne troppo spesso”.
Non capivo dove volesse parare, ma capivo che quello che voleva dirmi era un po’ imbarazzante anche per Lui …
“Non ti spiegherò tutto, perché, e capisco che farai fatica a credermi, anche per me non è semplice ricostruire quello che veramente è successo …” - inutile dire che in quel momento ho sentito mancare la terra sotto i piedi, per poi ritrovare un equilibrio pensando che probabilmente stavo sognando …
“Questo mondo potrebbe essere uno dei tanti mondi “voluti”, ma quando dico “voluti” non devi pensare a quello che intendi normalmente tu per volere, sarebbe meglio dire e-volere, ma non perdiamoci in sottigliezze”.
In quel momento è suonata la sveglia …
|