essere... qui e ora...
la presunzione di esserCI è l'evidenziazione dell'erroneo percepirsi, da parte dell'uomo...
quello che tu cerchi non è in un libro (anche se è al quanto ammirevole il TENTATIVO, presuntuoso, di poter dar risposta al prescendibile umano) e nemmeno in te... perchè non c'è nulla da cercare...
quello che tu cogli in te nel coglierti è una parte, un prodotto, "MAL" riuscito di una co(no)scienza che non c'è mai stata se non nella con.formazione umana del suo percepir(SI)...
ergo prendiamo coscienza solo del fatto di essere
un prodotto "conscio" di poter essere nel NOSTRO e NOSTRO soltanto conscio!
è paradossale il percepirSI tanto quanto il credere d'essere.