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28-04-2008, 15.53.52 | #22 |
Utente bannato
Data registrazione: 14-04-2008
Messaggi: 169
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Riferimento: Sarà un solo uomo a comprendere la verità ultima?
katerpillar
Caro Emanuelevero, giacchè la fede è un concetto molto importante, prima di applicarla bisognerebbe valutare se il concetto è accettato da tutti, a livello mondiale, altrimenti, come affermava il pescatore della parete di roccia, la fede separ...non unisce gli uomini....allora a cosa serve applicarla? Può darsi che sia proprio questo comportamento a non far comprendere il messaggio iniziale o, perlomeno, ad allontanrlo dalla comprensione dei più, che constatano che la fede è applicata più sulle interpretazioni personali che non su quelle generali. Pensaci un'attimino. Ciao. Saluti. Giancarlo.[/quote] Io ci penso ma se non si accetta che la verità possa presentarsi in una forma che non gradiamo allora è inutile. La verita fa male, si dice no? Oltretutto è illogico chi attende la verità già pretenda di possederla poichè se la configura in un certo modo e se non è come se l'aspetta la rifiuta. Eh.. no. Non va bene! |
28-04-2008, 18.00.56 | #23 |
Ospite abituale
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Messaggi: 45
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Riferimento: Sarà un solo uomo a comprendere la verità ultima?
Rispondo molto banalmente alla tua domanda visto che vorrei evitare di suscitare discorsi off topic..
Mi trovo d'accordo con te nel pensare che la verità ultima, se mai esiste e se mai verrà scoperta, verrà scoperta da un solo uomo.. Fuori dall'ambito religioso mi viene difficile pensare che l'intuizione (se è questo quello che serve) necessaria arrivi a diverse persone o addirittura a un'intera comunità.. Poi naturalmente si potrebbe iniziare a contestare la verità ultima in sè, la sua esistenza, la sua trascendenza o la sua razionalità e così via.. ma non credo che il topic richieda questo.. |
28-04-2008, 21.58.28 | #24 |
Ogni tanto siate gentili.
Data registrazione: 14-03-2007
Messaggi: 665
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Riferimento: Sarà un solo uomo a comprendere la verità ultima?
katerpillar
Caro Emanuelevero, giacchè la fede è un concetto molto importante, prima di applicarla bisognerebbe valutare se il concetto è accettato da tutti, a livello mondiale, altrimenti, come affermava il pescatore della parete di roccia, la fede separ...non unisce gli uomini....allora a cosa serve applicarla? Può darsi che sia proprio questo comportamento a non far comprendere il messaggio iniziale o, perlomeno, ad allontanrlo dalla comprensione dei più, che constatano che la fede è applicata più sulle interpretazioni personali che non su quelle generali. Pensaci un'attimino. Ciao. Emanuelevero Io ci penso ma se non si accetta che la verità possa presentarsi in una forma che non gradiamo allora è inutile. La verita fa male, si dice no? Oltretutto è illogico chi attende la verità già pretenda di possederla poichè se la configura in un certo modo e se non è come se l'aspetta la rifiuta. Eh.. no. Non va bene! katerpillar Ma chi stabilisce che una verità divina debba far male, e chi stabilisce che chi , in fondo, si attende che vi sia una verità già pretenda di possederla, poiché se l'è configurata in un certo modo, e se non è come se l'aspettava la rifiutà? Perdonami Emanuele: ma che fai te la canti e te la suoni da solo? Fai e disfai non tenendo minimamente in considerazione il pensiero degli altri, tra l'altro, senza rispondere alle domande? Scusami, ma essendoio lontano dal comprendere quello che scrivi, preferirei terminare qui il nostro colloquio, da cui non nasce nessuno scambio e, quindi, nessuna soddisfazione. Con simpatia. Saluti. Giancarlo. |
28-04-2008, 22.57.27 | #25 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2007
Messaggi: 498
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Riferimento: Sarà un solo uomo a comprendere la verità ultima?
Carissimo Katerpillar, come già ti dissi in altra occasione,la verità ultima non verrà compresa ne da un solo uomo nè da una equipe perchè sta in una dimensione irraggiungibile per cui inutile cercarla,anzi auguriamoci di mai trovarla perchè sarebbe la fine di tutto. In essa stà la perfezione quindi,raggiunta quella verrebbe tolta all'uomo ogni ragione di vita si annullerebbe quell'importante umano sprone a proseguire e migliorarci. Dio ce lo siamo ideato quale puro spirito trascendentale,quindi ci conviene lasciarlo dove è e cercare la via che ci possa avvicinare a Lui,sperando però di mai raggiungerLo.Tutto ciò premesso.ti torno a ripetere che esiste l'altra Verità,quella scopribile e raggiungibile dall'uomo ed è quella che una volta compresa ci porta sulla via della felicità e della beatitudine.Ti prego,non smettere di leggermi,ti assicuro che anche se ti parlo di beatitudine,non mi riferisco a nessun ente clericale,è una beatitudine in senso prettamente laico.
Ebbene,siccome ho sentito dire che il cervello umano ha delle potenzialità non ancora del tutto scoperte e qualcuno della scienza ha affermato che sono superiori a quelle di qualsiasi enorme compiuter,ho la netta convinzione che a scoprire questa verità sarà una testa sola perchè priva delle continue contradizione di tutte le altre che fanno continuamente da freno,mettendoti sempre nella condizione di dubbio. Questa è mia semplice convinzione. Accetta un mio amichevole ciao espert37 |
29-04-2008, 11.39.10 | #26 |
Ospite abituale
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Messaggi: 1,272
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Riferimento: Sarà un solo uomo a comprendere la verità ultima?
Colgo il tuo thread, espert37, e in attesa di leggere la risposta di katerpillar ti darò la mia.
Potrei essere d’accordo con chi afferma che è data all’uomo la possibilità di arrivare a una verità che lo rende felice, se il compito fosse soltanto di portare avanti il sapere, servendosi magari di quella logica che ha incantato dapprima gli strutturalisti e poi i fabbricanti di computer. Ma purtroppo il compito comporta qualcosa di più difficile di una logica binaria, forse una scelta tra 1 e infinito, ossia spinge ad aprirci, a comprendere gli altri (e sono già 6 miliardi) e se possibile amarli....Chi sa, forse è questo il senso di ciò che hai sentito dire, cioè che il cervello umano ha delle potenzialità non ancora del tutto sfruttate e che sono superiori a quelle del più potente computer. E questo può spingere a dare una risposta al quesito iniziale - che mi pare non sia ancora venuta - se cioè la verità sarà scoperta dall’ultimo uomo: che, non avendo altri come lui da amare, parrebbe aver esaurito senza sforzi il suo compito. Ma è davvero così? Chi sa, lascio a te – non da credente ma laico - una risposta. |
29-04-2008, 14.55.19 | #27 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2007
Messaggi: 498
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Riferimento: Sarà un solo uomo a comprendere la verità ultima?
Citazione da Emmeci:
Colgo il tuo thread, espert37, e in attesa di leggere la risposta di katerpillar ti darò la mia. Potrei essere d’accordo con chi afferma che è data all’uomo la possibilità di arrivare a una verità che lo rende felice, se il compito fosse soltanto di portare avanti il sapere, servendosi magari di quella logica che ha incantato dapprima gli strutturalisti e poi i fabbricanti di computer. Ma purtroppo il compito comporta qualcosa di più difficile di una logica binaria, forse una scelta tra 1 e infinito, ossia spinge ad aprirci, a comprendere gli altri (e sono già 6 miliardi) e se possibile amarli....Chi sa, forse è questo il senso di ciò che hai sentito dire, cioè che il cervello umano ha delle potenzialità non ancora del tutto sfruttate e che sono superiori a quelle del più potente computer. E questo può spingere a dare una risposta al quesito iniziale - che mi pare non sia ancora venuta - se cioè la verità sarà scoperta dall’ultimo uomo: che, non avendo altri come lui da amare, parrebbe aver esaurito senza sforzi il suo compito. Ma è davvero così? Chi sa, lascio a te – non da credente ma laico - una risposta. Carissimo Emmeci, a mio avviso il compito non è così arduo come da tè descritto.La logica della ragione della vita è in comune a tutti quei 6 miliardi di esseri umani ai quali tu accenni,quindi la scelta non è tra 1 e infinito ma molto più ristretta.Avendo in comune la meta da raggiungere,ed usando gli strumenti già fornitoci dalla tradizione,anche lei unica,anche se complessa e bisognosa di giusta interpretazione, non vedo queste grandi difficoltà per avviarci sulla retta strada,verso questa umana verità. Le maggiori difficoltà le posso accettare ed ammettere nel riuscire ad analizzare e scegliere i giusti strumenti e dogmi tramandatici dalla tradizione e riuscire a riconoscere e scartare tutti quelli falsi e strumentalizzati dalle varie associazioni ed enti clericali al fine dei loro personali interessi.Dopodichè per l'intelletto umano non vedo queste grandi difficoltà per poterci avviare sui sentieri che portano tutti sulla stessa strada che conduce alla verità in oggetto. Spero di essere riuscito a spiegarmi.un amichevole ciao.espert37 |
29-04-2008, 16.06.38 | #28 |
Ogni tanto siate gentili.
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Messaggi: 665
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Riferimento: Sarà un solo uomo a comprendere la verità ultima?
espert37
Carissimo Katerpillar, come già ti dissi in altra occasione, la verità ultima non verrà compresa ne da un solo uomo nè da una equipe perchè sta in una dimensione irraggiungibile per cui inutile cercarla, anzi auguriamoci di mai trovarla perchè sarebbe la fine di tutto. In essa stà la perfezione quindi, raggiunta quella verrebbe tolta all'uomo ogni ragione di vita si annullerebbe quell'importante umano sprone a proseguire e migliorarci. katerpillar Scusami se non sono così pronto nel risponderti, ma qualche problema di salute mi impisce d'esserlo. Per altro, non ricordo quello che tu affermi di aver gia detto in altre occasioni, perché in quel caso avrei sottolineato che per te è giusto non continuare a cercare la verità...poiché tu l'hai gia trovata. Infatti, affermare che sarebbe molto meglio non trovarla presuppone conoscere, come affermi, anche quello che accadrebbe a chi la trova...toglierebbe all'uomo ogni ragione di vita. In tal senso mi ricordo quello detto da Gesù quando affermava: - Beati coloro che non sanno - Ma se sei convinto del tuo enunciato a te già dovrebbe mancare ogni ragione di vita, perché, per te, già è la verita ultima. Una volta anche io pensavo in questo modo, ma poi mi sono detto che l'uomo non finirà mai di apprendere e conoscere nuove meraviglie e, in tal senso, per par condition, riporto quello scritto da Giovanni nell'apocalisse - Si apriranno nuovi rotoli e si scopriranno nuove terre e nuovi cieli - (cito a memoria). Ecco! Io preferisco pensare che non si arriverà mai alla verità non perché sarebbe un disastro per l'umanità, ma solo per una questione di proporzioni, tra l'uomo e l'mmensità degli universi; quindi ci saranno sempre nuovi rotoli e nuovi cieli da osservare per meravigliaci ancora chissà per quanti milioni di anni. Non aggiungiamo, caro espert37, altre nevrosi o paure a quelle che gia abbiamo, perché nevrosi e paure di casini ne hanno combinati già tanti. Ciao. Saluti. Giancarlo. |
29-04-2008, 22.11.06 | #29 | |
Utente bannato
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Riferimento: Sarà un solo uomo a comprendere la verità ultima?
Citazione:
" E se la verità fosse già stata compresa da un solo uomo? Come renderla accessibile e accettabile agli altri uomini, questo è il problema. " E tu mi hai risposto con un panegirico sulla fede. Tu dimmi dove ho parlato di fede! Quindi perdonami tu non è che me la canto e me la suono da solo! Mi pare che fai e disfi tu! Capisco che l'argomento era definitivo... ma scusami dovresti prestare più attenzione ai passaggi.. perchè non nasce nessuna soddisfazione neanche per me! |
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11-11-2011, 20.41.43 | #30 |
Ospite abituale
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Riferimento: Sarà un solo uomo a comprendere la verità ultima?
Steve Jobs, è soltanto l'ultimo degli inventori solitari che hanno cambiato il mondo e continua a farlo anche da morto; come continuano a farlo da defunti tutti quelli che l’hanno preceduto. Prima di lui ve ne sono stati una fitta schiera e non sto qui a elencarli. Posso citare però i due che veramente hanno dato una svolta storica che porterà gli uomini alla conquista dell'universo; si tratta di Guglielmo Marconi e Antonio Meucci. Il primo, per l'invenzione della radio, il secondo, per l’invenzione del telefono. In abbinamento, queste due eccezionali scoperte hanno salvato milioni di uomini e posto le basi per l’invenzione del radar, televisione, telefonini, l’ipod, internet, viaggi spaziali ecc. Ovvero tutto quello che ha trasformato il mondo rendendolo globale. Allora, dati i precedenti, l'idea che possa essere un solo uomo a comprendere la verità ultima, non credo sia poi tanto peregrina; anche se oggi va più di moda l'equipe. Per esempio, anche Bill Gates sembra che abbia fatto tutto da solo, e guardate che cosa ha combinato nelle nostre vite. A mio modo di vedere, ho affermato che l'idea non è poi così peregrina, perché certe scoperte provengono, di solito, da intuizioni che sono al di fuori delle nostre esperienze o attese, perché mentre andiamo a cercarle da una parte, ecco che l'idea viene da un'altra. Per finire, affermo che, quasi sicuramente, sarà un solo uomo a comprendere la verità ultima. Se non siete d’accordo, ne possiamo parlare.
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