Come ho già detto, secondo me, le scienze costituiscono un unicum, nessuna sarebbe tale senza il concorso delle altre...cosa per me evidente.
Se qualcuno non vede che la scienza è olistica mi sembra inutile tentare di persuaderlo del contrario.

Non voglio discutere il criterio di Popper, lo abbiamo già fatto e non ne siamo venuti a capo.
Dico questo: se per scientifiche si intendono solo quelle teorie che rispondono al criterio di Popper allora per me "scientifico" non significa più tanto quanto si pretende da quel termine ma significa un sapere particolare che ha un rapporto con la verità e con la conoscenza piuttosto marginale.

Le cosi dette scienze dello spirito hanno allora, pur non soddisfacendo quel criterio, un rapporto con la verità e con la conoscenza ben più esteso.

Questa è la mia opinione filosofica.

Saluti

cosa intendi con la parola scienza?

R E G R E S S O A D I N F I N I T U M



Definisci ‘ragione’


Definisci ogni termine che hai utilizzato per definire ‘ragione’;


Definisci ogni ulteriore termine di cui ti sei avvalso per definire i termini utilizzati per definire ‘ragione’;


Definisci ogni altro termine resosi necessario per definire i termini di cui ti sei avvalso per definire i termini utilizzati per definire ‘ragione’;



Definisci qualsiasi successivo termine usato per definire i termini resisi necessari per definire i termini di cui ti sei avvalso per definire i termini utilizzati per definire ‘ragione’.


A D L I B I T U M

Se questa è la tua opinione filosofica, posso cercare di capire se è una opinione coerente o contraddittoria ?

Se la tua risposta alla sopracitata domanda è si, vorrei chiederti qual'è il criterio che definisce cosa è scienza dello spirito e cosa non è scienza dello spirito ma supersitizione o persino castroneria e inganno.

Un esempio concreto, perchè l'astrologia o la magia dei cartomanti non è definibile "scienza" o comunque "scienza dello spirito" ? (sempre che non lo sia secondo te) E se queste citate non sono scienze dello spirito, perchè la teologia lo dovrebbe essere ?

Saluti
Andrea

Cocorod con la tua provocazione. Se iniziamo a giocare con i termini non arriveremo a nulla, per questo dobbiamo necessariamente attenerci ai significiati del dizionario della lingua italiana senza inventarci accezioni terminologiche inesistenti e aree semantiche del tutto arbitrarie.

Saluti
Andrea

Piuttosto


PROGRESSIO AD INFINITUM

che rivela come la conoscenza sia necessariamente aperta ed infinita ossia il LOGOS.

Rivelativo della LIBERTA' perché non vi possa essere una qualsiasi ragione costringente...con buona pace dei panlogisti.

Così rimane efficace solo la volontà di capire e di comunicare...per mezzo dell'intuizione.

Nessuno può vincere qualsivoglia polemica....che è la grande eredità del pensiero sofista nella sua espressione migliore....dal quale nasce Socrate.

E' molto semplice: quelle discipline che hanno come oggetto sia la materia che lo spirito e approntano gli strumenti adatti a tale investigazione.

L' astrologia è una scienza molto antica che aveva intuito e cercato di teorizzare in un modo del tutto simbolico l'interazione uomo-universo, la teoria olistica ante litteram.
La magia, nel suo senso originario, è l'astrologia caldea.
La teologia è quella scienza che ha per oggetto Dio.

Ogni scienza si giudica per i suoi portati di conoscenza e non sulla base di pregiudizi legati alle contingenze storiche e lo stesso vale per la filosofia...
altrimenti perché partecipi a questo forum?

Saluti filosofici

Parliamo però prima di Ragione, definendola ( relativamente alla questione che ho voluto sollevare in questo topic ed in realtà su ispirazione di Spiritolibero che la proponeva dal 3d "Scienza e fede"; se non ricordo male ) come tutto ciò che è dimostrabile "razionalmente", ovvero non "irrazionalmente", e secondo Logica ( ossia rispetto al rapporto che intercorre tra causa-effetto, da prendere come riferimenti di un qualunque discorso o presupposto logico-sensato ); ma non necessariamente verificandola anche "empiricamente" ( ovvero, scientificamente parlando ), volendo parlare prima di Ragione e dei suoi l i m i t i effettivi ..

La ragione è una funzione dello spirito e della materia...non vi è mai l'uno senza l'altra...secondo me.

Ciao koan

Per le discipline che hanno come oggetto la materia sappiamo quale siano gli strumenti atti all’investigazione e alla giustificazione (punto che tu non affronti), mentre per lo spirito vorrei capire:

a. quali sono gli strumenti
b. come puoi sapere che tali strumenti siano più efficaci di altri strumenti che giudichi inefficaci e come fai a giudicare questi ultimi inefficaci


Ma detto così significa che TUTTO quello che l’uomo pensa e immagina è conoscenza. La conoscenza scientifica dovrebbe essere diversa dalla pura fantasia perché ci dovrebbe fornire (la conoscenza) qualcosa di vero o di approssimatamene vero.


Come giudichi dunque se una disciplina porta conoscenza ? e soprattutto la conoscenza cos’è se non qualcosa di vero ?

Saluti
Andrea