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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
11-11-2007, 00.38.47 | #7 | |
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
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Riferimento: La debolezza è forse un pregio?
Citazione:
Condivido quanto dici, infatti si potrebbe considerare "debole" quasi un sinonimo di "sfigato". A chi si riferiscono questi termini? A coloro non in linea con la cultura del tempo, coloro che vengono identificati come devianti. |
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13-11-2007, 10.14.12 | #8 | |
Ospite
Data registrazione: 03-11-2007
Messaggi: 26
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Riferimento: La debolezza è forse un pregio?
Debolezza, fragilità, umiltà al giorno d'oggi sono parole che ci fanno troppo spesso paura. In un mondo dove tutti lottano per emergere, per apparire, pur mettendo in mostra -se così si può dire- anche le capacità fisiche, psichiche, intellettuali che non hanno, insieme a tanti altri valori, si è perso pure il significato dell'umiltà, della fragilità, della debolezza, dell'essere piccoli, insignificanti di fronte alla immensità del mondo, bisognosi continuamente dell'aiuto di chi ha questa o quella capacità che a noi manca, ma al tempo stesso ci è venuta meno anche la consapevolezza che pure quando ci sentiamo infinitamente deboli e fragili, abbiamo sempre la possibilità di essere a nostra volta di ausilio per qualcuno che può sempre aver bisogno di quel poco che noi possiamo dare... una parola, un gesto, un momento di attenzione e di ascolto, uno sguardo... Ciascuono di noi ha qualcosa che può donare agli altri, ciascuno di noi ha la sua forza, e la forza non è solo quella fisica o la capacità di alzare di più la voce e prendere il sopravvento in una discussione...
Citazione:
Condivido anche questo ulteriore pregio della debolezza, o meglio il valore dell'umiltà! Perchè le persone migliori non sono quelle che possono fare di più, ma quelle che riconoscono cosa non possono fare, che riconoscono che al di là del tanto o del poco che sono in grado di fare, c'è un'infinità di altre cose che non sono in loro potere, o che altri sanno fare meglio... Grande o piccolo che sia, in questo mondo NON ci sono solo IO, ma una moltitudine di altre persone che hanno una qualche capacità che io non ho, del cui aiuto posso prima o poi avere bisogno, ed alle quali devo accettare di dovermi rivolgere a domandare aiuto, con serenità e naturalezza, senza avvilirmi per le mie debolezze od incapacità.. W la fragilità! |
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13-11-2007, 14.58.23 | #9 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 09-11-2007
Messaggi: 2
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Riferimento: La debolezza è forse un pregio?
Buongiorno a tutti.
La debolezza non è in se' ne un pregio ne' un difetto, ma semplicemente uno stato. Certo, il fatto di giudicare (o di giudicarsi) una persona debole comporta sempre un termine di riferimento. Solo rispetto a questo "standard" ha infatti senso parlare di debolezza o di forza. Ma se si prescinde da un giudizio di valore, qualitativo, quantitativo, morale persino, c'è pur sempre qui una persona che nella sua alterità è pur sempre un essere (un esserci forse) con i propri sentimenti, le proprie conoscenze, i propri dubbi e le proprie certezze. A seconda del punto di vista con cui lo si osserva la sua alterità potra' essere un vantaggio o uno svantaggio per il suo rapportarsi col mondo, indipendentemente dal giudizio di valore con cui lo si vuole imbrigliare. E' vero il debole può essere oggetto di pietà, ma anche di disprezzo; e questo non dipende da lui o dal suo presunto intrinseco valore, ma solo da quello che arbitrariamente gli viene attribuito da un altro da lui, che a sua volta può (altrettanto arbitrariamente) essere giudicato da diversi punti di vista. Oltretutto, la stessa condizione di "debolezza" in se' può essere vista contemporaneamente come un freno al libero esplicarsi delle potenzialità umane, proprio a causa della mancanza di quelle doti, capacità, forse anche forze, che spesso costituiscono lo stimolo e il punto di partenza delle azioni dell'uomo; ma nel contempo, come già detto da alcuni di voi, anche una fonte di compassione, o di esempio. Insomma, non si è deboli. Si è pensati (da noi stessi o dagli altri non fa poi molta differenza) come deboli. |
13-11-2007, 22.17.44 | #10 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-04-2007
Messaggi: 169
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Riferimento: La debolezza è forse un pregio?
Citazione:
Bè dipende:se la debolezza è causata da una certa sensibilità o da una spiccata fragilità..in genere queste persone vivono molto piu intensamente la loro interiorità e sono molto riflessive,e quindi,sì,probabilmente avvertono di più il bisogno degli altri e probabilmente vivono le altre persone come qualcuno che le può aiutare,o da aiutare ,e non come dei "concorrenti".Il forte,in questo caso,è sempre solo,perchè impegnato a primeggiare,deve essere pronto ad andare avanti un po' sempre a testa alta,magari qualche volta perdendo delle buone occasioni di girarsi a guardare cosa sta succedendo agli altri. Se invece la debolezza è una mancanza di coraggio..o un'abbandonarsi alla vita perchè non la si vuole affrontare.. bè allora il pregio non lo vedo,ma forse in questo caso la debolezza ha più una sfumatura di immaturità/irresponsabilità.Il debole che non lotta perchè non vuole pagare le conseguenze..non ha nulla di speciale,è solo pigro oppure non crede nelle sue forze,oppure si sottovaluta senza motivo. Credo che ci sia una sostanziale differenza tra sensibilità eccessiva,che può portare ad essere deboli,(ad apparire deboli agli occhi degli altri), e debolezza d'animo,debolezza delle intenzioni. Queste ultime sarebbero da sanare,perchè ognuno ,secondo me,dovrebbe avere la voglia a la forza di portare avanti le proprie idee e i propri sogni,a costo di qualsiasi prezzo. |
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